chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Castrignano del Capo Ugento - Santa Maria di Leuca chiesa sussidiaria Maria SS.ma delle Morelle Parrocchia di San Michele Arcangelo Coperture; Pianta; Impianto strutturale; Scale; Pavimenti e pavimentazioni nessuno 1733 - 1733(costruzione Intero bene); 2000 - 2000(manutenzione straordinaria intero bene)
Chiesa di Maria Santissima delle Morelle
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di Maria Santissima delle Morelle <Castrignano del Capo>
Altre denominazioni
Chiesa Maria SS.ma delle Morelle Maria SS.ma delle Morelle
Ambito culturale (ruolo)
maestranze salentine (costruzione)
Notizie Storiche
1733 (costruzione Intero bene)
Costruito nel 1733, l’edificio è la testimonianza della devozione di un privato castrignanese protagonista del ritrovamento di un quadro della Vergine Santa in una fossa situata nell’adiacente cimitero. L’intestazione del luogo conserva la memoria dell’evento, che le cronache ci restituiscono avvenire in prossimità di un cespuglio di more.
2000 (manutenzione straordinaria intero bene)
Nei primi anni 2000 la piccola chiesa è stata oggetto di varie attività di manutenzione straordinaria, dalla pitturazione delle pareti al recupero degli infissi.
Descrizione
Costruito in aderenza al lato destro dell’area cimiteriale, l’edificio è installato su una pianta quasi perfettamente quadrata, delle misura di Mt. 7,5x10. All’esterno la semplicità e l’austerità delle forme risultano essere il tratto caratteristico dello stile architettonico conferito alla chiesetta, condizionato verosimilmente dalla vicinanza all’area cimiteriale. La facciata, di forma rettangolare, può essere scomposta in due sezioni, verticale ed orizzontale, seguendo una direttrice cruciforme. In senso verticale, s’incontra il portone ligneo d’ingresso, sormontato dall’unica finestra dell’edificio di forma rettangolare. In senso orizzontale, invece, sono collocate due nicchie a tutto sesto, attualmente vuote. La cromia dell’intonaco che riveste le pareti è caratterizzata dalla prevalenza del bianco, che si alterna nelle cornici di portone e nicchie in tonalità giallo paglierino; priva di intonaco è invece la fascia inferiore della facciata, dell’altezza di 30 cm, rivestita in pietra locale.
L’interno si compone di un unico ambiente, suddiviso tra presbiterio ed aula, ed incorniciato da un’unica volta a stella. Opposta all’ingresso, la zona presbiteriale, sopraelevata da due gradini marmorei rispetto al livello pavimentale dell’aula, è affiancata da due armadi ricavati nello spessore della muraglia, richiusi da stipiti lignei. L’altare, aderente alla parete di fondo, è sormontato da una nicchia a sesto acuto, dalle dimensioni relativamente imponenti. La cornice della nicchia, così come l’altare sono realizzati in pietra leccese.
Coperture
La copertura è in muratura, composta da un’unica volta a stella rivestita da intonaco bianco.
Pianta
Pianta quadrata, navata unica.
Impianto strutturale
L’edificio presenta una struttura portante in muratura.
Scale
L’edificio si presenta sopraelevato rispetto al livello stradale da un gradino.
Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento realizzato con lastre marmoree in tonalità bianco-grigiastre. Nel punto di congiunzione delle lastre sono collati dei tasselli marmorei grigio scuro, di forma romboidale.