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beni culturali della Chiesa cattolica
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restauro
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Casanova Elvo
Vercelli
chiesa
sussidiaria
San Rocco
Parrocchia di S. Martino
Campanile; Coperture; Elementi decorativi; Facciata; Pavimenti e pavimentazioni; Pianta; Struttura architettonica; Volta
nessuno
1852 - XIX(notizie storiche carattere generale); XX - XX(rifacimento coperture); 1929 - XX(notizie storiche carattere generale); 1960 - XX(notizie storiche intero bene)
Chiesa di San Rocco
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di San Rocco <Casanova Elvo>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze piemontesi (costruzione)
Notizie Storiche

1852 - XIX (notizie storiche carattere generale)

scrive Luciano Pedrola nel suo libro quanto segue: " Oratorio di San Rocco, vicina al torrente Elvo, sulla strada che porta ad Olcenengo, la chiesetta fa parte del patrimonio religioso della popolazione di Casanova. Ogni anno, il 16 agosto si ricorda il santo con la celebrazione della Santa Messa e con buona partecipazione dei fedeli. La data di costruzione risale al 1852".

XX  (rifacimento coperture)

negli anni successivi, a causa della posizione isolata, la chiesa andò progressivamente perdendo le cure a cui era soggetta; ancora D. Mauro Rizzi, durante il suo mandato in parrocchia, ne fece riparare il tetto, che in alcuni punti manifestava perdite e lacune, causa di infiltrazioni.

1929 - XX (notizie storiche carattere generale)

dalla relazione di visita pastorale redatta dal pievano cav. D. Giuseppe Pisani nel 1929 si ricava che la chiesa era all'epoca in buon stato di conservazione e curata con tanta devozione dalla popolazione.

1960 - XX (notizie storiche intero bene)

durante gli anni Sessanta D. Tullio fece collocare nel timpano della facciata una statua in ceramica raffigurante il Santo.
Descrizione

la chiesa dedicata a San Rocco si trova a Casanova Elvo, poco distante dal centro abitato. Si tratta di una piccola costruzione quadrangolare, interamente intonacata e dalle linee estremamente semplici. La facciata si presenta idealmente tripartita dalle due lesene: al centro è visibile il portoncino in legno, affiancato dalle due piccole aperture laterali. Al di sopra dell'ingresso della chiesa è posta la finestre rettangolare, sormontata a sua volta dal timpano ospitante l'affresco raffigurante il Santo Titolare. Gli interni consistono in un unico ambiente rettangolare con terminazione absidale e voltato a crociera: lungo i lati sono distribuite finestrelle quadrate con inferriate mentre al di sotto del cornicione è visibile una decorazione realizzata in un color mattone molto vivace. L'edificio mantiene i medesimi caratteri di semplicità dell'esterno, con qualche piccola traccia di umidità negli intonaci. In ultimo la pavimentazione realizzata con piastrelle di ceramica color noce in buono stato di conservazione.
Campanile
non presente.
Coperture
coperture realizzate con coppi posizionati su orditura lignea.
Elementi decorativi
non sono presenti elementi particolari di pregio artistico fatta eccezione per l'affresco del frontone della chiesa raffigurante l'effige del Santo.
Facciata
facciata si presenta idealmente tripartita dalle due lesene: al centro è visibile il portoncino in legno, affiancato dalle due piccole aperture laterali. Al di sopra dell'ingresso della chiesa è posta la finestre rettangolare, sormontata a sua volta dal timpano ospitante l'affresco raffigurante il Santo Titolare.
Pavimenti e pavimentazioni
pavimentazione consistente in piastrelle di forma quadrangolare di color nocciola posizionate per tutta la superficie della chiesa.
Pianta
edificio a pianta rettangolare con terminazione absidale.
Struttura architettonica
edificio in muratura portante ad aula unica con terminazione absidale e voltato a crociera.
Volta
volta a crociera.
Adeguamento liturgico

nessuno
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