chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Pavia Pavia cappella del seminario Beata Vergine Maria Parrocchia di Santa Maria Assunta e Santo Stefano protomartire nella cattedrale Pianta; Coperture; Impianto strutturale; Pavimenti e pavimentazioni altare - intervento strutturale (1966); Sede - intervento strutturale (1966); Custodia Eucaristica - intervento strutturale (1966) 1590 - 1600(inizio lavori intero bene); 1867 - 1867(proprietà intero bene); 1867 - 1951(demolizione parziale intero bene); 2014 - 2014(restauro conservativo e consolidamento intero bene)
Cappella della Beata Vergine Maria
Tipologia e qualificazione
cappella del seminario
Denominazione
Cappella della Beata Vergine Maria <Pavia>
Altre denominazioni
Chiesa Grande del Seminario
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lombarde (costruzione)
Notizie Storiche
1590 - 1600 (inizio lavori intero bene)
Nel tardo cinquecento fu iniziata l'edificazione della chiesa detta anche "Cappella Grande" costituita da una chiesa esterna, dedicata all'Assunta, e da una parte interna, ad uso delle monache.
1867 (proprietà intero bene)
Monsignor Gandini acquistò dal Monastero l'edificio dove oggi sorge il Seminario per costruire l'intero complesso odierno.
1867 - 1951 (demolizione parziale intero bene)
La chiesa venne in parte demolita ed in parte trasformata durante i lavori di adattamento condotti nel 1867 quando si ristrutturò l'ingresso attuale e venne chiuso quello tradizionale del monastero in corrispondenza dell'odierna Via Montesanto.
La volta è stata interamente restaurata nel 1951 e nel medesimo anno è stato realizzato il pavimento in listelli di legno, e l'altare marmoreo.
2014 (restauro conservativo e consolidamento intero bene)
Il 10 febbraio 2014 sono iniziati lavori di restauro globale della chiesa parzialmente finanziati dallai CEI. I lavori si sono conclusi nel novembre 2014.
Descrizione
L'interno attuale della chiesa è costituito da un'ampia navata unica, terminante con abside squadrata e coperta da una volta a botte affrescata ripartita da vele. Le pareti sono scandite da cinque lesene per parte con capitelli di tipo ionico a stucchi bianchi su fondo giallo-oro. La decorazione delle volte è assai sfarzosa e ha per oggetto la Glorificazione della Vergine, Profeti, Sibille e Re, di epoca seicentesca. Il presbiterio, di impianto rettangolare presenta una copertura a volta a botte. La chiesa possiede due ingressi, uno esterno verso via Menocchio contraddistinto da un'incorniciatura lineare con timpano triangolare spezzato da una nicchia con una statua di un santo vescovo e uno all'interno del chiostro quattrocentesco del Seminario.
Pianta
La pianta è ad aula unica rettangolare.
Coperture
Il tetto è a due falde su struttura portante lignea. Il manto di copertura è in coppi.
Impianto strutturale
L'impianto strutturale è in muratura portante intonacata. La struttura di orizzontamento è costituita da un'ampia volta a botte intonacata e affrescata.
Pavimenti e pavimentazioni
Nel 1951 era stato realizzato un pavimento in marmo sia nella navata che nel presbiterio e in listelli di legno nella zona delle panche.
Nel corso dei lavori del 2014 è stato realizzato un nuovo pavimento. Si è provveduto alla rimozione delle doghette di legno ammalorate che sono state sostituite sempre da doghette in legno di rovere e alla levigatura a fondo di tutta la superficie della pavimentazione in marmo.