chiese italiane
censimento chiese
edifici di culto
edifici sacri
beni immobili
patrimonio ecclesiastico
beni culturali ecclesiastici
beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
Rivarossa
Torino
cappella
sussidiaria
Beata Vergine Consolata
Parrocchia di Santa Maria Maddalena
pianta; facciata ; prospetti laterali; Impianto strutturale; interni; presbiterio; apparato liturgico; Campanile
presbiterio - aggiunta arredo (1993)
1993 - 1993(costruzione intero bene)
Cappella della Beata Vergine Consolata
Tipologia e qualificazione cappella sussidiaria
Denominazione Cappella della Beata Vergine Consolata <Rivarossa>
Ambito culturale (ruolo)
architettura contemporanea (costruzione)
Notizie Storiche

1993  (costruzione intero bene)

La cappella viene edificata in onore della Beata Vergine Consolata, per volere del parroco Don Riccardo Scursatone.
Descrizione

La cappella è collocata nell'area a sud-ovest di Rivarossa, nella zona residenziale denominata Borgata Paradiso. L'edificio sorge in un contesto isolato, circondato da area a verde, con facciata rivolta ad ovest. La cappella presenta pianta rettangolare ad aula unica, suddivisa in tre campate; una campata ulteriore, dietro l'area presbiteriale, è adibita a sacrestia e a locale pluriuso. Internamente l'aula è coperta da soffitto a spioventi, con travature ribassate a vista. L'edificio presenta struttura tipo capannone industriale, in cemento armato prefabbricato. Il tetto, a doppia falda, è in cemento con manto di copertura in marsigliesi. La facciata, a capanna, presenta sagrato coperto sul fronte con anteposta un'ampia arcata; sulla parete si aprono il portone centrale e due finestre ad arco ai lati. La facciata, così come i prospetti, presentano rivestimento in lastre di ghiaia lavata. Un tozzo campaniletto a base trapezoidale si eleva dalla falda del tetto, sul lato destro dell'edificio, in corrispondenza della terza campata. L'edificio presenta un discreto stato conservativo.
pianta
La cappella presenta pianta rettangolare ad aula unica, suddivisa in tre campate. Un ulteriore campata è collocata dietro l'area presbiteriale, utilizzata come sacrestia e locale multiuso.
facciata
La facciata è a capanna, rivolta ad ovest. Sul fronte si trova un sagrato coperto, con anteposta un'ampia arcata su sui è riportata la scritta "D. Beatae Virgini Mariae Consolatrici 1993". Due muretti in pietra delimitano ai lati l'area del sagrato. Sulla parete d'ingresso si trovano tre aperture ad arco: il grande portone centrale, in legno a due battenti, e due finestre ai lati. L'intera facciata è rivestita di lastre in ghiaia lavata, ad esclusione dell'arcata e della parete d'ingresso che presentano finitura ad intonaco, tinteggiate di colore bianco.
prospetti laterali
I prospetti, come la facciata, sono rivestiti con lastre di ghiaia lavata. Sui prospetti si aprono finestre ad arco, dotate di vetrate colorate.
Impianto strutturale
L'edificio presenta struttura tipo capannone industriale, in cemento armato prefabbricato. Internamente l'aula è coperta da soffitto a spioventi, con travatura ribassata a vista. Il tetto, a doppia falda, è in cemento con manto di copertura in marsigliesi.
interni
Gli interni sono sobri, con superfici lisce e tinteggiate di tonalità rosata sulle pareti e bianco sul soffitto. Le ampie finestre perimetrali, ad arco, garantiscono l'illuminazione naturale dell'aula. Sulla parete presbiteriale sono presenti due pilastri in muratura a vista e, agli estremi, si aprono due porte che conducono al locale retrostante. La pavimentazione è in piastrelle di gres simil cotto.
presbiterio
Il presbiterio è collocato nella terza campata ed è rialzato di un gradino, su pedana in legno, rispetto all'aula. Al suo centro è collocata la mensa, costituita da un piano orizzontale con un tronco d'albero come piede. Sulla parete è appeso un crocefisso ligneo. L'ambone è costituito da asta e leggio in metallo.
apparato liturgico
L'assemblea è ordinata in sedie disposte a battaglione conformemente al volume dell'aula e al suo orientamento.
Campanile
Il campaniletto si eleva dalla falda del tetto, sul lato destro dell'edificio, in corrispondenza della terza campata. Si presenta tozzo, di forma trapezoidale, in cemento. Si apre su due lati e ospita al centro una piccola campana. A copertura sono poste due lastre di cemento posate a doppia falda.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1993)
La costruzione della chiesa risale agli anni '90 del Novecento e l'allestimento liturgico è coevo alla sua costruzione. Non sono registrati ulteriori interventi di adattamento.
Contatta la diocesi