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Pertengo
Vercelli
chiesa
sussidiaria
Beata Vergine d'Oropa
Parrocchia di S. Germano
Campanile; Coperture; Elementi decorativi; Facciata; Pavimenti e pavimentazioni; Pianta; Volta
altare - aggiunta arredo (1970-1980)
1909 - XX(notizie storiche carattere generale); 1957-58 - XX(descrizione intero bene); 1960-63 - XX(notizie storiche intero bene)
Santuario della Beata Vergine d'Oropa
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Santuario della Beata Vergine d'Oropa <Pertengo>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze piemontesi (costruzione)
Notizie Storiche

1909 - XX (notizie storiche carattere generale)

da Vercelli Sacra di R. Orsenigo si riporta il seguente passaggio:" Beata Vergine d'Oropa. Nel sito dell'oratorio eravi prima una cappelletta in forma di pilastro con dipinta l'immagine della B.V. d'Oropa. La mattina del due febbraio 1742 si ritrovarono alcuni spineti attorno alla cappelletta non solo verdeggianti, ma coi loro frutti maturi. Fu ritenuto il fatto miracoloso e quasi segno che la Madonna desiderava di essere ivi particolarmente venerata. Questo prodigio fu anche constatato dai RR. Canonici Lateranensi di S. Andrea, ed autenticata la relazione del prevosto di Stroppiana (...). In memoria dell'avvenimento, ed in riconoscenza alla Vergine, i Pertenghesi colle loro elemosine vi eressero una chiesa, che fu terminata nel 1747. Questo santuarietto fu completamente restaurato nel 1877. La popolazione conserva tuttora una singolarissima divosione alla B. Vergine d'Oropa ivi venerata".

1957-58 - XX (descrizione intero bene)

dalla Visita Pastorale del 1957-58 si riporta la seguente descrizione:" Oratorio Madonna d'Oropa: in buone condizioni di statica e di manutenzione: il pilone originario, conservato dietro l'altare data del 1672; la chiesa venne edificata nel 1747, restaurata nel 1877 e nel 1947, quando venne anche decorata. Il pavimento è di marmiglia; la balaustra di marmo. La chiesa è alquanto umida: L'umidità ha macchiato la decorazione all'altezza di 2 metri circa. Non si conservano paramenti. Nella casa attigua provvisoriamente abita una donna senza casa".

1960-63 - XX (notizie storiche intero bene)

dalla Visita Pastorale del 1960-63 si riporta quanto segue: " è in buone condizioni di statica. E' assai umida. Nel 1957 venne acquistata una nuova statua con spesa. Non vi si conserva nulla".
Descrizione

il Santuario dedicato alla Beata Vergine d'Oropa sorge a Pertengo in posizione periferica rispetto al centro abitato, sulla strada che conduce a Costanzana, in contesto rurale. Si tratta di un edificio ad aula unica con cappella laterale, con terminazione absidale e copertura a semi catino, a pianta rettangolare, voltato a botte. La facciata è anticipata dal triportico antistante, con basso basamento cementizio e colonnine a sostegno della copertura in coppi. Al di sotto è visibile il portale ligneo al centro affiancato dalle due finestre e sovrastato dal riquadro scultoreo riportante l'intitolazione del Santuario. Il registro superiore è dato da un un corpo sagomato con lesene e cornici ospitante al centro il finestrone. Sul lato sinistro della costruzione è visibile il campanile privo di basamento a terra, di forma quadrangolare con copertura in cemento. L'interno appare intonacato nei toni del bianco e del rosa con decori e motivi floreali in color oro, mentre la pavimentazione è realizzata con semplici formelle nelle aree destinate ai fedeli, con un ricco camminamento centrale che conduce fino al presbiterio, piastrellato con decori e cornici nei toni dell'ocra e del nocciola.
Campanile
sul lato sinistro della costruzione è visibile il campanile privo di basamento a terra, di forma quadrangolare con copertura in cemento.
Coperture
coperture realizzate mediante coppi posizionati su travatura in legno.
Elementi decorativi
non particolarmente presenti, fatta eccezione per i decori a motivi vegetali color oro delle soffittature.
Facciata
la facciata è anticipata dal triportico antistante, con basso basamento cementizio e colonnine a sostegno della copertura in coppi. Al di sotto è visibile il portale ligneo al centro affiancato dalle due finestre e sovrastato dal riquadro scultoreo riportante l'intitolazione del Santuario. Il registro superiore è dato da un un corpo sagomato con lesene e cornici ospitante al centro il finestrone.
Pavimenti e pavimentazioni
la pavimentazione è realizzata con semplici formelle nelle aree destinate ai fedeli, con un ricco camminamento centrale che conduce fino al presbiterio, piastrellato con decori e cornici nei toni dell'ocra e del nocciola.
Pianta
edificio ad aula unica con cappella laterale con terminazione abisdata.
Volta
volta a botte.
Adeguamento liturgico

altare - aggiunta arredo (1970-1980)
si segnala la semplice aggiunta del leggio sul lato sinistro del presbiterio, realizzato in legno. L'altare non è stato adeguato secondo i criteri conciliari.
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