chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Casasco Tortona chiesa parrocchiale S. Stefano Parrocchia di Santo Stefano Campanile; Facciata; Pianta; Impianto strutturale; Coperture; Elementi decorativi; Pavimenti e pavimentazioni presbiterio - aggiunta arredo (1976) XV - XVI(preesistenze intero bene); 1920 - 1920(fondazione torre campanaria); 1925 - 1928(fondazione intero bene)
Chiesa di Santo Stefano
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di Santo Stefano <Casasco>
Altre denominazioni
S. Stefano
Ambito culturale (ruolo)
maestranze piemontesi (costruzione)
Notizie Storiche
XV - XVI (preesistenze intero bene)
Sul sedime della chiesa attuale ne esisteva una antica, volta ad oriente, di dimensioni più contenute, con forma rettangolare disposta ortogonalmente rispetto all’attuale, di cui rimane un muro con infissa una croce di stile romanico. Già esistente nel 1523, se ne ignora l'epoca esatta di fondazione.
1920 (fondazione torre campanaria)
È realizzato il campanile
1925 - 1928 (fondazione intero bene)
È realizzata la nuova chiesa, comprendente l’area abbassata della vecchia., ampliando il fabbricato esistente lungo il lato maggiore della navata, fino ad assumere l’attuale forma e consistenza.
Descrizione
La chiesa sorge arroccata nel borgo di Casasco, in posizione dominante sul territorio circostante. La facciata, intonacata e tinteggiata, presenta un proprio asse di simmetria che parte dalla scalinata di accesso in lastre di marmo bianco arabescato di Carrara, prosegue nel portale ligneo bipartito in due ante e sormontato da un alto architrave modanato, seguito da un affresco raffigurante S. Stefano Protomartire, per poi terminare nel rosone centrale. Ai lati si trovano due paraste terminanti in capitelli modanati, cui si appoggiano le falde del tetto a capanna.Il campanile si eleva lungo il lato sinistro della chiesa, presso l'abside. Con struttura in materiale lapideo e laterizio interamente a vista, si presenta a pianta ottagonale internamente e quadrata esternamente. Orizzontalmente scandito in tre ordini per la presenza di cornici aggettanti, termina con cella aperta da monofora su ogni lato, coperta da tetto in metallo a prisma.La copertura è a doppia falda con manto in coppi.La chiesa si presenta a pianta basilicale, costituita da una sola navata scandita dagli intervalli regolari delle paraste laterali, dalle quali partono gli archi a tutto sesto delle volte a botte della copertura, terminanti in lunette laterali. L'area presbiteriale, rialzata rispetto al piano dell'aula, termina con abside rettilineo. All’ingresso della chiesa è collocato il coro, posto su un soppalco in legno, sorretto da cariatidi in gesso, a cui si accede da una ripida scala laterale. La pavimentazione è in piastrelle di cemento
Campanile
Il campanile si eleva lungo il lato sinistro della chiesa, presso l'abside. Con struttura in materiale lapideo e laterizio interamente a vista, si presenta a pianta ottagonale internamente e quadrata esternamente. Orizzontalmente scandito in tre ordini per la presenza di cornici aggettanti, termina con cella aperta da monofora su ogni lato, coperta da tetto in metallo a prisma.
Facciata
La facciata, intonacata e tinteggiata, presenta un proprio asse di simmetria che parte dalla scalinata di accesso in lastre di marmo bianco arabescato di Carrara, prosegue nel portale ligneo bipartito in due ante e sormontato da un alto architrave modanato, seguito da un affresco raffigurante S. Stefano Protomartire, per poi terminare nel rosone centrale. Ai lati si trovano due paraste terminanti in capitelli modanati, cui si appoggiano le falde del tetto a capanna.
Pianta
La chiesa si presenta a pianta basilicale, costituita da una sola navata scandita dagli intervalli regolari delle paraste laterali, dalle quali partono gli archi a tutto sesto delle volte a botte della copertura, terminanti in lunette laterali. L'area presbiteriale, rialzata rispetto al piano dell'aula, termina con abside rettilineo. All’ingresso della chiesa è collocato il coro, posto su un soppalco in legno, sorretto da cariatidi in gesso, a cui si accede da una ripida scala laterale.
Impianto strutturale
La struttura più antica della chiesa originaria è interamente in pietra, localizzata lungo i muri perimetrali del fabbricato attualmente adibito a sacrestia, mentre la porzione più recente è in mattoni pieni. Lo schema strutturale della chiesa è costituito da pilastri in mattoni pieni supportanti arconi in laterizio. Il tamponamento lungo le pareti longitudinali è in mattoni pieni e la rigidità della scatola muraria è ottenuta dagli archi a tutto sesto con catena metallica della volta di copertura. A questi archi, o meglio nervature della volta, risolti come elementi decorativi del soffitto, è affidato il compito di sorreggere la struttura del tetto realizzata con puntoni di falda (smezzole) portati direttamente a mezzo di pilastrini dai predetti archi.
Coperture
La copertura è a doppia falda con manto in coppi.
Elementi decorativi
L’interno è adorno di cornici e modanature che corrono lungo le pareti dell’edificio, infittendosi in prossimità delle paraste, che terminano in ricchi capitelli dorati di ordine corinzio.