chiese italiane
censimento chiese
edifici di culto
edifici sacri
beni immobili
patrimonio ecclesiastico
beni culturali ecclesiastici
beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
Cimadolmo
Cimadolmo
Treviso
chiesa
parrocchiale
S. Silvestro Papa
Parrocchia di San Silvestro Papa
Pianta; Struttura; Coperture; Prospetti; Pavimenti e pavimentazioni; Facciata; Acquasantiera; Sculture; Elementi decorativi
presbiterio - intervento strutturale (1975)
1670 - 1745(altari preesistenze); 1912 - 1912(restauro preesistenze); 1912 - 1913(costruzione grotta Madonna di Lourdes); 1921 - 1924(ricostruzione intero bene); 1926 - 1926(ricostruzione grotta Madonna di Lourdes); 1975 - 1976(sostituzione pavimentazione)
Chiesa di San Silvestro Papa
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Silvestro Papa <Cimadolmo, Cimadolmo>
Altre denominazioni S. Silvestro Papa
Autore (ruolo)
Candiani, Luigi (progetto)
Ambito culturale (ruolo)
eclettismo (costruzione)
Notizie Storiche

1670 - 1745 (altari preesistenze)

Una prima descrizione della precedente chiesa risale al 1670 e riporta che la presenza di quattro altari. Nel 1745 gli altari collocati all'interno della chiesa sono sei.

1912  (restauro preesistenze)

Nel 1887, il Vescovo Giuseppe Apollonio denuncia il precario stato di conservazione dell'edificio di culto. Per tale motivo, nel 1912 viene avviato un corposo restauro a cura dell’ingegner Antonio Sordoni da Oderzo.

1912 - 1913 (costruzione grotta Madonna di Lourdes)

Tra il 1912 e il 1913 viene costruita la grotta della Madonna di Lourdes a destra del presbiterio. All'interno viene collocata una statua della Madonna modellata e dipinta da Giordano Beotto, pittore e scultore cimadolmoese.

1921 - 1924 (ricostruzione intero bene)

Tra il 1921 e il 1924, a seguito dei danni causati dai bombardamenti del 1917, la chiesa parrocchiale viene demolita e ricostruita su progetto dell'architetto Luigi Candiani.

1926  (ricostruzione grotta Madonna di Lourdes)

Nel 1926 viene ricostruita la cappella della Madonna di Lourdes, a seguito della distruzione della precedente durante la Prima Guerra Mondiale.

1975 - 1976 (sostituzione pavimentazione)

Tra il 1975 e il 1976 la pavimentazione del presbiterio viene sostituita. E’ altresì sostituita la pavimentazione in seminato cementizio dell’aula e degli altari laterali con lastre in marmo rosso di Verona e botticino.
Descrizione

La chiesa di San Silvestro Papa di Cimadolmo è un edificio ricostruito nel primo dopoguerra, su progetto dell'architetto Luigi Candiani, a seguito della distruzione del precedente luogo di culto durante il primo conflitto mondiale. L'edificio, ad un'unica aula, è orientato in direzione est-ovest, con ingresso ad est. Oltre alle quattro cappelle laterali, nel 1926 è stata realizzata, a destra del presbiterio, una cappella dedicata alla Madonna di Lourdes. Ricostruita a seguito della distruzione durante i bombardamenti della precedente cappella, è caratterizzata dalla riproduzione artificiale delle pareti rocciose di una grotta. La facciata a capanna è caratterizzata dalla presenza di un protiro archivoltato sorretto da colonne. La struttura è decorata con modanature dipinte nei toni del verde. Sopra all'ingresso è ospitato un dipinto raffigurante San Silvestro Papa e la precedente chiesa parrocchiale sullo sfondo. Al di sopra del protiro è collocato un rosone con cornici modanate in mattoni pieni in laterizio. La parte sommitale della facciata è decorata con arcatelle ed è coronata da tre pinnacoli.
Pianta
L'edificio presenta un'unica aula rettangolare orientata est-ovest, con ingresso ad est e presbiterio ad ovest. Sono presenti quattro cappelle laterali.
Struttura
Le murature portanti, costruite in un'unica soluzione, sono realizzate con sassi e mattoni pieni in laterizio. Sono presenti cordoli in calcestruzzo.
Coperture
La struttura di copertura è composta da capriate e travi lignee. Il corpo principale presenta una copertura a due falde con manto in coppi di laterizio; i corpi laterali, invece, sono caratterizzati da coperture a tre falde con manto in tegole cementizie. La struttura di copertura dell'aula principale sostiene un controsoffitto in legno ed arelle, successivamente intonacato e dipinto con un finto cassettonato con rosette in gesso. Nel presbiterio la controsoffittatura a cupola presenta le medesime decorazioni del soffitto dell'aula.
Prospetti
I paramenti esterni sono intonacati e dipinti nei toni del giallo. Le armille degli archivolti delle aperture sono realizzate in mattoni pieni in laterizio facciavista.
Pavimenti e pavimentazioni
Le pavimentazioni interne, realizzate tra il 1975 e il 1977, sono per lo più formate da lastre in marmo rosso di Verona con inserti in Botticino.
Facciata
La facciata a capanna è caratterizzata dalla presenza di un protiro archivoltato sorretto da colonne. La struttura è decorata con modanature tipinte nei toni del verde. Sopra all'ingresso è ospitato un dipinto raffigurante San Silvestro Papa e la precedente chiesa parrocchiale sullo sfondo. Al di sopra del protiro è collocato un rosone con cornici modanate in mattoni pieni in laterizio. La parte sommitale della facciata è decorata con arcatelle ed è coronata da tre pinnacoli.
Acquasantiera
A destra della bussola d’ingresso è presente un'acquasantiera a fusto, costituita da una base circolare modanata ed una colonna realizzate con ogni probabilità all’epoca della ricostruzione della chiesa per sostenere una vasca più antica, di forma circolare baccellata e con orlo ingrossato recuperata dalla precedente chiesa parrocchiale. Questo manufatto in pietra grigia scolpita e bocciardata, attribuibile al XVII secolo, presenta esternamente uno scudo a cartocci realizzato a rilievo, entro il quale compare una rosetta affiancata dal monogramma “D – M”, di difficile identificazione.
Sculture
Nella porzione sinistra della controfacciata, una nicchia ospita dal 1960 il gruppo scultoreo in pietra scolpita e dipinta raffigurante Sant’Anna e la Vergine Bambina, precedentemente collocato nell’attuale battistero. Il manufatto poggia su un basamento a parallelepipedo con fronte tripartita arricchita da un bassorilievo con la Crocifissione e da elementi a palmetta. Si tratta di una donazione della Pia Unione delle Madri Cristiane avvenuta nel 1971, epoca a cui dovrebbe risalire l’esecuzione stessa del manufatto.
Elementi decorativi
L'interno è scandito dalla presenza di paraste con capitello corinzio che sostengono una trabeazione modanata, al di sopra della quale sono collocate ampie aperture.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (1975)
Nel 1975, grazie al lascito di monsignor Luigi Piovesana, sono stati collocati un nuovo altare fisso in marmo e la sede presbiterale. L’altare è composto da un piano sorretto da quattro colonne in marmo chiaro, con base e capitello, e da un blocco centrale dello stesso materiale. Su quest'ultimo è presente un bassorilievo relativo alla vicenda del Vangelo sulla moltiplicazione dei pani e dei pesci. L'ambone mobile è in legno ed è composto da un piedistallo rettangolare, un elemento verticale su cui vi sono intagliate quattro figure che rappresentano gli evangelisti ed il leggio.
Contatta la diocesi