Scattolin, Giuseppe (ampliamento navate laterali )
Ambito culturale (ruolo)
romanico (preesistenze)
neoclassico (costruzione)
Notizie Storiche
X (costruzione preesistenze)
La chiesa del decimo secolo è situata nello stesso luogo ma con orientamento opposto rispetto all'attuale, con l'abside posta a oriente e la facciata principale a occidente. L'edificio presenta un'unica navata rettangolare, con coro e abside. Ai lati del coro sono poste due stanze di forma quadrata. A sud si trova la torre campanaria, presente ancora oggi.
XVII (ampliamento intero bene)
Nel XVII secolo si eseguono interventi di demolizione dell’abside, delle sacrestie e della facciata, ricostruiti sul lato opposto. Si realizza anche un ripostiglio fra la chiesa e l’antica torre campanaria rimasta inalterata. A questi lavori si aggiungono anche quelli relativi alla sopraelevazione di circa 3,40 m della copertura della navata e alla conseguente costruzione di una volta a botte, visibile ancora oggi.
1884 (ampliamento intero bene)
Nel 1884 vengono costruite le due navate minori e arretrati i quattro altari laterali. Con l'occasione viene aperto un nuovo accesso a nord.
1926 (ampliamento intero bene)
Nel 1926 viene effettuato un ulteriore ampliamento a ovest per realizzare uno spazio per il coro e l'organo. Viene demolita la parete ovest della chiesa e costruita una nuova abside circolare, sulla quale si imposta una cupola circolare. Ai lati vengono aperte due finestre con vetrate decorate a cotto su vetro antico.
1936 (ampliamento sacrestie)
Nel 1936, sopra la sacrestia sud viene ricavata un’aula per il catechismo.
1955 (ampliamento sacrestie)
Nel 1955 vengono ampliate le due sacrestie laterali, adibendo quella a sud a cappella per la stagione invernale.
1964 (manutenzione sagrato)
Nel 1964 le mura del sagrato vengono intonacate con intonaco cementizio e viene ricostruita la gradinata principale, alla quale viene aggiunto il corrimano.
1971 (manutenzione intero bene)
Nel 1971 viene messa in opera una nuova pavimentazione interna nelle navate laterali e viene sostituito il pavimento in porfido del sagrato e del retro della sacrestia. Viene altresì costruita una scala laterale di accesso al sagrato.
1974 (ricollocazione battistero)
Nel 1974 il battistero viene ricollocato all'ingresso della chiesa, rivestito di lastre di rame e ne vene integrato l'apparato decorativo con l'aggiunta di statue in bronzo.
1976 (riparazione portale)
Il portale viene rivestito nel 1976 con lastre di rame e viene messa in opera la bussola di ingresso.
1990 (restauro e consolidamento intero bene)
Nel 1990, su progetto dell'ing. Eddi Bortolin, vengono eseguiti interventi di consolidamento delle strutture lignee di copertura, come la sostituzione o la ricostruzione di teste di capriate mediante cuffie in acciaio, l’inserimento di rinforzi metallici sui nodi, la realizzazione di cordoli perimetrali, l’inserimento di nuove travature lignee lamellari per il sostegno della volta e il rifacimento completo del manto di copertura. Con l’occasione vengono eseguite inoltre opere di restauro conservativo e manutenzione delle facciate esterne.
Descrizione
L’attuale chiesa di San Tommaso Apostolo sorge sopra il rilevato dove era stato eretto il primo edificio di culto, risalente probabilmente alla fine del X secolo. L’orientamento dell’edificio attuale è opposto rispetto a quello originario, che vedeva l'abside rivolta a est e la facciata a ovest.
La facciata della chiesa si erge sopra la scalinata di accesso al rilevato, scandita da quattro lesene rastremate verso l'alto, sorregenti architrave e timpano decorati in bianco, avorio e rosa, di chiara ispirazione neoclassica. Sopra il timpano sono collocate tre statue della scuola del Torretto, raffiguranti san Tommaso, Giorgio e Spiridione.
La pianta è a tre navate, una centrale e due più piccole laterali, e presenta un'abside semicircolare. Le navate sono scandite da arcate su colonne binate che sostengono una cornice modanata sulla quale si imposta la volta a padiglione della navata centrale.
A sud della struttura si erge la torre campanaria merlata che conserva ancora la forma originaria.
Pianta
La pianta presenta tre navate, transetto e presbiterio. La zona del presbiterio è rialzata di alcuni gradini rispetto alla navata e termina con un’abside semicircolare rivolta a ovest. Nella zona a nord e sud-est sono presenti due sacrestie. A sud si erge la torre campanaria a base quadrata.
Elementi decorativi
Le navate sono scandite da arcate su colonne binate. Le arcate sostengono una cornice modanata sulla quale si imposta la volta a padiglione della navata centrale. Al centro di essa è collocato l'affresco di Sebastiano Santi di Cornuda raffigurante la Gloria dei Santi Patroni Tommaso e Spiridione e dei Santi Michele e Fosca (1841). Risalgono invece al 1891, ad opera di Noè Bordignon di San Zenone degli Ezzelini, i due affreschi posti sulle pareti laterali del presbiterio raffiguranti Cristo risorto e S. Tommaso e il Martirio di S. Tommaso. Nel soffitto del presbiterio è presente un affresco del 1600, raffigurante il Padre Eterno.
Facciata
La chiesa in stile neoclassico presenta una facciata scandita da quattro lesene rastremate verso l'alto, sorregenti architrave e timpano decorati in bianco, avorio e rosa. Sopra il timpano sono collocate tre statue della scuola del Torretto, raffiguranti san Tommaso, Giorgio e Spiridione.
La torre campanaria è in muratura facciavista con merlature in sommità.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione è eseguita con lastre quadrate in pietra bianca e rossa, con fasce e foglie di marmo di Pove. Il sagrato e il retro della sacrestia presentano pavimento in porfido.
Coperture
La chiesa presenta una copertura con struttura lignea e manto in coppi. La navata principale è coperta da una volta a padiglione affrescata, il presbiterio da una volta a botte e l'abside da un catino absidale decorato con lacunari con rosette.
Struttura
Le murature sono realizzate prevalentemente con rocce e sassi delle colline locali e ghiaia e sabbia dei fiumi Brenta e Piave.
Adeguamento liturgico
fonte battesimale - intervento strutturale (1974)
Il battistero viene ricollocato nel 1974 all'ingresso della chiesa.
altare - aggiunta arredo (1990-2000)
L'altare è costituito da una struttura amovibile in ottone.