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restauro
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Amalfi
Amalfi - Cava De' Tirreni
cappella
sussidiaria
S. Anna grande
Parrocchia Sant'Andrea Apostolo
Pianta; Facciata; Atrio; Pavimenti e pavimentazioni; Coperture; Elementi decorativi; Impianto strutturale
nessuno
XV - XVII(fondazione e restauro intero bene); XVIII - XIX (rifacimento intero bene); 1867 - 1867(realizzazione pavimento); 1950 - 1960(restauri intero bene)
Cappella di Sant'Anna Grande
Tipologia e qualificazione cappella sussidiaria
Denominazione Cappella di Sant'Anna Grande <Amalfi>
Altre denominazioni Cappella di S. Anna
Cappella di S. Anna grande
Chiesa di S. Anna
S. Anna grande
Ambito culturale (ruolo)
rinascimento (costruzione)
eclettismo (programma decorativo)
Notizie Storiche

XV  - XVII (fondazione e restauro intero bene)

La chiesa nasce come cappella gentilizia del palazzo edificato dalla famiglia Bonito (originaria di Scala) nel corso del secolo XV e restaurato nel secolo XVII.

XVIII - XIX  (rifacimento intero bene)

La chiesa fu interessata da una serie di interventi di rifacimento tra i secoli XVIII e XIX, in seguito ai quali ha assunto la veste decorativa attuale.

1867  (realizzazione pavimento)

Al 1867 risale il pavimento in maiolica smaltata, di scuola vietrese.

1950 - 1960 (restauri intero bene)

Negli anni '50 dello scorso secolo si sono avuti vari interventi di restauro.
Descrizione

La cappella di Sant'Anna Grande sorge nel centro storico di Amalfi, all'interno di un isolato architettonicamente molto articolato e stratificato, di cui occupa uno spazio nella parte posteriore, ed è accessibile mediante un atrio-galleria con ingresso inserito nel prospetto principale del palazzo. Il portale è a piattabanda, sormontato da lunetta affrescata. Il contesto è costituito dal denso e complesso tessuto urbano del centro antico, caratterizzato da un irregolare sviluppo di edifici dai caratteri più vari, con stradine pedonali, scale, vicoli, sottopassaggi dallo sviluppo piuttosto intricato. L'interno della cappella è composto da una sola aula a pianta centrale, di forma ottagonale irregolare, coperta da una grande volta a padiglione. Lo sviluppo liturgico, tuttavia, è di tipo longitudinale. Le pareti sono articolate mediante un solo ordine di paraste scanalate, poste ai vari angoli dell'ottagono, con capitelli floreali. Le paraste inquadrano le arcate a tutto sesto presenti ai lati maggiori e reggono la soprastante trabeazione (caratterizzata da modanature, fregi dipinti e dentellature), che corre lungo tutto il perimetro. Al di sopra della trabeazione sono impostati gli spicchi della volta di copertura. L'insieme del programma decorativo degli interni è di gusto eclettico. L'illuminazione è piuttosto soffusa.
Pianta
La cappella presenta una pianta centrale, di forma ottagonale, con quattro lati maggiori e quattro minori, alternati, a due a due simmetrici. L'ingresso è collocato in posizione centrale su uno dei lati maggiori ed immette direttamente nell'aula. Le pareti dei lati maggiori sono caratterizzate da ampie rientranze ricavate nello spessore murario, mentre quelle dei lati minori ospitano nicchie su mensola. Il presbiterio è collocato sul lato opposto a quello dell'ingresso e il relativo altare preconciliare è sistemato nello spazio della rientranza, ai cui lati sono presenti colonnine marmoree; la predella è emergente verso l'aula. Agli spigoli fra le varie pareti sono collocate leggere lesene scanalate angolari. Nella rientranza del lato maggiore destro è collocata una cantoria lignea. Un lungo vestibolo bipartito e a due differenti quote collega l'ingresso della cappella con l'esterno.
Facciata
La facciata della chiesa è completamente inserita nel prospetto di un antico palazzo caratterizzato da superficie in intonaco civile bianco e da semplici aperture (finestre e terrazzini), di diversa dimensione e disposte piuttosto irregolarmente. Sul lato destro del piano terra si apre il portale a piattabanda della cappella, circondato da larghe cornici in ringrosso di intonaco e mensola soprastante, su modiglioni. Al di sopra di esso è presente una nicchia semicircolare, con cornice aggettante, sul cui fondo si trovano resti di un affresco.
Atrio
La cappella è preceduta da un atrio che si sviluppa a mo' di lunga galleria, a piano terra del palazzo in cui essa è situata. L'atrio si compone di due tratti, tra i quali è presente un salto di quota di otto gradini. A sinistra del primo tratto si trovano ambienti di servizio.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione della cappella è in mattonelle in maiolica smaltata vietrese, con disegno geometrico modulare a fasce intersecantisi e motivi floreali e stilizzati, nei colori dominanti del rosa e azzurro, su fondo bianco. Il vestibolo ha pavimentazione in marmette di graniglia.
Coperture
La copertura è composta da una sola volta a padiglione estradossata, su base ottagonale, con lanternino finestrato alla sommità centrale, anch'esso a base ottagonale. La copertura del vestibolo d'ingresso è in parte a volta a botte ogivale, in parte piana e trasparente.
Elementi decorativi
L'apparato decorativo, di gusto eclettico, si compone di cornici varie, che ripartiscono le superfici in campi di varie forme e dimensioni, e di stucchi ornamentali. L'intradosso della volta è suddiviso in riparti radiali, ospitanti decori a fantasia in stucco. Sono presenti, inoltre, fregi e dipinti. Le superfici sono rifinite ad intonaco civile, con fondo rosa spento.
Impianto strutturale
L'impianto strutturale è composto da muratura portante (integrata parzialmente in quella dell'edificio circostante), con orizzontamenti archivoltati in muratura ed estradossati. Il vestibolo è ricavato entro le strutture terranee del palazzo di cui fa parte.
Adeguamento liturgico

nessuno
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