chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Scarperia Firenze cappella confraternale Confraternita della Misericordia Parrocchia dei Santi Jacopo e Filippo a Scarperia Pianta; Facciata; Campanile; Interno; Elementi decorativi; Pavimenti e pavimentazioni; Coperture presbiterio - intervento strutturale (1980 (?)) 1882 - 1884(origini carattere generale); 1902 - 1902(cenni storici carattere generale); 2004 - 2004(vicende conservative intero bene); 2015 - 2015(vicende conservative intero bene)
Cappella della Confraternita della Misericordia
Tipologia e qualificazione
cappella confraternale
Denominazione
Cappella della Confraternita della Misericordia <Scarperia>
Altre denominazioni
Cappella della Misericordia
Ambito culturale (ruolo)
maestranze toscane (costruzione)
Notizie Storiche
1882 - 1884 (origini carattere generale)
Nel 1882 o, secondo altre fonti, nel 1884 nasce la Confraternita della Misericordia di Scarperia e negli anni seguenti viene eretta la cappella.
1902 (cenni storici carattere generale)
Nel 1902 il pittore e decoratore Giovanni Malesci da Vicchio (1884-1969) esegue la tavola che raffigura San Sebastiano, inserita in una riquadratura decorata con motivi geometrici.
2004 (vicende conservative intero bene)
Nel 2004 viene eseguito un restauro complessivo.
2015 (vicende conservative intero bene)
Nel 2015 sono restaurati il prospetto laterale destro e la facciata (rivestimenti e tinteggiatura) ed il portone ligneo dell'ingresso.
Descrizione
La cappella della Misericordia si trovava a Scarperia, non lontano dalla prepositura dei SS. Jacopo e Filippo, lungo l'asse di sviluppo longitudinale sudorientale dell'antica terra murata. L’edificio ha una facciata a capanna intonacata e tinteggiata in bianco, sul retro vi sono addossati i locali della Misericordia. L’interno è a pianta rettangolare.
Pianta
La chiesa ha pianta rettangolare, orientata sudest-nordovest, e a destra dell'altare ha una porta che introduce in sagrestia. Le dimensioni indicative dell'interno della chiesa sono: lunghezza totale: m 9,90, larghezza totale: m 6,10.
Facciata
La facciata è a capanna, conclusa da una gronda sporgente e inquadrata da due lesene tuscaniche angolari. Presenta un portale centinato, sormontato dall'emblema della Misericordia e da un occhio centrale.
Campanile
Il campanile è a vela, intonacato e con una sola campana; è posto sul retro, a destra, sopra ad uno dei locali della Misericordia.
Interno
Di semplicissima configurazione, con pareti intonacate e tinteggiate di bianco, presenta al centro della parete tergale la pittura su tavola che raffigura San Sebastiano, entro una cornice geometrica dipinta sulla parete e sormontata dall'emblema della Misericordia, fiancheggiato dall'iscrizione "BEATI MISERICORDES". Lungo la parete longitudinale sinistra si trova la lapide marmorea apposta nel 1936 che rammenta i confratelli della Confraternita della Misericordia caduti durante la Prima Guerra Mondiale. La cappella prende luce da quattro ampie finestre centinate poste lungo le pareti laterali (due per lato), oltre che dall’occhio in controfacciata. L'altezza massima dell'aula è m 7,30, la minima m 6,30.
Elementi decorativi
Cornice dipinta attorno al quadro con San Sebastiano.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione è in mattoni arrotati a crudo, di fattura recente, disposti a spinapesce.
Coperture
La copertura a doppia falda presenta una singola capriata a vista, sovrastata da un'orditura primaria ed una secondaria lignee e pianelle. Il manto è in coppi e tegole piane.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (1980 (?))
Adeguamento alle esigenze liturgiche della riforma conciliare realizzato nel corso degli anni '80. Rimosso il precedente altare, è stata realizzata una nuova mensa eucaristica in lapideo, poggiante su basamento in arenaria, che consente la celebrazione verso i fedeli; dimensioni complessive: cm 86 x 194 x 99 (h). E' in uso un leggio mobile in ferro battuto.