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Mondonio
Castelnuovo Don Bosco
Asti
cappella
sussidiaria
San Rocco
Parrocchia di Santi Maria e Domenico Savio
Pianta; Facciata; Impianto strutturale
nessuno
XVII - XVII(costruzione intero bene); 1900 - 1900(descrizione intero bene); 1986 - 1986(passaggio di proprietà intero bene)
Cappella di San Rocco
Tipologia e qualificazione cappella sussidiaria
Denominazione Cappella di San Rocco <Mondonio, Castelnuovo Don Bosco>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze piemontesi (costruzione)
Notizie Storiche

XVII  (costruzione intero bene)

Costruzione ad aula rettangolare.

1900  (descrizione intero bene)

Descrizione al centro del paese attigua ai fabbricati. Alla cappella si accede mediante una scalinata di otto gradini, coperta da porticato a due pilastri. Ha forma quadrata, sana e asciutta perché rivolta a sud. Ha due finestre con vetrate ai lati della porta di ingresso. Si l'edificio, sia il porticato hanno un solido tetto di tegole ordinarie. L'altare è attiguo al muro di fronte alla porta. Ha due gradini in legno con croce e crocifisso. Al di sopra è appesa al muro un grosso quadro antico raffigurante San Rocco.

1986  (passaggio di proprietà intero bene)

Passaggio dal patrimonio dell’ente Chiesa Parrocchiale di S. Maria in Frazione Mondonio a quello dell’ente Parrocchia dei Santi Maria e Domenico Savio in Frazione Mondonio per D.M.I. in data 7/11/86 pubblicato sulla G.U. del 24/11/86 n. 273 ai sensi e per gli effetti della Legge 222/85.
Descrizione

La cappella di San Rocco sorge al centro della frazione Mondonio di Castelnuovo Don Bosco. All’interno si presenta ad aula unica rettangolare coperta da volta a botte con catene metalliche; presenta altare a gradino addossato alla parete di fondo, completo di mensa, tabernacolo, croce d’altare, candelieri e pala raffigurante il santo titolare della cappella. L’unico accesso avviene centralmente dalla facciata dopo aver superato una breve scalinata in muratura coperta da portico a capanna con orditura lignea e manto in coppi di laterizio. L’illuminazione naturale è garantita dalle sole aperture poste in facciata.
Pianta
Pianta ad aula rettangolare, orientata, con altare a gradino addossato alla parete di fondo, completo di mensa, tabernacolo, croce d’altare, candelieri e pala raffigurante il santo titolare della cappella. L’unico accesso avviene centralmente dalla facciata dopo aver superato una breve scalinata in muratura coperta da portico a capanna. L’illuminazione naturale è garantita dalle sole aperture poste in facciata.
Facciata
Facciata intonacata con semplice accesso tamponato da porta lignea a due battenti e fiancheggiato da due basse finestre rettangolari chiuse da telaio ligneo con vetri e protette da una grata metallica. La facciata è parzialmente coperta da portico a capanna, a protezione della scalinata di collegamento tra il piano stradale e la pavimentazione interna della cappella, appoggiato a pilastri in muratura di mattoni.
Impianto strutturale
Struttura portante in laterizi intonacati; l’aula è coperta da volta a botte con catene metalliche. Il tetto è a falde con orditura lignea e manto in coppi di laterizio.
Adeguamento liturgico

nessuno
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