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beni culturali della Chiesa cattolica
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restauro
adeguamento liturgico
Noale
Treviso
oratorio
periferico
Madonna del Rosario
Parrocchia dei Santi Felice e Fortunato Martiri
Pianta; Coperture; Elementi decorativi; Struttura; Facciata
nessuno
1727 - 1737(costruzione intero bene); 1736 - 1736(memorie intero bene); 1930 - 1930(innovazione altare); 1954 - 1954(restauro intero bene); 1954 - 1954(restauro altare)
Oratorio della Madonna del Rosario
Tipologia e qualificazione oratorio periferico
Denominazione Oratorio della Madonna del Rosario <Noale>
Altre denominazioni Chiesetta di Ca' Matta
Ambito culturale (ruolo)
neoclassico (costruzione chiesa)
Notizie Storiche

1727 - 1737 (costruzione intero bene)

Il piccolo edificio composto da chiesetta, sagrestia e campaniletto a vela con unica cella con campanetta, viene costruito tra il 1727 e il 1736 presso il ponte che porta alla Rocca.

1736  (memorie intero bene)

Domenico Cagnini nelle sue memorie di Noale, del 1736, scrive che questa chiesetta viene costruita in seguito ad apparizioni della Vergine.

1930  (innovazione altare)

Nel 1930 il parroco, per accertarsi sulle capacità di un giovane che cercava lavoro come muratore, lo manda a mettere le quattro colonnine che esistono tuttora sul prospetto dell'altare della chiesetta.

1954  (restauro intero bene)

Un radicale restauro della chiesetta viene fatto nel 1954 in occasione del passaggio della Madonna Pellegrina, col contributo di tutto il paese.

1954  (restauro altare)

Le colonnine vengono poste a testa in giù e così rimasero fino al restauro del 1954 quando vengono capovolte.
Descrizione

Il piccolo edificio composto da chiesetta, sagrestia e campaniletto a vela con unica cella con campanetta, viene costruito tra il 1727 e il 1736 presso il ponte che porta alla Rocca. Un radicale restauro della chiesetta viene fatto nel 1954 in occasione del passaggio della Madonna Pellegrina, col contributo di tutto il paese. La facciata della chiesetta del Rosario è molto stretta e confina ai lati con due edifici con i quali la chiesetta ha i muri perimetrali in comune. Sono presenti due lesene laterali con capitello che reggono una semplice trabeazione con sovrastante timpano triangolare e croce in ferro sulla sommità. La chiesetta è rialzata di due gradini rispetto al sagrato semicircolare, il quale è circoscritto da quattro colonnine di cemento. La porta d’ingresso in legno è inquadrata da stipiti e architrave in pietra sui toni del rosa e presenta esternamente un cancelletto di ferro.
Pianta
Il piccolo oratorio ha pianta rettangolare, con adiacente locale di servizio.
Coperture
Il sistema di copertura è costituito da strutture lignee non visibili con copertura in coppi tradizionali di cotto.
Elementi decorativi
Gli elementi decorativi presenti nella chiesa sono le lesene esterne di partitura della facciata e l’altare interno. Le pareti sono dipinte e non presentano decorazioni.
Struttura
La struttura è edificata in un'unica soluzione in muratura di mattoni pieni lungo il perimetro. Il tetto in legno è con strutture in capriate a vista.
Facciata
La facciata è molto stretta e confina ai lati con due edifici con i quali la chiesetta ha i muri perimetrali in comune. Sono presenti due lesene laterali con capitello che reggono una semplice trabeazione con sovrastante timpano triangolare e croce in ferro sulla sommità. La chiesetta è rialzata di due gradini rispetto al sagrato semicircolare, il quale è circoscritto da quattro colonnine di cemento. La porta d’ingresso in legno è inquadrata da stipiti e architrave in pietra sui toni del rosa e presenta esternamente un cancelletto di ferro.
Adeguamento liturgico

nessuno
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