chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Odolo Brescia chiesa parrocchiale San Zenone Vescovo Parrocchia di San Zenone Impianto strutturale presbiterio - aggiunta arredo (1965-1975) 1148 - 1148(preesistenze carattere generale); XIV - XIV(preesistenze carattere generale); 1410 - 1410(dedicazione intero bene); XVI - XVI(erezione in parrocchia intero bene); XVII - XVII(realizzazione arredo fisso organo); 1667 - 1667(costruzione intero bene); 1668 - 1668(completamento intero bene); 1676 - 1676(consacrazione intero bene); 1738 - 1738(realizzazione apparato decorativo); XX - XX(costruzione intorno); 1942 - 1942(realizzazione apparato decorativo); 1967 - 1967(restauro facciata); 1967 - 1967(restauro campanile); 1967 - 1967(restauro sacrestia); 1975 - 1975(realizzazione arredo fisso organo); 2013 - 2013(restauro intero bene)
Chiesa di San Zenone Vescovo
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Zenone Vescovo <Odolo>
Altre denominazioni
Chiesa di San Zeno di Verona
Ambito culturale (ruolo)
tardo rinascimento (costruzione)
Notizie Storiche
1148 (preesistenze carattere generale)
Vi era anticamente una cappella dedicata a S. Zenone attestata in una bolla del Papa di Eugenio III del 1148; questa cappella faceva parte delle chiese soggette alla pieve di Bione.
XIV (preesistenze carattere generale)
L'antica chiesa viene eretta nel luogo in cui vi era la rocca di S. Maria nel XIV secolo.
1410 (dedicazione intero bene)
La chiesa viene dedicata a S. Zenone.
XVI (erezione in parrocchia intero bene)
La chiesa diviene parrocchiale nei primi decenni del XVI secolo.
XVII (realizzazione arredo fisso, organo)
Viene realizzato un primo organo risalente a metà del XVII secolo.
1667 (costruzione intero bene)
Su indicazione di S. Carlo Borromeo la chiesa viene costruita nel 1667.
1668 (completamento intero bene)
La chiesa viene completata dopo il rifacimento ordinato dal Cardinale Carlo Borromeo.
1676 (consacrazione intero bene)
La chiesa viene consacrata nel 1676 dal Vescovo Giorgi.
1738 (realizzazione apparato decorativo)
Viene realizzato l'apparato decorativo della volta della sacrestia ad opera di Angelo Paglia.
XX (costruzione intorno)
Negli anni Trenta del XX secolo, viene costruito l'ossario a fianco della chiesa.
1942 (realizzazione apparato decorativo)
Vengono realizzati gli apparati decorativi laterali ad affresco ad opera di Vittorio Trainini.
1967 (restauro facciata)
Viene restaurata la facciata della chiesa.
1967 (restauro campanile)
Viene restaurato il campanile.
1967 (restauro sacrestia)
Viene restaurata la sacrestia.
1975 (realizzazione arredo fisso, organo)
Viene realizzato l'organo ad opera dei fratelli Ruffatti di Padova nel 1975.
2013 (restauro intero bene)
La chiesa viene restaurata.
Descrizione
La chiesa parrocchiale di S. Zenone, è situata su di un dosso, dove un tempo vi era una fortificazione detta di S. Maria; presenta un impianto a capanna ed è anticipata da un sagrato tutt'attorno.
La facciata è suddivisa in due registri, di cui quello inferiore maggiore, dotati di aperture centrali tra cui un portale ed una finestra, affiancate da lesene corinzie, mentre a coronamento vi è un timpano aggettante triangolare, dotato di croce metallica in sommità. L'interno è ad aula unica, interamente decorata ed affrescata, con copertura voltata a botte. Sul lato sinistro è presente la cantoria per l'organo. Il presbiterio, rialzato e quadrangolare è dotato di pregevoli affreschi parietali, ha copertura voltata, e termina in un fondale absidale piano, su di cui è impostata la soasa dell'altare maggiore, composta da marmi policromi che ne caratterizzano tutto lo spazio di fondo.
A fianco vi è la sacrestia, alcuni locali di servizio ed il campanile.
Impianto strutturale
La chiesa presenta un impianto a capanna, ad aula unica con copertura voltata inferiore e tetto a falde.
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (1965-1975)
Viene aggiunto un altare in marmo antistante all'altare maggiore.