chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Grange di Front Rivarossa Torino cappella sussidiaria Santi Rocco e Mauro Parrocchia di Santa Maria Maddalena pianta; facciata ; prospetti laterali; Impianto strutturale; interni; presbiterio; apparato liturgico; Campanile presbiterio - aggiunta arredo (2009-10) ante XVII - ante XVII(costruzione nucleo originario); fine XVIII - inizi XIX(ampliamento avancorpo e navata laterale); 1840 - 1840(relazione parrocchiale interno); metà XIX - metà XIX(costruzione campanile); 1890 - 1890(sostituzione altare presbiterio); 1931 - 1931(erezione a parrocchia intero bene ); 1939 - 1939(altare secondario navata principale); 1954 - 1954(rifacimento affreschi facciata); 1970 - 1970(rifacimento apparato decorativo e tetto); 2001 - 2002(restauro facciata); 2016 - 2016(ripassamento copertura)
Cappella dei Santi Rocco e Mauro
Tipologia e qualificazione
cappella sussidiaria
Denominazione
Cappella dei Santi Rocco e Mauro <Grange di Front, Rivarossa>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze piemontesi (nucleo originario)
barocco (ampliamento e facciata)
neoromanico (campanile)
Notizie Storiche
ante XVII (costruzione nucleo originario)
Le caratteristiche tipologiche e strutturali dell'edificio, lasciano ad intendere che il nucleo originario, composto da abside semicircolare con anteposte due campate, sia antecedente al XVII secolo.
Goffredo Casalis, nei suoi scritti, riporta la presenza di una cappella rurale dedicata a S.Rocco nella frazione di Grange di Front.
fine XVIII - inizi XIX (ampliamento avancorpo e navata laterale)
Nella mappa del Catasto Rabbini, datata 1866, è riscontrabile la sagoma dell'edificio già ampliata dell'avancorpo e della navata laterale sinistra, mentre non compare ancora la sagoma del campanile.
1840 (relazione parrocchiale interno)
Il parroco Don Molinari relaziona che la chiesa è di forma quadrata e che un gradino la divide dal presbiterio, ove comincia una struttura semicircolare, nel cui mezzo sorge l'altare. Alle sue coerenze si trova, a mattina, l'abitazione del cappellano, consistente in una cucina, un sito attiguo, ed una sala al piano terreno, con la cantina al di sotto, e due camere con legnaia. Sopra la chiesa vi è un campanello su due colonne di mattoni a guisa di fornello. Dietro l'altare di San Rocco si trova l'icona quadrata rappresentante la Vergine Santissima tra S.Rocco e S.Mauro Abate, in pessimo stato per umidità. Dietro l'altare vi è il coro a semicerchio con i banchi ovali. Sopra l'altare di San Luigi si trova un quadro raffigurante il santo e le nicchie dei Santi Rocco e Mauro.
metà XIX (costruzione campanile)
Il campanile viene realizzato nella seconda metà dell'Ottocento.
1890 (sostituzione altare presbiterio)
L'altare in legno viene sostituito con l'attuale in marmo.
1931 (erezione a parrocchia intero bene )
La cappellania di S.Rocco viene eretta a parrocchia, come indica la lapide collocata sulla parete della navata laterale.
1939 (altare secondario navata principale)
Per interessamento delle famiglie Motto, viene eretto l'altare della Santissima Annunziata.
1954 (rifacimento affreschi facciata)
L'affresco di sinistra riporta una firma con datazione "Vincenzo S.no da Levone dipinse 1954". I saggi stratigrafici effettuati nel 2002, hanno rilevato che originariamente i dipinti avevano diversa estensione, posizione e verosimilmente anche differenti raffigurazioni rispetto a quelli riprodotti dal pittore Levone.
1970 (rifacimento apparato decorativo e tetto)
La chiesa viene interamente ritinteggiata sia internamente che esternamente.
Viene anche rifatto il tetto con la regolarizzazione delle pendenze e la sostituzione del manto di copertura in coppi con marsigliesi; la copertura del timpano, in lamiera, viene sostituita con lastre di pietra.
2001 - 2002 (restauro facciata)
Consolidamento e restauro conservativo della facciata, dei serramenti lignei e degli affreschi.
2016 (ripassamento copertura)
Viene ripassata la copertura.
Descrizione
La cappella è collocata al margine ovest del centro abitato di Grange di Front; sorge in posizione isolata rispetto agli altri edifici, con facciata rivolta a sud-est.
La cappella ha pianta rettangolare asimmetrica, formata dalla navata principale e una navata laterale sinistra, suddivise in tre campate; la navata principale termina con abside semicircolare. La navata principale è sormonta da volta a botte unghiata sulla prima campata, da volte a crociera sulla seconda e terza; l'abside è coperto da semicupola a tre spicchi; le campate laterali sono sormontate da volte a vela. La struttura è in muratura portante di tipo misto, in laterizio e pietrame; il tetto è a doppia falda, con struttura lignea e manto di copertura in marsigliesi.
La facciata presenta fronte a capanna, riquadrata da paraste laterali e conclusa da timpano triangolare. Al centro si apre il portone, sormontato da piattabanda, affiancato da due finestre rettangolari; al di sopra del portone si apre una finestra ogivale, ai cui lati si trovano due riquadri con affreschi. Ai lati della facciata sono presenti due volumi simmetrici a spiovente: a sinistra quello della navata laterale, a destra quello della canonica.
Il campanile, a base quadrata e in muratura a vista, si eleva sul lato destro dell'edificio, in continuità con la facciata. La cella campanaria, su due livelli, si conclude con cuspide piramidale in rame.
L'edificio presenta buono stato di manutenzione.
pianta
La cappella ha pianta rettangolare asimmetrica, costituita da navata principale e navata laterale a sinistra, suddivise in tre campate; la navata principale termina con abside semicircolare.
facciata
La facciata è rivolta a sud-est e presenta fronte a capanna, riquadrato da paraste laterali, sormontate da trabeazione lineare, il tutto concluso con un timpano triangolare. Il portone, in legno a due battenti, è collocato in asse con la navata principale, riquadrato da cornice mistilinea e sormontato da piattabanda; ai lati del portone si aprono due finestre rettangolari. Al di sopra del portone vi è una finestra ogivale, affiancata da due riquadri affrescati: a sinistra San Giovanni prostrato ai piedi della Madonna e del Bambin Gesù, a destra San Rocco al cospetto di un Vescovo. Sotto il timpano si legge l'intitolazione "Divo Rocho Dicatum".
Ai lati della facciata sono presenti due volumi simmetrici a spiovente: a sinistra quello della navata laterale, a destra quello della canonica, distribuita su due piani. Sull'ala sinistra si apre una porta, che funge da ingresso secondario, affiancata da una finestra; sull'ala destra si aprono, su entrambi i livelli, una porta affiancata da finestra, quelle superiori prospicienti su balcone appoggiato su modiglioni.
La facciata presenta finitura ad intonaco, tinteggiata con cromie rosate e gialle nella parte centrale, mentre i volumi laterali hanno tonalità più chiare.
prospetti laterali
I prospetti laterali presentano finitura ad intonaco con zoccolatura in cemento grezzo. Sui prospetti si aprono finestre rettangolari.
Impianto strutturale
L'edificio ha struttura in muratura portante di tipo misto, in laterizio e pietrame. Internamente gli ambienti sono coperti da volte: la navata principale è sormontata da botte unghiata sulla prima campata, a crociera sulla seconda e terza; l'abside è sormontato da semicupola a tre spicchi; le campata della navata laterale sono coperte da volte a vela.
Il tetto è a doppia falda, con struttura lignea e manto di copertura in marsigliesi.
interni
Le superfici interne presentano tinteggiatura in tonalità chiare, con riquadri e cornici. Le pareti sono scandite da lesene, su cui si imposta un cornicione modanato che corre lungo il perimetro.
Le campate sono tra loro divise da archi.
Sulla prima campata, sul lato destro, si trova l'altare, rivestito in marmo, dell'Annunziata, sormontato da teca contente la statua. Altri due altari minori, sempre con rivestimento in marmo, sono collocati nella navata laterale: nella seconda campata, sormontato da tela raffigurante l'Annunciazione, e sulla parete di fondo della terza campata, sormontato da nicchia con statua di San Luigi Gonzaga. Sulla parete della prima campata è invece collocata la fonte battesimale.
La pavimentazione dell'aula è in mattonelle esagonali colorate in pasta di cemento, mentre sul presbiterio è a motivi floreali.
presbiterio
Il presbiterio è collocato nella terza campata ed è rialzato di un gradino rispetto l'aula. L'altare maggiore, in marmi policromi, è collocato sotto l'arcata che delimita l'abside, ed è affiancato da due passaggi con tende che conducono nello spazio retrostante, in cui è collocato il coro. Sulla lunetta centrale della semicupola è dipinto l'Agnello di Dio.
apparato liturgico
L'assemblea è ordinata in panche a battaglione conformemente al volume dell'aula e al suo orientamento.
Nell'abside è collocato un confessionale in legno.
Campanile
Il campanile si eleva sul lato destro dell'edificio, in continuità con la facciata. Ha base quadrata e finitura a vista, suddiviso in sei registri, di cui i tre centrali presentano fasce intonacate, suddivise da corsetti in mattoni. Nel quarto registro è collocato il quadrante dell'orologio. La cella campanaria, distribuita su due livelli, si apre sui quattro lati con due aperture archivoltate a tutto sesto sovrapposte. Il campanile termina con cuspide piramidale in rame.
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (2009-10)
Aggiunta di nuovi arredi, mensa, ambone e sedia del celebrante, posizionati in corrispondenza del presbiterio storico, di fronte all'altare originario. La mensa e l'ambone sono della stessa fattezza, in legno dipinto finto marmo, ad imitazione dell'altare maggiore; sul lato destro, contro la parete, sono collocate tre sedie in legno con foderatura in velllutino rosso.