chiese italiane
censimento chiese
edifici di culto
edifici sacri
beni immobili
patrimonio ecclesiastico
beni culturali ecclesiastici
beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
Tignale
Brescia
chiesa
sussidiaria
Maria Vergine di Monte Castello
Parrocchia di Santa Maria Assunta
Impianto strutturale
presbiterio - aggiunta arredo (1965-1975)
IX - IX(preesistenze carattere generale); XIV - XIV(costruzione carattere generale); XV - XV(costruzione intero bene); 1458 - 1458(realizzazione apparato decorativo); XVI - XVI(ristrutturazione intero bene); 1599 - 1599(costruzione facciata); XVII - XVII(ampliamento intero bene); XVII - XVII(realizzazione apparato decorativo); XVII - XVII(costruzione coperture); 1634 - 1634(realizzazione apparato decorativo); 1634 - 1634(realizzazione apparato decorativo); 1671 - 1671(completata intero bene); 1679 - 1679(restauro arredo fisso
organo); 1694 - 1694(realizzazione Arredo fisso
altare); XVIII - XVIII(realizzazione apparato decorativo); 1785 - 1785(carattere generale intero bene); XIX - XIX(restauro apparato decorativo); XIX - XIX(realizzazione apparato decorativo); 1843 - 1843(realizzazione arredo fisso
organo); XX - XX(ristrutturazione arredo fisso
organo); 1903 - 1903(rifacimento facciata); 1904 - 1904(realizzazione apparato decorativo); 1909 - 1909(consolidamento intero bene); 1949 - 1949(restauro apparato decorativo); 1949 - 1949(ristrutturazione intero bene); 1981 - 1982(restauro apparato decorativo); 2007 - 2008(restauro intero bene)
Chiesa di Maria Vergine di Monte Castello
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di Maria Vergine di Monte Castello <Tignale>
Altre denominazioni Chiesa della Beata Vergine e Madre Santa Maria
Chiesa della Beata Vergine Maria
Chiesa della Natività di Maria Vergine di Monte Castello
Oratorio della Madonna di Monte Castello
Santuario della Beata Vergine di Monte Castello
Santuario di Maria Vergine di Monte Castello
Santuario Maria Regina di Montecastello
Ambito culturale (ruolo)
rinascimento (costruzione)
tardo rinascimento (ampliamento)
barocco (decorazione)
Notizie Storiche

IX  (preesistenze carattere generale)

Vi era anticamente un luogo di culto, di dimensioni minori, attestato al IX secolo, dove oggi sorge il santurario.

XIV  (costruzione carattere generale)

Si presume che il santuario possa essere stato costruito come tale nel XIV secolo, nell'intorno di una immagine trecentesca dedicata alla Madonna.

XV  (costruzione intero bene)

Il Santuario è attestato nel XV secolo in alcuni documenti, tra cui delle bolle papali, come luogo di pellegrinaggio.

1458  (realizzazione apparato decorativo)

Viene realizzato un affresco nel locali inferiori del santuario, riportante la data del 1458; probabilmente questi locali erano la chiesa costruita originariamente.

XVI  (ristrutturazione intero bene)

Il santuario viene ristrutturato nel XVI secolo.

1599  (costruzione facciata)

Viene realizzata la monumentale scalinata di accesso a due rampe.

XVII  (ampliamento intero bene)

Il santuario viene ampliato assumendo la conformazione attuale nel corso del XVII secolo.

XVII  (realizzazione apparato decorativo)

Viene realizzato l'apparato decorativo ad affresco ad opera di Giovanni Andrea Bertanza.

XVII  (costruzione coperture)

Viene realizzata la cupola verso la metà del XVII secolo.

1634  (realizzazione apparato decorativo)

Andrea e Gaspare de Croppis realizzano la decorazione a stucco del coro della chiesa.

1634  (realizzazione apparato decorativo)

Vengono realizzate le decorazioni in stucco dei quattro medaglioni ad opera della scuola di Davide Reti.

1671  (completata intero bene)

La chiesa viene completata nel 1671.

1679  (restauro arredo fisso, organo)

Viene restaurato l'organo della chiesa, posto sulla sinistra del presbiterio.

1694  (realizzazione Arredo fisso, altare)

Vengono realizzate le decorazioni realtive all'altare maggiore ad opera di Giulio e Domenico Bezzi.

XVIII  (realizzazione apparato decorativo)

Viene realizzato l'apparato decorativo della navata all'inizio del XVIII secolo.

1785  (carattere generale intero bene)

A partire dal 1785 la parrocchia di Tignale, tra cui il santuario, divengono di competenza della Diocesi di Brescia.

XIX  (restauro apparato decorativo)

Viene restaurato l'affresco trecentesco della Vergine Maria ad opera del pittore Giuliano Volpi, verso la fine del XIX secolo.

XIX  (realizzazione apparato decorativo)

Vengono realizzati gli affreschi dei quattro evangelisti ad opera dell'artista Bertolotti, verso la fine del XIX secolo.

1843  (realizzazione arredo fisso, organo)

Nel XIX secolo viene realizzato l'organo ad opera di Giovanni Tonoli; in questa fase viene riutilizzato del materiale fonico più antico.

XX  (ristrutturazione arredo fisso, organo)

L'organo subisce alcuni interventi di ristrutturazione e modifiche nel corso del XX secolo.

1903  (rifacimento facciata)

Viene rifatta la facciata del santuario, ad opera del Cozzaglio; in questa fase vengono inseriti gli archetti e vengono realizzate delle strutture di sostegno per la muratura esistente.

1904  (realizzazione apparato decorativo)

Nel 1904 l'immagine sacra della Madonna viene incoronata.

1909  (consolidamento intero bene)

Viene realizzato il consolidamento del santuario ad opera del geometra Niccolò Fortini.

1949  (restauro apparato decorativo)

Viene realizzato un restauro dell'immagine mariana trecentesca ad opera di Mario Pescatori.

1949  (ristrutturazione intero bene)

Il santuario viene ristrutturato.

1981 - 1982 (restauro apparato decorativo)

Vengono restaurati gli affreschi del presbiterio ad opera del pittore Albino Ranesi.

2007 - 2008 (restauro intero bene)

Il santuario viene restaurato interamente.
Descrizione

La chiesa di Maria Vergine di Monte Castello, o comunemente denominato Santuario di Monte Castello, è situato in posizione panoramica da cui si può osservare il grande anfiteatro morenico del Garda. Realizzato su di uno sperone roccioso, si accede dopo aver superato un sacello d'ingresso, dove oggi si trovano dei locali di servizio per i pellegrini. Presenta un sagrato lasciato a prato, al quale la chiesa è connessa tramite una monumentale scalinata a due rampe. Presenta una facciata a capanna, caratterizzata in tre settori verticali, di cui quello centrale maggiore, ed è dotata di tre portali marmorei e due finestre quadrangolari, mentre nella parte alta vi è una decorazione ad archetti, con a coronamento una copertura a due spioventi, dotata di croci metalliche in sommità. L'interno è a tre navate, di cui quella centrale maggiore, con copertura voltata a tre centri sorretta da grandi archi a sesto acuto. Presenta pregevoli altari laterali ed una decorazione pittorica omogenea. Il presbiterio, rialzato e quadrangolare è riccamente decorato ed affrescato, con copertura cupoliforme, e termina in un fondale ad angoli ricurvi su di cui è impostata una grande soasa vetrata al centro; da questa vetrata si intravede l'antico affresco mariano trecentesco, situato sul fondale absidale semicircolare vero e proprio. A fianco vi è la sacrestia, il campanile ed alcuni locali di servizio, mentre al piano inferiore si trova l'antico oratorio, oggi destinato per l'accoglienza dei pellegrini.
Impianto strutturale
La chiesa si presenta come un complesso di edifici realizzati in epoche differenti; tra di essi si identifica la chiesa vera e propria, l'oratorio inferiore, il campanile ed alcuni edifici situati a fianco della chiesa. La chiesa presenta un corpo in muratura, con copertura voltata e tetto a falde.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1965-1975)
Viene aggiunta una mensa d'altare in legno antistante all'altare maggiore.
Contatta la diocesi