chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Sassocorvaro Urbino - Urbania - Sant'Angelo in Vado chiesa parrocchiale San Giovanni Battista Parrocchia di San Giovanni Battista Struttura; Coperture presbiterio - intervento strutturale (1971) XI - 1296(costruzione intero bene); XIV - XIX(rifacimento intero bene); 1917 - 1922(rifacimento del soffitto intero bene ); 2004 - 2012(straordinaria manutenzione intero bene )
Chiesa di San Giovanni Battista
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Giovanni Battista <Sassocorvaro>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze marchigiane (costruzione)
maestranze marchigiane (rifacimento)
maestranze marchigiane (rifacimento del soffitto )
La chiesa risale al secolo XI, benchè non ci siano notizie fino al 18 maggio 1296, quando Malatesta e Montefeltro si incontrarono qui per stipulare un accordo.
XIV - XIX (rifacimento intero bene)
In origine la chiesa era disposta con abside volta ad oriente; così dovette restare fino alla fine del Trecento, quando fu girata di novanta gradi. Verso la metà dell’Ottocento ne fu ancora rovesciata la disposizione.
1917 - 1922 (rifacimento del soffitto intero bene )
Tra il 1917 e il 1922, durante dei lavori di ristrutturazione, la chiesa fu allungata verso il fondo fino a combaciare col muro dell’ex collegio, nel modo in cui è disposta attualmente, e ne fu alzato il soffitto (quello originario, a volta, fu sostituito con uno a cassettoni).
2004 - 2012 (straordinaria manutenzione intero bene )
Con il passare degli anni la chiesa ebbe bisogno di nuovi impianti e adeguamenti degli esistenti. Nel 2004 venne rivisto e ammodernato l'impianto elettrico e i corpi luminosi, mentre nel 2012 venne completato il riscaldamento, con rimozione parziale e rifacimento del pavimento.
Descrizione
La chiesa si sviluppa parallelamente alle mura urbane di Sassocorvaro. Delimitato da un lato dalla via che la collega alla piazza, l'edificio si trova obliquo rispetto alla facciata. Questa risale al secolo XIX e riflette il gusto un po neoclassico dell'epoca. La facciata è ripartita in tre moduli sovrapposti. Nella porzione inferiore si trova il portale con mostra in pietra modanata. La parte centrale è decorata da un rosone con dodici raggi con vetri colorati, incorniciato da elementi in cotto. Sopra il rosone si trova un arco a tutto sesto, originato dalle paraste che delimitano la facciata. Il modulo superiore è costituito dal timpano triangolare contornato da elementi in cotto. Sul vertice si trova una croce montata su basamento rettangolare. Sul lato destro del corpo di fabbrica si eleva un elegante campanile con due ordini di celle campanarie sovrapposte. Queste sono ornate da paraste con capitelli. La copertura del campanile è formata da una cupola con base ottagonale.
L'interno è ampio, un'aula unica con tre cappelle laterali per lato, intervallate da pilastri nella cui larghezza si aprono nicchie ad ospitare statue. Sul pilastro centrale del lato destro si trova il pulpito in legno, mentre a sinistra la nicchia ospita l'affresco raffigurante la Madonna e i Santi. Dalla seconda arcata a sinistra si accede alla cappella del fonte battesimale. La navata termina nel catino absidale dove si trova nella parte inferiore un pregevole coro in legno.
Struttura
Struttura in muratura di mattoni pieni, legati con malta. Gli archi appoggiano su pilastri in muratura.
Coperture
La navata è coperta con soffitto a cassettoni realizzato in legno e dipinto. Nei riquadri è presente un fregio scolpito. Sopra il soffitto è presente l'orditura di travi in legno che sostiene il tetto di tipo tradizionale.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (1971)
L'altare originale è stato rimosso ed è presente al suo posto l'attuale altare rivestito in pietra con bugne quadrate. Il coro ligneo è stato mantenuto.