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San Defendente
Ferrere
Asti
cappella
sussidiaria
S. Defendente
Parrocchia di S. Secondo
Pianta; Facciata; Impianto strutturale
presbiterio - aggiunta arredo (1996 (?))
XVIII (?) - XVIII(costruzione intero bene); XIX - XIX(descrizione intero bene); 1930 - 1930(modifiche intero bene); 1940 - 1940(descrizione intero bene); 1986 - 1986(passaggio di proprietà intero bene)
Cappella di San Defendente
Tipologia e qualificazione cappella sussidiaria
Denominazione Cappella di San Defendente <San Defendente, Ferrere>
Altre denominazioni S. Defendente
Ambito culturale (ruolo)
maestranze piemontesi (costruzione)
Notizie Storiche

XVIII (?) - XVIII (costruzione intero bene)

Non si sa in quale anno sia stata costruita la cappella, ma a metà del Settecento si presenta in buono stato e con accanto una sacrestia che serve come abitazione del sacerdote.

XIX  (descrizione intero bene)

Descrizione alla fine dell'Ottocento di struttura ordinaria e appena sufficiente a contenere la popolazione della borgata. Le pareti sono sane e non dipinte. Il tetto internamente è fatto a voltine ed esternamente di tegole. La cappella ha quattro finestre: due davanti e due a destra rispetto all’ingresso. C’è il coro di forma quadrata ma senza sedie. L’altare maggiore, sotto il titolo di San Defendente, è di mattoni e calce, provvisto di tabernacolo di legno di forma quadrata. Vi è una sola porta e una sola campana ben collocata. Il campanile è chiuso e privo di orologio.

1930  (modifiche intero bene)

Riparazione ad opera degli abitanti della frazione consistente nella ripassatura del tetto della chiesa e del campanile, nella posa di canali e tubi di gronda, nella tinteggiatura interna e nella decorazione.

1940  (descrizione intero bene)

Descrizione della cappella in ottimo stato di statica e di manutenzione; attiguo ad essa, lato nord, vi è un piccolo fabbricato rurale di proprietà che serve da legnaia al custode.

1986  (passaggio di proprietà intero bene)

Passaggio dal patrimonio dell’ente Chiesa Parrocchiale di S. Secondo all’ente Parrocchia di S. Secondo per D.M.I. in data 7/11/86 pubblicato sulla G.U. del 24/11/86 n. 273 ai sensi e per gli effetti della Legge 222/85.
Descrizione

Non si hanno notizie circa il periodo di edificazione della cappella, ma a metà del Settecento viene descritta dal parroco di riferimento in buono stato e con accanto una sacrestia che serve come abitazione del sacerdote. Si presenta a navata unica in tre campate coperte da volte a crociera, con presbiterio con altare maggiore con portine laterali e coro quadrangolare senza stalli. La facciata intonacata presenta un portale centrale sormontato da lunetta con decorazione pittorica raffigurante San Defendente, martire a cui è dedicato l’edificio. Davanti alla faccita si erge una grande croce in legno sulla quale sono fissati gli strumenti della Passione di Nostro Signore.
Pianta
Pianta a navata unica in tre campate con presbiterio con altare maggiore con portine laterali e coro quadrangolare senza stalli; il presbiterio e il coro sono rialzati di uno scalino rispetto all’aula liturgica; il coro comunica con la sacrestia accessibile direttamente dall’esterno.
Facciata
Facciata intonacata ad un ordine con paraste angolari che reggono frontone su trabeazione con timpano triangolare. L’accesso alla chiesa avviene da portale centrale, fiancheggiato da due basse finestre rettangolari e sormontato da lunetta con decorazione pittorica raffigurante San Defendente, martire a cui è dedicato l’edificio. Davanti alla facciata si erge una grande croce in legno sulla quale sono fissati gli strumenti della Passione.
Impianto strutturale
Struttura verticale composta da paraste e pareti di muratura di mattoni su cui s’impostano volte in muratura con incatenamenti metallici; le tre campate della chiesa sono coperte da volte a crociera, mentre la sacrestia, inglobata nell’adiacente casa, è coperta da soffitto in putrelle e voltine. Il tetto è a falde con orditura lignea e manto di copertura in coppi; il campanile intonacato, a pianta quadrata e struttura muraria, emerge dal profilo delle coperture con torre, cella campanaria e cuspide piramidale.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1996 (?))
Inserimento di altare a tavolo volto a popolo in legno su predella in legno, in continuità con la predella dell’altare maggiore; inserimento di leggio in legno.
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