chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Pavia Pavia chiesa parrocchiale San Pietro apostolo Parrocchia di San Pietro apostolo Impianto strutturale; Coperture altare - aggiunta arredo (1995); ambone - aggiunta arredo (1995) IX - X(preeesistenze intero bene); XI - XII(costruzione intero bene); 1584 - 1584(ampliamento intero bene); 1708 - 1718(completamento intero bene); 1996 - 1999(restauro facciata e campanile ); 2007 - 2007(ristrutturazione intero bene)
Chiesa di San Pietro Apostolo
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Pietro Apostolo <Pavia>
Altre denominazioni
Chiesa di San Pietro in Verzolo
Ambito culturale (ruolo)
romanico lombardo (costruzione)
Notizie Storiche
IX - X (preeesistenze intero bene)
La chiesa di San Pietro Apostolo ha un'origine molto antica, è di fondazione medievale.
XI - XII (costruzione intero bene)
La costruzione della chiesa di origine romanica avviene verso la fine dell'XI sec. inizi del XII sec.
1584 (ampliamento intero bene)
L'ampliamento e l'adattamento della chiesa si deve ai Cistercensi nel 1584.
Venne abbattuta completamente la facciata romanica e si prolungò l'edificio aggiungendo una campata in testata. Si voltarono la navata centrale e le due navatelle.
1708 - 1718 (completamento intero bene)
Nel settecento vengono realizzati il profondo presbiterio, le cappelle laterali, il coro ligneo, il campanile e la sagrestia.
1996 - 1999 (restauro facciata e campanile )
La facciata della chiesa e il campanile hanno subito un restauro conservativo.
2007 (ristrutturazione intero bene)
Nel 2007 sono state avviate opere di manutenzione straordinaria al manto di copertura della chiesa.
Descrizione
La chiesa di San Pietro in Verzolo di origini medievali, è stata ricostruita tra l'XI-XII secolo in stile romanico.
Tra il 1500 ed il 1700 con l'avvento dei Cistercensi la chiesa è stata rinnovata in varie parti, occultando i suoi elementi romanici. Il restauro della facciata avvenuto a partire dal 1996 ha permesso di recuperare il suo aspetto rinascimentale. La facciata è scandita nel primo ordine architetttonico da lesene di ordine dorico poggianti su un'alta zoccolatura, nel secondo ordine abbiamo una successione di lesene di ordine ionico.
Sopra il portale d'ingresso osserviamo una finta finestra circolare dipinta ed ai lati due nicchie dipinte con santi: San Pietro e San Paolo. All'interno la chiesa presenta tre navate scandite da una successione di pilastri: la navata centrale termina con un ampio coro rettangolare che si connette ad un abside semicircolare e due navate laterali coperte da volte a crociera. Sul lato est dell'edificio è situato un chiostro romanico che ha subito vari rimaneggiamenti nei secoli.
Impianto strutturale
La chiesa evidenzia una pianta basilicale: è articolata in tre navate da pilastri polistili.
Coperture
Nella navata centrale i risalti rettilinei dei sostegni sostengono una marcata trabeazione su cui si imposta il sistema voltato, articolato da archi trasversi. Anche le navate laterali risultano coperte da volte a crociera.
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1995)
Tavolo in legno rivolto all'assemblea
ambone - aggiunta arredo (1995)
Ambone in legno posto sul lato destro del presbiterio, addossato alla balaustra