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restauro
adeguamento liturgico
Cavallotta
Savigliano
Torino
chiesa
sussidiaria
Santi Rocco e Grato
Parrocchia di San Salvatore
pianta; facciata ; Impianto strutturale; interni; presbiterio; apparato liturgico; Campanile
presbiterio - intervento strutturale (2005); presbiterio - aggiunta arredo (2005)
fine XVII - fine XVII(costruzione preesistenze); XVIII - XX(ampliamento intero bene); 1967 - 1967(restauro intero bene); 1971 - 1971(restauro affresco facciata); 2005 - 2005(restauro interni)
Chiesa dei Santi Rocco e Grato
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa dei Santi Rocco e Grato <Cavallotta, Savigliano>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze piemontesi (costruzione)
Notizie Storiche

fine XVII  (costruzione preesistenze)

La chiesa, in quella che era la sua antica forma, molto ridotta rispetto a quella attuale, venne edificata nel tardo Seicento. Nasce come una semplice cappella ad un'unica navata con a ridosso l'abitazione del cappellano.

XVIII - XX (ampliamento intero bene)

L'edificio, nel corso dei secoli successivi, viene più volte rimaneggiato e ampliato. Il primo ampliamento avviene occupando la parte sottostante dell'abitazione del cappellano, seguita dalla costruzione della navata opposta per ricreare la simmetria; un'ulteriore aggiunta è avvenuta per il transetto ed il coro.

1967  (restauro intero bene)

L'edificio è oggetto di restauro: viene abbattuta la tribuna in legno pericolante, sostituiti gli infissi delle finestre e sistemate le porte, riordinato l'altare, tinteggiate le pareti, sistemato il pavimento e riparato il tetto.

1971  (restauro affresco facciata)

Viene restaurato l'affresco in facciata.

2005  (restauro interni)

Gli interni della chiesa sono oggetto di lavori di restauro: viene rifatta la pavimentazione, eliminata la balaustra e l'altare maggiore sul presbiterio, revisionati gli impianti.
Descrizione

La chiesa si trova nella frazione di Cavallotta, piccolo borgo a sud-ovest di Savigliano. L'edificio sorge nel mezzo del centro abitato, indipendente su ciascun lato, e presenta facciata rivolta a nord. La chiesa, rimaneggiata e ampliata più volte nel corso degli anni, ha pianta pressoché rettangolare, costituita da una navata centrale, una laterale sulla destra e una cappella a sinistra dell'abside. Gli spazi interni sono coperti da volte a crociera e volte a vela. La facciata ha fronte a capanna e centralmente ospita un affresco raffigurante i santi titolari; il portone è posto in asse alla navata centrale ed è affiancato da due finestrelle; superiormente si apre un'ulteriore finestra. I prospetti hanno finitura ad intonaco, tinteggiato nella tonalità giallina. Un ingresso secondario è collocato sul lato destro dell'edificio, in corrispondenza della navata laterale. Il campanile è collocato centralmente all'edificio ed emerge dalla copertura; presenta finitura in muratura a vista e ha cella campanaria aperta su tutti i lati. L'edificio presenta discreto stato di conservazione, con evidenti fenomeni di umidità parietale sia all'interno che all'esterno.
pianta
La chiesa ha pianta rettangolare con navata centrale, navata laterale destra e cappella laterale a sinistra dell'abside. La navata centrale e l'abside sono divisi in due campate. La navata laterale è divisa in tre campate.
facciata
La facciata è rivolta a nord e presenta fronte a capanna. Il portone, in legno a due battenti, riquadrato da cornice in pietra, è posto in asse alla navata centrale, affiancato da due finestrelle laterali. Sopra il portone è presente un affresco raffigurante i santi titolari. Nella parte alta del prospetto si apre un'ulteriore finestra rettangolare, sormontata da croce in pietra. Tutti i prospetti presentano finitura ad intonaco, tinteggiata di tonalità giallina, con zoccolatura in pietra.
Impianto strutturale
L'edificio ha struttura portante in muratura. Internamente la navata centrale è coperta da volte a crociera; l'abside è sormontato da volta a crociera sulla prima campata e volta a vela sulla seconda; la navata e la cappella laterale sono sormontate da volte a vela. Il tetto è a falde, con struttura in legno e manto di copertura in coppi.
interni
Un doppio cornicione modanato corre lungo il perimetro e funge da imposta alle volte. Lesene parietali scandiscono la divisione dell'aula in campate. La navata laterale ospita finestre semicircolari su ciascuna campata; la campata a lato dell'abside ospita un ingresso secondario. Una balaustra in legno è collocata tra la seconda campata della navata laterale e l'abside. Le superfici verticali sono tinteggiate di tonalità gialla, mentre le volte e il cornicione sono bianchi; a perimetro corre una zoccolatura grigia. La pavimentazione è in pietra di Luserna.
presbiterio
Il presbiterio è collocato nella seconda campata dell'abside; è rialzato di un gradino rispetto l'aula. Non è presente l'altare maggiore. Sulla parete è apposta la pala d'altare di Michele Lovera del 1866, raffigurante la Madonna con Bambino e i santi titolari.
apparato liturgico
L'assemblea è ordinata in panche a battaglione conformemente al volume dell'aula e al suo orientamento. Nella cappella e nella navata laterale i banchi sono disposti ortogonalmente all'orientamento. Il confessionale in legno e la fonte battesimale sono collocati sulla prima campata della navata laterale.
Campanile
Il campanile è collocato centralmente all'edificio ed emerge dalla copertura. Si eleva su base quadrata e ha finitura in muratura a vista. La cella campanaria è aperta sui quattro lati con monofore ad arco.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (2005)
Vengono rimossi la balaustra e l'altare maggiore.
presbiterio - aggiunta arredo (2005)
Aggiunta di nuovi arredi, mensa e ambone, posizionati in corrispondenza del presbiterio storico. Sia la mensa che l'ambone sono in legno.
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