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restauro
adeguamento liturgico
Bassacutena
Tempio Pausania
Tempio - Ampurias
chiesa
sussidiaria
San Giovanni Battista
Parrocchia di Santa Giusta
Pianta; Impianto strutturale; Pavimenti e pavimentazioni; Coperture
altare - aggiunta arredo (2023); ambone - aggiunta arredo (2023)
ante XVI - XVI(preesistenze carattere generale); XVII - XVII(edificazione chiesa); 1826 - 1826(restauro intero bene); 1967 - 1967(rifacimento copertura); 1967 - 1968(adeguamento presbiterio); 1968 - 1968(manutenzione intero bene); 1969 - 1969(costruzione campanile); 2021 - 2023(restauro generale intero bene)
Chiesa di San Giovanni Battista
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di San Giovanni Battista <Tempio Pausania, Bassacutena>
Altre denominazioni Chiesa di San Giovanni di Liscia
Ambito culturale (ruolo)
maestranze sarde (costruzione)
Notizie Storiche

ante XVI - XVI (preesistenze carattere generale)

La chiesa attuale viene costruita nel XVII secolo in un sito con rovine di strutture di origine medievale.

XVII  (edificazione chiesa)

Costruzione della chiesa, probabilmente su precedente struttura di epoca medievale.

1826  (restauro intero bene)

L’iscrizione 1826 M.A.M., incisa nell’architrave della porta d’ingresso, è riferita al probabile rifacimento della facciata e restauro dell'edificio.

1967  (rifacimento copertura)

Demolizione della copertura lignea pericolante e rifacimento del tetto con travi di ferro e tavelle in laterizio.

1967 - 1968 (adeguamento presbiterio)

Le nuove indicazioni di adeguamento liturgico portano alla costruzione del nuovo altare, in granito, posto al centro del presbiterio e alla successiva demolizione dell’antico e cadente altare a muro.

1968  (manutenzione intero bene)

Tutte le pareti della chiesa vengono intonacate e imbiancate.

1969  (costruzione campanile)

Sul lato sinistro della facciata viene costruito un piccolo campanile a vela.

2021 - 2023 (restauro generale intero bene)

Il progetto ha previsto il restauro di tutti i settori della chiesa: le pareti sono state scrostate, consolidate e intonacate all’esterno e all’interno; il pavimento in cementine è stato sostituito con un pavimento ligneo flottante, scelto per salvaguardare la pavimentazione antica, realizzata con lastre irregolari di granito. Il tetto, realizzato con putrelle di ferro e laterizi nel 1967, è stato sostituito da una copertura ad elementi lignei; l’impianto elettrico è stato interamente realizzato ex novo così come gli infissi, l’altare e l’ambone.
Descrizione

La chiesa di S. Giovanni Battista è ubicata nella frazione di Bassacutena, territorio comunale di Tempio Pausania. Si raggiunge percorrendo la strada statale 133 che da Tempio Pausania conduce a Palau: al km 35,7 si svolta a destra nella strada secondaria, segnalata con una croce e un blocco di granito recante l’indicazione della chiesa, e si prosegue per circa 2 chilometri. San Giovanni di Liscia è legato ad una tradizione, tutt’ora molto viva, che individua in questi luoghi l’insediamento abitativo originario della popolazione di Calangianus. Tanto è forte il legame dei calangianesi con questa chiesa che, nonostante il territorio ricada in Comune di Tempio Pausania e appartenga alla Parrocchia di Bassacutena, l’autorità ecclesiastica ha attribuito l’amministrazione della chiesa di S. Giovanni Battista alla Parrocchia di Calangianus. La chiesa sorge su un rilievo roccioso circondato da una fitta vegetazione, a poca distanza dalla strada e a circa duecento metri dal fiume Liscia. L’orientamento della struttura, costruita sulla direttrice nord ovest – sud est, indica una origine almeno medioevale del tempio sacro: su queste rovine, visibili in porzioni dei primi corsi dell’elevato, viene edificata nel XVII secolo l’attuale struttura. Il prospetto principale è a doppio spiovente e ha l’ingresso architravato posto al centro. Sul lato sinistro è posizionato il campanile a vela, composto da una struttura in acciaio che ha sostituito il precario campaniletto in mattoni realizzato nel 1969. I lati esterni sono caratterizzati dai contrafforti su entrambi i lati. L’interno è ad aula unica, sezionata in tre campate da archi a tutto sesto impostati su robuste paraste. Nella controfacciata e nelle pareti laterali della prima campata si mantengono ancora i sedili in muratura mentre nel lato sinistro della campata mediana si trova l’ingresso secondario. L’area del presbiterio coincide con l’ultima campata dove, sul lato destro e nella parete di fondo, vi sono due finestre mentre al centro è stato collocato il nuovo altare in granito.
Pianta
La pianta è rettangolare, ad aula unica, suddivisa in tre campate dai due archi mediani. Gli ingressi sono due: quello principale in facciata, quello minore nel lato sinistro della seconda campata. Nel settore sud est si trova il presbiterio, leggermente rialzato rispetto all’aula, con al centro il nuovo altare, in granito, a forma di cubo. Nei lati sono stati mantenuti, come nella prima campata, i sedili in muratura; nella parete di fondo vi è il pilastro in granito dove poggia la statua del santo titolare.
Impianto strutturale
La struttura è costituita da muratura costruita con conci di granito, pietre di varia pezzatura e pietrame legato con fango e malta di calce. Due archi diaframma sostenuti dai contrafforti esterni, reggono la copertura, ripristinata in legno nell’intervento di restauro del 2023.
Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento dell’aula è realizzato con listelli di legno di abete, con struttura flottante, scelto per salvaguardare il sottostante originario, ma molto irregolare, lastricato in granito; nel presbiterio invece è stata posata una pavimentazione in mattoni di cotto.
Coperture
La copertura è costituita da travi lignee che sostengono l’orditura di travetti, tavolato e strato intermedio, dato da materiale coibentante con impermeabilizzazione. Nel tetto esterno è stato posato il manto di coppi.
Adeguamento liturgico

altare - aggiunta arredo (2023)
Con l’intervento di restauro del 2023 si è sostituito l’altare, già collocato al centro del presbiterio nel 1968, con un nuovo altare. L'opera è costituita da lastre di granito unite a formare un cubo; nella parte frontale, al centro, è stata incisa una croce entro un quadrato e rettangolari.
ambone - aggiunta arredo (2023)
Davanti al gradino che separa l’aula dal presbiterio, nel lato destro, è stato posizionato l’ambone costituito da un massiccio parallelepipedo di granito e da un leggio in legno.
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