chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Nulvi Tempio - Ampurias chiesa sussidiaria San Giovanni Battista Parrocchia di Beata Vergine Maria Assunta Pianta; Impianto strutturale; Facciata; Pavimenti e pavimentazioni altare - aggiunta arredo (1985 - 1990) XII - XII(preesistenze edificio); XVII - XVII(costruzione chiesa); 1985 - 1995(restauro chiesa)
Chiesa di San Giovanni Battista
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di San Giovanni Battista <Nulvi>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze sarde (costruzione della chiesa)
Notizie Storiche
XII (preesistenze edificio)
La prima notizia di una chiesa di S. Giovanni di Nugulbi è riportata nelle bolle nel XII secolo, relative ai monasteri di Montecassino in Sardegna.
XVII (costruzione chiesa)
L’edificio, nelle attuali forme, è stato ricostruito agli inizi del XVII secolo.
1985 - 1995 (restauro chiesa)
Negli ultimi decenni del XX secolo la chiesa è stata interessata da un importante intervento di restauro generale.
Descrizione
La chiesa di S. Giovanni Battista è situata nel versante ovest del paese di Nulvi, in via C. Campus. Delimitata da un cortile sui tre lati, ha un piccolo sagrato in facciata, sul lato nord est.
Dopo l’ultimo restauro, avvenuto negli ultimi anni del secolo scorso, il paramento murario esterno presenta la pietra a vista nell’intero edificio. Il prospetto principale è caratterizzato dal grande portale e dal campanile a vela. Sul lato destro sono presenti una finestra in alto, nella prima campata; la porta del probabile ingresso secondario, ora murata e con arco ad ogiva, nella seconda campata e, più avanti, una roccia sporgente inglobata nella muratura. Sul lato sinistro, in alto, vi sono quattro finestre che danno luce all’aula. L’interno è suddiviso in cinque campate, con il presbiterio rialzato nel settore sud ovest.
Pianta
La pianta è rettangolare, mononavata. Tre archi a sesto acuto suddividono l’aula in quattro campate; il presbiterio è rialzato da due gradini e occupa la quinta campata, delimitata da un arco a tutto sesto.
La parete di fondo, al centro, conserva l’altare a muro e la nicchia quadrangolare, con timpano in rilievo, che ospita la statua del santo titolare.
Impianto strutturale
La muratura perimetrale dell’edificio è costruita con pietrame e conci di tufo, legati con malta di calce, mentre i cinque archi, impostati su paraste con capitello, sono realizzati con conci regolari di calcare.
L’impianto orizzontale è costituito da copertura lignea nelle campate dell’aula e volta a botte nel presbiterio.
Facciata
La facciata è realizzata, nella parte in basso, con conci di calcare irregolari, probabile riutilizzo di materiali di un edificio precedente; la parte superiore, costruita con pietrame di piccole e medie dimensioni, potrebbe essere il risultato di un restauro in seguito a crollo o sopraelevazione.
Il centro del prospetto è occupato dall’alto portale timpanato, retto da due mensole recanti rami fogliati mentre la parte sommitale è decorato per tutta la larghezza da fregi, dentelli e in parte da losanghe. Completa la facciata il campanile a vela posto al centro, in asse con il portale.
Pavimenti e pavimentazioni
L'intera area dell'aula e del presbiterio è pavimentata con lastre di pietra di calcare.
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1985 - 1990)
In occasione del restauro generale è stato costruito l’altare conciliare che occupa il centro del presbiterio.