chiese italiane
censimento chiese
edifici di culto
edifici sacri
beni immobili
patrimonio ecclesiastico
beni culturali ecclesiastici
beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
Voghera
Tortona
chiesa
sussidiaria
S. Sebastiano
Parrocchia di San Lorenzo Martire
Campanile; Facciata; Pianta; Impianto strutturale; Coperture; Elementi decorativi; Pavimenti e pavimentazioni
nessuno
XV - XVII(fondazione intero bene); XVII - XVII(restauro intero bene); 1844 - 1844(ricostruzione fronte)
Chiesa di San Sebastiano
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di San Sebastiano <Voghera>
Altre denominazioni S. Sebastiano
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lombarde (costruzione)
Notizie Storiche

XV - XVII (fondazione intero bene)

Nata come oratorio, è costruita la chiesa di San Sebastiano.

XVII  (restauro intero bene)

La chiesa è oggetto di restauro.

1844  (ricostruzione fronte)

Il fronte è ricostruito ad opera dell'ingegnere vogherese Paolo Cornaro.
Descrizione

La chiesa di San Sebastiano è posta all'interno dell'abitato vogherese. Il fronte, in stile neoclassico, si affaccia direttamente su via Emilia. Interamente intonacato, è decorato da quattro austere e bianche lesene su sfondo grigio. Al centro, il portale con lunetta incornicia une vetrata policroma e l'ingresso alla chiesa, con architrave in marmo bianco che riporta inciso il nome del Santo Martire al quale è dedicata. La trabeazione, anch'essa bianca e priva di decorazione, eccezion fatta per i dentelli, si completa in un timpano con fondo grigio. Il campanile, integrato nella struttura, è posto in corrispondenza del fianco sinistro al di sopra dell'abside. La copertura è a tre falde con manto in lastre di fibrocemento. La chiesa presenta una pianta ad unica navata, suddivisa da lesene in quattro campate e la copertura è costituita da due volte a botte con vele. La pavimentazione della zona absidale è in piastrelle di gres, dall'aula in parquet posato a lisca di pesce.
Campanile
Il campanile, integrato nella struttura, in corrispondenza del fianco sinistro al di sopra dell'abside, presenta sezione quadrata con torre e cella campanaria in mattoni faccia a vista. La cella è aperta da monofore su ogni lato. La copertura è a quattro falde sormontata da lanternino.
Facciata
Il fronte, in stile neoclassico, si affaccia direttamente su via Emilia. Interamente intonacato, è decorato da quattro austere e bianche lesene su sfondo grigio. Al centro, il portale con lunetta incornicia une vetrata policroma e l'ingresso alla chiesa, con architrave in marmo bianco che riporta inciso il nome del Santo Martire al quale è dedicata. La trabeazione, anch'essa bianca e priva di decorazione, eccezion fatta per i dentelli, si completa in un timpano con fondo grigio.
Pianta
La chiesa di San Sebastiano presenta una pianta ad unica navata, suddivisa da lesene in quattro campate. Viste le dimensioni contenute dell'edificio, la zona presbiteriale, rialzata rispetto al piano dell'aula, ha anche, rispetto a quest'ultima, superficie maggiore. La copertura è costituita da due volte a botte con vele.
Impianto strutturale
Muratura portante composta da elementi in laterizio e lapidei. Internamente ed in facciata risulta totalmente intonacata. La torre campanaria è in mattoni a vista. L'edificio è inglobato nel tessuto edilizio della città, presentando libero unicamente il fronte.
Coperture
La copertura è a tre falde con manto in lastre di fibrocemento.
Elementi decorativi
L'interno è decorato condipinti risalenti al Seicento ed Ottocento. La volta raffigura la gloria di San Sebastiano. Oltre alle opere pittoriche, troviamo un Altare Maggiore in marmi policromi del XVII secolo ed altari minori del XVII e XVIII secolo. Secentesco anche l'ampio coro in noce mentre l'organo, realizzato da un allievo dei Serassi, è datato 1878. Le vetrate policrome sono degli anni Novanta del Novecento.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione della zona absidale è in piastrelle di gres, dall'aula in parquet posato a lisca di pesce.
Adeguamento liturgico

nessuno
Contatta la diocesi