chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Uriola Rivoli Torino chiesa sussidiaria Maria Immacolata Ausiliatrice Parrocchia di San Martino Vescovo Pianta; facciata ; arredi; presbiterio presbiterio - intervento strutturale (1983) 1965 - 1975(costruzione provvisoria chiesa prefabbricata provvisoria); 1983 - 1986(costruzione intero bene); 1990 - 1990(completamento intero bene)
Chiesa di Maria Immacolata Ausiliatrice
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di Maria Immacolata Ausiliatrice <Uriola, Rivoli>
Altre denominazioni
Chiesa di Maria Immacolata Ausiliatrice
Ambito culturale (ruolo)
architettura contemporanea (costruzione)
Notizie Storiche
1965 - 1975 (costruzione provvisoria chiesa prefabbricata provvisoria)
1965: progetto dell'ing. Colucci di una chiesa prefabbricata in ferro. Tale struttura fu realizzata dall'impresa edile Dante Bonvino su un'area di circa 4.000 mq. Fu successivamente demolita.
1966: consegna alla popolazione
18/12/1975:licenza edilizia rilasciata n.292/75 (dopo licenza edilizia precaria n.70 del 23/03/1965)
1983 - 1986 (costruzione intero bene)
28/04/1983: progetto casa canonica e locali per il ministero pastorale in Borgo Uriola realizzato dall'architetto Andrea Stoissa. L'opera è realizzata dall'impresa edile Merigo.
18/10/1983: progettazione di casa canonica ed opere per il ministero pasorale con la concessione del contributo mutuo-statale di £. 135.000.000 tramite legge 18/04/1962 n.168- Capo II ; legge 23/12/75 n.721 e legge 7/8/82 n.526.
1986: realizzazione della chiesa, del sottochiesa e della casa canonica.
1990 (completamento intero bene)
1990: dedicazione della chiesa
Descrizione
La chiesa di Maria Immacolata Ausiliatrice è stata realizzata negli anni Ottanta per rispondere alle esigenze della cittadinanza rivolese in espansione. Si tratta di un edificio caratterizzato da linee pulite e geometriche, privo di apparati decorativi o motivi ornamentali. Collocata su un piano rialzato rispetto al piano stradale, funge da quinta scenica rispetto alla Piazza su cui si affaccia. Sono evidenti i richiami alla classicità rivisitati in chiave moderna: un corpo centrale funge da pronao aggettante rispetto al corpo dell'edificio; le paraste sono sostituite da strisce di finestre verticali presenti ai fianchi del portale principale di ingresso e sulle due pareti laterali.
Pianta
Chiesa a pianta centrale con navata unica rettangolare. Lo spazio,scandito da file di banchi lignei mobili, è lineare e pulito: le pareti sono intonacate e ospitano le opere dei fratelli Giaccone (dipinti raffiguranti la Resurrezione e l'Immacolata in corrispondenza dell'altare e dell'ingresso principale e la via Crucis lungo le pareti perimetrali).Porzioni rettangolari vetrate si alternano alle pareti piene intonacate e creano un motivo che scandisce l'aula. La copertura, anch'essa intonacata, è costituita da setti trasversali. Un ingresso secondario,posto di fianco alla zona presbiteriale, consente l'accesso agli uffici parrocchiali e consente l'ingresso all'aula anche alle carrozzine.
facciata
La facciata presenta una sorta di pronao aggettante che ospita il portone principale di ingresso; lateralmente due ingressi secondari immettono nella bussola che consente l'accesso all'aula dei fedeli.Non sono presenti motivi decorativi; gli unici elementi che interrompono la continuità della muratura in cemento armato sono tagli rettangolari vetrati che fungono da lesene. La copertura, a capanna nel corpo centrale e piana nella parte retrostante, ospita una serie di pannelli fotovoltaici.
arredi
Gli arredi sono coevi alla realizzazione della chiesa: i banchi e i confessionali lignei sono mobili e di semplice fattura. In corrispondenza dell'altare maggiore vi è la raffigurazione della Resurrezione, realizzata da Claudio Giaccone; del medesimo artista è presente, sopra l'ingresso principale, la rappresentazione della Vergine Immacolata. Lungo le pareti perimetrali è collocata la Via Crucis realizzata dall'artista Giuseppe Giaccone.
presbiterio
La zona presbiteriale è rialzata rispetto all'aula dei fedeli e ospita, oltre all'altare, un ambone e un fonte battesimale.L'altare maggiore ha una base in marmo bianco scolpito; l'ambone,anch'esso in marmo bianco e gesso, raffigura l'albero della vita. Lateralmente,in corrispondenza di un ingresso secondario, è presente un fonte battesimale mobile in vetro e bronzo.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (1983)
Allestimento liturgico realizzato dopo il Concilio Vaticano II, tenendo conto della riforma liturgica in esso sancito.