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Chiesa di San Giovanni Battista
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Giovanni Battista <Arcevia>
Altre denominazioni
S. Giovanni Battista
Ambito culturale (ruolo)
maestranze marchigiane (prima costruzione )
maestranze marchigiane (ricostruzione in altro luogo)
maestranze marchigiane (restauro)
Notizie Storiche
XIII - 1585 (costruzione intorno)
La chiesa conventuale denominata San Giovanni fu edificata originariamente dentro le mura cittadine, a partire dal XIII secolo. Nel 1585 venne eretta a parrocchiale. Ancora esistente, la chiesa fu poi sconsacrata e adibita a biblioteca e archivio comunale.
1858 - 1992 (ricostruzione in altro luogo intero bene)
Nel 1858 il convento dei Minori e la parrocchia venne trasferita nella nuova chiesa costruita fuori l'abitato, dove i frati rimasero fino al 1992.
1980 - 1990 (restauro intero bene )
Tra il 1980 e il 1990 la chiesa e parte del convento sono stati restaurati.
1999 (passaggio di proprietà intero bene )
Nel 1999 il convento di San Giovanni è stato chiuso per il trasferimento dei frati a Sassoferrato. La cura della parrocchia è stata affidata al clero secolare.
Descrizione
La chiesa è stata costruita nella seconda metà del XIX secolo, di cui porta alcuni caratteri tipici. Lo stile neoclassico è ripetuto qui con tutti gli elementi tipologici. La facciata è compresa tra coppie di paraste innalzate su basamenti. Nella porzione centrale insistono il portale e la finestra lunettata, inquadrati in mostre di pietra. Un arco a tutto sesto origina da due paraste di minore profondità, coprendo portale e finestra e terminando sotto il cornicione. Sopra questo si eleva il timpano con profilo aggettante in pietra. La facciata così come gran parte della chiesa, è realizzata in mattoni pieni. Alla sinistra del corpo principale della chiesa si trova un corpo di fabbrica di modeste dimensioni da cui si accede alla sacrestia. Sopra di questo si innalza il campanile, con cella campanaria inquadrata da paraste e provvista di archi a tutto sesto. Il campanile è poi coperto da cupola rivestita in cemento.
L'interno della chiesa è ad aula unica, con due cappelle che si aprono sulle pareti laterali. Il presbiterio ospita un pregevole coro ligneo dove sedevano un tempo i frati. Sulla parete di fondo del presbiterio è presente una pala d'altare raffigurante la Sacra Famiglia e santi, contornata da cornice in stucco con timpano decorato da fregi dorati. A lato della pala sono aperte due finestre rettangolari. Sulla parete sinistra è invece ricavata una nicchia per il fonte battesimale cui è sovrapposto il pulpito in legno dipinto.
Struttura
La chiesa è costruita interamente in mattoni, con pareti portanti realizzate in laterizio. All'interno due coppie di paraste sostengono altrettanti archi a tutto sesto che reggono la volta.
Coperture
La chiesa internamente è voltata a botte in muratura, con sezione ad arco a tutto sesto. Sulla volta, a metà della navata si aprono due finestre incavate nella sezione della volta. Sopra la volta si trovano le capriate in legno che sostengono l'orditura delle travi minori. La superficie esterna è ammantata di coppi.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (1972)
L'altare originale è stato smantellato e in parte riutilizzato per comporre il nuovo altare mobile, in legno. Questo è stato arricchito successivamente di un pannello con applicazione di un quadro raffigurante l'Ultima Cena.