chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Catania Catania chiesa parrocchiale IMMACOLATA CONCEZIONE AI MINORITELLI Parrocchia dell'Immacolata Concezione Beata Maria Vergine dei Minoritelli Pianta; Coperture; Scale; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Impianto strutturale; Preesistenze altare - intervento strutturale (anni '80 del XX secolo) XVII - XIX(costruzione intero bene); 1949 - 1949(erezione canonica carattere generale)
Chiesa dell'Immacolata Concezione ai Minoritelli
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa dell'Immacolata Concezione ai Minoritelli <Catania>
Altre denominazioni
Chiesa dell'immacolata Concezione Beata Maria vergine ai Minoritelli
Ambito culturale (ruolo)
maestranze siciliane (costruzione)
Notizie Storiche
XVII - XIX (costruzione intero bene)
Costruita subito dopo il 1693 sulle rovine delle cappelle di Santa Barbara dei Casalenis e di S. Cataldo per volontà di alcuni fedeli scampati al sisma e per loro decisione intitola come all'oggi, fu verosimilmente completata (stanti gli elementi linguistici) nel secolo XIX. Affidata dal vescovo Riggio ai Chierici Regolari Minori di San Francesco Caracciolo (o Minoriti, già insediati a Catania in San Michele), venne da essi officiata sino al 1866. Nel 1943 rilevò la cura d'anime di S.M. dell'Itria (disabilitata per i danni bellici) e fu eretta parrocchia il 29 settembre 1949. Nel primo decennio del secolo presente è stata fatta oggetto di restauro conservativo alla struttura architettonica e all'apparto decorativo.
1949 (erezione canonica carattere generale)
La chiesa è stata eretta in parrocchia il 29.09.1949
Descrizione
La simmetrica facciata è piana nei partiti laterali e convessa in quello centrale; i primi, ad unico ordine di alzato, si raccordano mediante due brevi volute al secondo, che è a doppio ordine; il paramento murario, includente porzioni solo intonacate, è in pietra calcarea e la zoccolatura in lavica. La mostra modanata dell'unico portale d'ingresso si dilata, al di sopra del varco architravato, in un timpano arcuato; un'edicola con statua dell'Immacolata è al second'ordine; la spezzata e dentellata cornice sommitale è più bassa ai lati e mediante brevi volute si inarca centralmente ad omega. Spazio costruito centralizzato.
Pianta
Schema planimetrico cruciforme, risolto in bracci non simmetrici rispetto al punto di intersezione. L'asse longitudinale è scandito dal vestibolo d'ingresso con sovrastante cantoria, crociera sormontata da cupola, presbiterio leggermente rialzato con abside semicircolare. A destra e sul retro della fabbrica si attestano la sacrestia e gli ambienti parrocchiali.
Coperture
In coppi: a due falde sui bracci trasversi e sul presbiterio, a padiglione sulla cupola sovrastante lo spazio centrale ed a tre falde e due displuvi sul catino absidale.
Scale
Una interna, costituita da tre distinte rampe in pietra lavica alloggiate in diverse aree degli ambienti parrocchiali, conduce alla cantoria. Una interna al corpo del campanile, attestata alla conclusione del braccio trasverso di sinistra e costituita da quattro rampe in muratura con rivestimento in marmo, conduce ad un livello dal quale un prosieguo, ancora interno ma a chiocciola in ferro immette alla cella campanaria. Una esterna, sul livello del marciapiedi e dal profilo curvilineo, in pietra lavica, per l'accesso al sagrato.
Pavimenti e pavimentazioni
Nella crociera e nel vestibolo segato di marmo in nuances di grigio, riquadrato da un'ampia fascia e scandito da altre longitudinali e trasversali in scagliette di marmo grigio scuro con disegni geometrici e croce baricentrica in segato anch'essa. Mattonelle in marmo grigio, disposte a quarantacinque gradi, nei bracci laterali e più larghe lastre nel presbiterio e nell'abside. Mattonelle di cotto in cantoria. Lastre di pietra lavica sul sagrato.
Elementi decorativi
Sei tele, fra le quali due di Archimede Cirinnà (Catania 1908-92), datate agli anni 50 del XX secolo, due affreschi, undici statue ed un gruppo mariano (diverse opere sono state restaurate nell¿arco 2007-09).
Impianto strutturale
Muratura in pietrame misto.
Preesistenze
In un piccolo spazio scoperto sussistono un portale archiacuto (evidente resto di costruzione basso-medievale), contiguo al fianco E della chiesa, ed avanzi murari forse dell'Antichità: l'area, di proprietà della chiesa, è sotto tutela della competente Soprintendenza.
Adeguamento liturgico
altare - intervento strutturale (anni '80 del XX secolo)
La rettangolare mensa marmorea è sorretta da due colonne in marmo scanalate, aventi capitello e base palmiformi.