chiese italiane
censimento chiese
edifici di culto
edifici sacri
beni immobili
patrimonio ecclesiastico
beni culturali ecclesiastici
beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
Serra dei Costa
San Damiano d'Asti
Asti
cappella
sussidiaria
B. V. Addolorata
Parrocchia di S. Vincenzo
Pianta; Facciata; Impianto strutturale
presbiterio - aggiunta arredo (1972)
XVIII - XIX(costruzione intero bene); XIX - XIX(descrizione intero bene); XX - XX(descrizione intero bene); 1929 - 1929(descrizione intero bene); 1972 - 1972(modifiche intero bene); 1986 - 1986(passaggio di proprietà intero bene); 2004 - 2008(restauro intero bene)
Cappella della Beata Vergine Addolorata
Tipologia e qualificazione cappella sussidiaria
Denominazione Cappella della Beata Vergine Addolorata <Serra dei Costa, San Damiano d'Asti>
Altre denominazioni Cappella della Santissima Addolorata
B. V. Addolorata
Ambito culturale (ruolo)
maestranze piemontesi (costruzione)
Notizie Storiche

XVIII - XIX (costruzione intero bene)

Costruita alla fine del secolo XVIII, viene abitata e retta dai Frati Minori del Convento di Lavezzole fino alle soppressioni napoleoniche.

XIX  (descrizione intero bene)

Nella relazione del 1829 è descritta in buono stato, decorosa e salubre, unita alla casa del cappellano. E’ di struttura semplice e di capacità sufficiente per la popolazione.

XX  (descrizione intero bene)

Agli inizi del Novecento la cappella si presenta con pareti sane, ma non dipinte, con pavimento in buono stato. Il tetto internamente è a volta, esternamente a tegole. Ha tre finestre. Il coro è di forma rettangolare, abbastanza grande. L’altare maggiore in muratura è di struttura semplice, sotto il titolo della Beata Maria Vergine Addolorata. Il tabernacolo è di legno di forma quadrata. Il presbiterio è elevato di un gradino rispetto al piano della chiesa. Non ci sono altari laterali.

1929  (descrizione intero bene)

La cappella dedicata alla Beata Vergine Addolorata, ha un solo altare, è ben tenuta e provvista dell’occorrente per le funzioni. A spese dei borghigiani c’è la messa festiva. Annessa alla cappella vi è una casa a due piani e cinque vani in mediocre stato; due stanze sono adibite a scuola e alloggio della maestra.

1972  (modifiche intero bene)

Insieme di lavori eseguiti nella cappella succursale: tinteggiatura interna; impianto d’illuminazione; sostituzione infissi esterni; restauro del pavimento del presbiterio e nuovo altare.

1986  (passaggio di proprietà intero bene)

Passaggio dal patrimonio dell’ente Chiesa Parrocchiale di S. Vincenzo all’ente Parrocchia di S. Vincenzo per D.M.I. in data 7/11/86 pubblicato sulla G.U. del 24/11/86 n. 273 ai sensi e per gli effetti della Legge 222/85.

2004 - 2008 (restauro intero bene)

Lavori di risanamento con rifacimento della pavimentazione, dell’impianto elettrico, motorizzazione della campana, tinteggiatura esterna e restauro della facciata. I locali adiacenti della vecchia scuola sono a disposizione dei frazionisti.
Descrizione

La cappella della Beata Vergine Addolorata sorge nella frazione di Serra dei Costa, realizzata alla fine del Settecento con adiacente casa del cappellano, ora a servizio della comunità locale. Si presenta a navata unica in tre campate coperta da volte a botte e da una volta centrale a vela. La facciata in muratura a vista, con frontone intonacato sorretto da elementi binati, presenta accesso centrale definito da edicola priva di frontone con soprastante finestra centrale mistilinea.
Pianta
Pianta a navata unica in tre campate, con presbiterio rettangolare rialzato di uno scalino rispetto all’aula liturgica; il presbiterio comunica con la sacrestia. Una nicchia nella muratura dell’aula reca la statua della Madonna incoronata con Bambino, mentre due piccole mensole sulla parete di fondo del presbiterio sostengono le statue dell’Addolorata e del Sacro Cuore. Dalla sacrestia, attraverso un locale disimpegno, si accede al locale tecnico e ai locali dell’antica casa del cappellano.
Facciata
Facciata in muratura a vista a un ordine con paraste angolari binate a lesene che reggono frontone su trabeazione con timpano triangolare, il tutto intonacato. Il portale di accesso è definito da edicola priva di frontone con soprastante finestra centrale mistilinea. In facciata è apposta una lapide recante i nomi dei borghigiani caduti durante la Prima Guerra Mondiale.
Impianto strutturale
Struttura verticale composta da paraste e pareti in muratura di mattoni su cui s’impostano volte in muratura con incatenamenti metallici; in particolare la campata d’ingresso è coperta da semplice volta a botte, la campata centrale quadrata da volta a vela e la campata del presbiterio da volta a botte con lunette. La copertura è a falde con orditura lignea e manto in coppi di laterizio. Il campanile, a pianta quadrata, in muratura di mattoni a vista, è distaccato dalla cappella, inglobato nella struttura di quella che era l’antica casa del cappellano ed emerge dal profilo della copertura con torre, cella campanaria e cuspide piramidale.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1972)
Rimozione di balaustra e di altare fisso e inserimento di altare a tavolo volto a popolo in legno su predella lignea rivestita e di leggio ligneo a colonna; realizzazione di nicchia laterale per ricollocazione del tabernacolo e inserimento di piantana per recupero del crocifisso ligneo. L’altare è decorato da formelle in bronzo con figure di angeli.
Contatta la diocesi