chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico San Francesco al Campo Torino cappella sussidiaria San Girolamo Parrocchia di San Francesco d'Assisi pianta; facciata ; prospetti laterali; Impianto strutturale; interni; presbiterio; apparato liturgico; Campanile presbiterio - aggiunta arredo (1970-80) 1685 - 1685(costruzione intero bene); 1930 - 1930(proprietà carattere generale); 1950 circa - 1950 circa(realizzazione scalinata intorno); 1959 - 1959(ampliamento intero bene); 2001 - 2001(manutenzione straordinaria copertura)
Cappella di San Girolamo
Tipologia e qualificazione
cappella sussidiaria
Denominazione
Cappella di San Girolamo <San Francesco al Campo>
Altre denominazioni
Cappella di San Gerolamo
Ambito culturale (ruolo)
maestranze piemontesi (costruzione)
Notizie Storiche
1685 (costruzione intero bene)
La cappella viene costruita dai marchesi Doria, proprietari della cascina Grangia.
1930 (proprietà carattere generale)
La cascina viene venduta e frazionata, e la cappella viene riconosciuta dalla Curia diocesana, nonché accudita dagli abitanti tra la borgata Banni e la borgata Auture.
1950 circa (realizzazione scalinata intorno)
Negli anni '50 del novecento viene realizzata la scalinata di accesso alla cappella.
1959 (ampliamento intero bene)
La cappella viene ampliata, creando le due navate laterali.
2001 (manutenzione straordinaria copertura)
Vengono eseguiti lavori di manutenzione straordinaria sulla copertura.
Descrizione
La cappella è collocata in posizione dominante lungo la Via Costa, raggiungibile mediante una scalinata che diparte dall'area parcheggio sottostante. L'edificio sorge isolato rispetto alle altre costruzioni, con facciata rivolta a sud.
La cappella ha pianta rettangolare ad aula unica, con due volumi laterali che si aprono su di essa. L'aula, divisa in due campate, è coperta da volta a crociera, mentre i volumi laterali da soffitti piani. La struttura è in muratura portante, come si evince dalla parte superiore dei prospetti laterali, a vista; il tetto è a falde, con struttura lignea e manto di copertura in coppi.
La facciata è a salienti; il corpo centrale è riquadrato da paraste e termina con timpano triangolare. Centralmente si apre il portone ligneo, affiancato da due finestre rettangolari; al di sopra del portone una cornice mistilinea riquadra l'effige del santo titolare. Una finestra quadrilobata si apre nella parte alta della facciata, sotto al timpano.
Un campaniletto a vela, in muratura a vista, si eleva dal lato sinistro della muratura.
L'edificio presenta buono stato conservativo.
pianta
La cappella ha pianta rettangolare ad aula unica, divisa in due campate, su cui si affacciano due volumi laterali.
facciata
La facciata è rivolta a sud. E' a salienti, con il corpo centrale riquadrato dal cornicione superiore e da paraste angolari, conclusa con timpano triangolare.
In asse con l'aula si apre il portone, in legno a due battenti, affiancato da due finestre rettangolari. Una cornice in muratura riquadra il portone e prosegue al di sopra, con mistilinee e riccioli, a riquadrare l'effige del santo titolare. Sotto il cornicione si apre una finestra quadrilobata.
Ai lati del portone sono ricavate due sedute in muratura.
La facciata presenta finitura ad intonaco, tinteggiata di colore giallo, con cornici di colore bianco.
prospetti laterali
Su ciascuno dei volumi laterali si aprono sei finestre ad arco. Sul volume ovest sono presenti tre contrafforti, a sostegno della muratura verso valle.
La parte alta dell'aula centrale, così come l'intero prospetto sul retro, presentano finitura in muratura a vista, con leggero strato di intonaco, con lesene che ne scandiscono le campate; i volumi laterali, più bassi, sono intonacati e tinteggiati della stessa tonalità della facciata.
Impianto strutturale
L'edificio ha struttura in muratura portante. Internamente l'aula è coperta da volte a crociera, mentre i volumi laterali da soffitti piani.
Il tetto è a falde, con struttura lignea e manto di copertura in coppi.
interni
L'aula centrale ha altezza maggiore rispetto i volumi laterali. Questi ultimi si aprono su di essa mediante due varchi per ciascun lato, scandendo le campate di cui si compone. Un cornicione corre lungo il perimetro dell'aula e funge da imposta alle volte.
Sul lato sinistro del presbiterio è collocata la statua di San Girolamo; nei volumi laterali si trovano la statua di Sant'Antonio da Padova, a sinistra, e San Lorenzo a destra.
Gli interni sono sobri, rifiniti ad intonaco e tinteggiati di giallo alle pareti e di bianco per soffitti e cornici.
La pavimentazione è in piastrelle di gres finto cotto sull'aula, mentre i laterali sono in piastrelle ceramiche. La zona presbiteriale è in marmo.
presbiterio
Il presbiterio è collocato nella seconda campata, rialzato di un gradino rispetto l'aula. Non è presente un altare maggiore storico; sulla parete si trova il tabernacolo, sormontato da un crocefisso ligneo.
apparato liturgico
L'assemblea è ordinata in panche a battaglione conformemente al volume dell'aula e al suo orientamento; lungo i volumi laterali le panche sono disposte ortogonalmente all'orientamento dell'aula.
Un confessionale in legno è collocato sulla parete di controfacciata del volume sul lato destro.
Campanile
Un campaniletto a vela emerge dalla falda del tetto, sul lato sinistro, in corrispondenza della muratura. Il campaniletto è in muratura a vista.
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (1970-80)
Aggiunta di nuovo arredo, mensa, posizionato in corrispondenza del presbiterio storico. La mensa è in legno, con piano orizzontale poggiante su spallette laterali.