Campanile |
l'alto campanile è coperto da un tetto a quattro spioventi che regge una croce in ferro. Lo spazio è verticalmente suddiviso in registri sovrapposti, con quattro monofore ad arco a tutto sesto a livello della cella campanaria, una delle quali sormontata da un orologio meccanico moderno con numerazione romana. Il paramento murario è intonacato e tinteggiato di rosa chiaro (sfondati) e grigio chiaro (elementi in rilievo). |
Coperture |
manto di copertura in coppi antichi su orditura lignea. |
Facciata |
la facciata è preceduta da un protiro tetrastilo a doppio spiovente, con schema a serliana costituito da un arco centrale e due sistemi trabeati laterali, e sostenuto da quattro colonne in pietra in stile dorico. L'alto prospetto retrostante è a capanna con cornice lungo la linea sottogronda e in alto reca l'iscrizione "QUASI OLIVA/SEPCIOSA IN CAMPIS". In posizione centrale vi sono poi il portale ad arco con l'iscrizione sull'architrave "SS NOMINI IN CAMPIS", e la sovrastante finestra che riprede il motivo a serliana del protiro. La superficie muraria è intonacata e tinteggiata, eccezione fatta per gli elementi lapidei. |
Pianta |
impianto planimetrico a navata unica suddiviso in quattro campate. Aula e presbiterio sono separati da un gradino e la disposizione è lungo l'asse nord-sud con ingresso da nord dal protiro antistante. |
Struttura architettonica |
struttura verticale in muratura portante di mattoni pieni; protiro sostenuto da colonne in pietra. |
Strutture di orizzontamento |
volte a crociera separate da arconi trasversali. |
Pavimenti e pavimentazioni |
piastrelle di graniglia fine sui toni del giallo con decori lungo la fascia perimetrale e il corridoio centrale della navata; graniglia policroma a grana molto grossa sui toni del marrone-grigio, con bordi di colore nero-bianco e gradino in marmo bianco del presbiterio. |
Elementi decorativi |
l'altare maggiore in marmi policromi ospita la pala d'altare raffigurante la Madonna del Latte. |