chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Sarmato Piacenza - Bobbio chiesa sussidiaria San Rocco Parrocchia di Santa Maria Assunta Pianta; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Impianto strutturale altare - intervento strutturale (2000-2010) 1681 - 1681(costruzione intero bene); 1937 - 1939(restauro intero bene); 2004 - 2005(restauro intero bene)
Oratorio di San Rocco
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Oratorio di San Rocco <Sarmato>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze emiliane (costruzione)
Notizie Storiche
1681 (costruzione intero bene)
Mons. Villa afferma che trovò una prima ispezione dell'oratorio nella visita di Giuseppe Zandemaria del 1658. Rifacendosi però alla visita Pisani, più dettagliata, sottolinea la non conoscenza della data di erezione dell'edificio. L'edificio attuale risalirebbe al 1681 e fu benedetto dal Vicario Capitolare Can. Stefano Portapuglia il 16 agosto 1682. Nel 1776 l'oratorio viene descritto come un edificio ampio, completamente intonacato e con il tetto a volta. Il coro è capiente ed elegante, ma al di sopra di esso, la nicchia con San Rocco è giudicata "indecens". Accanto all'oratorio, sulla destra, ci sono due stanzine che furono abitate da un eremita. Nel 1776 servivano da dimora per il cappellano.
1937 - 1939 (restauro intero bene)
L'oratorio è stato oggetto di restauri consistenti tra 1937 e 1939.
2004 - 2005 (restauro intero bene)
Tra il 2004 e il 2005 l' edificio fu interamente restaurato.
Descrizione
L’oratorio si innalza in fondo al viale che conduce alla chiesa parrocchiale. L’esterno, di gusto neoclassico, presenta facciata a capanna intonacata, definita da paraste abbinate a colonne e tinteggiata in rosa e giallo. Queste ultime sostengono un trabeazione con timpano triangolare fiancheggiato da vasi neoclassici. La fiancata sinistra è in mattoni a vista, quella a destra non è visibile perché addossata a casa privata. Il campanile intonacato con cornicione aggettante che sottende la cella monofora, a tergo, ha cupolino in rame.
Pianta
L’interno è a navata unica, con volta a botte ribassata e pareti intonacate e tinteggiate con decorazioni di gusto neoclassico eseguite ai primi del Novecento. Lo spazio del santuario, introdotto dall’arcone presbiteriale, è concluso dalla nicchia decorata in stucco sulla parete di fondo al centro, con la antica statua del titolare.
Coperture
Tetto in coppi.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento in graniglia di cemento.
Impianto strutturale
Strutture verticali in muratura.
Adeguamento liturgico
altare - intervento strutturale (2000-2010)
altare maggiore, mensa con paliotto in marmo bianco.