chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Valgioie Torino chiesa sussidiaria Madonna della Neve Parrocchia di San Giovanni Battista pianta; facciata; prospetti laterali; Impianto strutturale; interni; presbiterio; apparato liturgico; campanile presbiterio - aggiunta arredo (1970-80) inizi XIX - inizi XIX(affreschi intorno); 1837 - 1837(costruzione intero bene); 1867 - 1867(testimonianza grafica intero bene); 1897 - 1897(costruzione campanile); 1922 - 1924(realizzazione apparato decorativo esterno); 1933 - 1933(inserimento orologio campanile)
Chiesa della Madonna della Neve
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa della Madonna della Neve <Valgioie>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze subalpine (costruzione)
Notizie Storiche
inizi XIX (affreschi intorno)
Nella prima metà dell’Ottocento vengono realizzati i due affreschi posti sulla facciata dell'antica costruzione in pietra ubicata a ponente rispetto al sito dove verrà costruita successivamente la chiesa e costituente l'attuale base del campanile.
1837 (costruzione intero bene)
La costruzione della chiesa, che sostituiva un antico pilone votivo, iniziò nel 1837, per volontà dei borghigiani, in ringraziamento alla Vergine per lo scampato pericolo dell'epidemia di colera del 1835.
1867 (testimonianza grafica intero bene)
Nelle mappe del Catasto Rabbini l'edificio è raffigurato in Borgata Molino e distinto con denominazione "Cappella della Madonna delle Neve". Il fabbricato è rappresentato nella sua conformazione attuale, a pianta rettangolare più abside semicircolare. Non è indicato il campanile, costruito successivamente.
1897 (costruzione campanile)
Viene costruito il campanile sull'antica costruzione in pietra collocata a ponente rispetto alla chiesa.
Vengono realizzati gli affreschi in facciata, fatti ridipingere dal teologo Giuseppe Vietti due anni più tardi, raffiguranti l'Arcangelo Michele a sinistra e Sant'Agata sulla destra.
1933 (inserimento orologio campanile)
Il campanile viene dotato di orologio.
Descrizione
La cappella sorge nel pieno centro della borgata Molino, con costruzione isolata rispetto agli altri edifici circostanti. La cappella ha pianta rettangolare, ad aula unica suddivisa in tre campate, più abside semicircolare.
La facciata è rivolta a ovest. Il fronte, trattato ad intonaco liscio, ha struttura ad ordini sovrapposti scanditi da quattro lesene. Il prospetto è coronato con timpano triangolare. La facciata presenta un basso zoccolo lapideo che si interrompe in corrispondenza del portale centrale, affiancato da due finestre rettangolari. Nella parte superiore si apre una finestra ovale affiancata da due affreschi.
La struttura portante è in muratura. Tutte le coperture sono a falde con struttura portante in legno e manto di copertura in coppi.
Il campanile è staccato dalla cappella e si eleva al di sopra di un altro edificio, posto oltre la strada, che ne costituisce il basamento. Presenta pianta quadrangolare e finitura ad intonaco grezzo con la sola eccezione della parte alta in mattoni a vista. La cella campanaria è aperta su tutti i lati e sul lato sud è presente un quadrante di orologio. Culmina con una cuspide piramidale in mattoni.
L'edificio presenta buono stato conservativo, non si rilevano dissesti né fessurazioni, ma unicamente alcuni fenomeni di degrado legati all'umidità quali efflorescenze e distacco dell’intonaco. La cappella è officiata regolarmente.
pianta
La cappella ha pianta rettangolare, ad aula unica, suddivisa in tre campate, più abside semicircolare.
facciata
Il fronte, trattato ad intonaco liscio, ha struttura ad ordini sovrapposti scanditi da quattro lesene. Il prospetto è coronato con timpano triangolare. La facciata presenta un basso zoccolo lapideo che si interrompe in corrispondenza del portale. Il portale, in legno a doppio battente, è in posizione centrale ed è contornato da una cornice e sormontato da una piattabanda sorretta da due modiglioni. Ai lati del portale sia aprono due finestre rettangolari.
La porzione centrale del livello superiore presenta una finestre ovale con ai lati due affreschi.
Le superfici della facciata sono tutte intonacate.
prospetti laterali
I prospetti laterali presentano un intonaco di tipo grezzo e tre finestre rettangolari per ciascun lato lungo.
Impianto strutturale
La struttura portante è in muratura. L’aula è coperta da una volta a botte lunettata, mentre l'abside è coperto da una volta a semicatino divisa in tre spicchi. In corrispondenza degli archi che separano le varie campate sono posizionati tiranti metallici. Tutte le coperture sono a falde con struttura portante in legno e manto di copertura in coppi.
interni
All'interno le superfici verticali sono tinteggiate in tonalità rosata, mentre la cornice modanata perimetrale, collocata all'imposta delle volte, le lesene e gli archi sono di colore giallo chiaro. La cui superficie della volta è intonacata di color celeste mentre le lunette sono di color giallo chiaro. Nell'area absidale la volta è anch'essa intonacata di celeste.
Sopra il portone di ingresso è presente una tribuna in legno dipinto dello stesso colore della pareti raggiungibile tramite una scala posta a sinistra dell’ingresso.
L’illuminazione naturale dell’aula è garantita dalle finestre poste sulla facciata e sulle due pareti laterali.
La pavimentazione è in lastre di pietra nell'aula e in mattonelle di graniglia a grana grossa nel presbiterio.
presbiterio
Il presbiterio è collocato in corrispondenza dell’area absidale rialzato di un gradino e diviso dal resto dell’aula da una balaustra di marmo. L'altare storico è a gradini in muratura rivestito in marmi policromi. E' affiancato da due varchi, schermati da tendaggi, che consentono di raggiungere lo spazio retrostante utilizzato come sacrestia. Sulla parete di fondo è collocata la pala d'altare raffigurante la Vergine col Bambino con l'Arcangelo Michele sulla sinistra e Sant'Agata sulla destra.
apparato liturgico
L'assemblea è ordinata in panche a battaglione disposte secondo l'orientamento dell'aula.
campanile
Il campanile è staccato dalla cappella e si eleva al di sopra di un altro edificio, posto oltre la strada, che ne costituisce il basamento. Presenta pianta quadrangolare e finitura ad intonaco grezzo con la sola eccezione della parte alta in mattoni a vista. La cella campanaria è aperta su tutti i lati e sul lato sud è presente anche un quadrante di orologio. Culmina con una cuspide piramidale in mattoni. Alla base del campanile sono presenti due affreschi, uno sul lato rivolto a mezzogiorno, e l'altro a levante, entrambi realizzati all'interno di nicchie ogivali con cornice in mattoni a vista, coperte da faldali in rame. L'affresco sul lato dell'orologio raffigura San Grato in ginocchio, al disotto vi è un cartiglio riportante la scritta "dono del sig.Podio Felice". L'altro dipinto raffigura la Madonna seduta sul trono con il Bambino .
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (1970-80)
Aggiunta di nuovo arredo, mensa, posizionato in corrispondenza del presbiterio storico, di fronte all'altare originario. La mensa è costituita da una struttura in ferro battuto che sostiene una tavola lignea mentre il leggio si trova sulla sinistra. Dietro la mensa vi sono tre sedute in legno addossate all'altare originario.