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Chiesa di Sant'Egidio Abate
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di Sant'Egidio Abate <Moncalieri>
Altre denominazioni
S. Egidio Abate
Ambito culturale (ruolo)
barocco (costruzione)
Notizie Storiche
XVI (costruzione intero bene)
La chiesa di Sant'Egidio è attestata sin dal XII secolo. Della primitiva costruzione rimane solo il campanile, mentre l'edificio attuale risale al XVI secolo.
XVIII - XIX (riplasmazione intero bene)
L'edificio è stato più volte rimaneggiato tra il XVIII ed il XIX secolo.
Descrizione
La Chiesa di S. Egidio Abate, pur essendo già citata in documenti del 1196, presenta un impianto barocco. Risulta sopraelevata rispetto al piano di campagna del vicolo in cui si trova e dunque, per accedervi, è dotata di una gradinata a doppia rampa parallele al fronte.
L'interno è composto da un'unica navata di limitata profondità, coperta da una volte a botte costolonata e unghiata, su cui si aprono lateralmente due cappelle per lato. Un arco trionfale divide la navata dalla zona presbiteriale, area di ridotte dimensioni.
facciata ovest
La facciata principale, di fattezze richiamanti il barocco romano, è interamnete intonacata e ornata con un'mportante decorazione plastica barocca. Il tutto è tinteggiato di un colore imitante il mattone.
E' suddivisa orizzontalmente in quattro fasce:
1. un'alta fascia basamentale che maschera il dislivello tra la via ed il piano di calpestio interno;
2. Una fascia corrispondente al livello del portale d'ingresso d'altezza eguale ai corpi laterali in cui sono ospitate le cappelle, scandita da sei paraste sormontate da capitelli che suddividono il livello in riquadri simmetrici; i due più esterni contengono finestre sormontate da tipani in stucco, decorazione analoga a quelle che orna il portale presente nella specchiatura centrale;
3. Il terzo livello risulta essere largo quanto la navata centrale ed è anch'esso scandito da quattro lesene che scandicono la superfice in tre riquadri. Nel centro del mediano si apre una finestra tutt'attorno decorata da stucchi. Lateralmente questo livello è raccordato a quello inferiore con volute.
4. A coronamento della facciata si trova un timpano decorato con stucchi.
interni
La chiesa presenta una pianta longitudinale di dimensioni contenute; la navata centrale è infatti affiancata da due corpi laterali (quasi formanti due navate) suddivisi ognuno in due piccole cappelle; la profondità dunque della navata principale risulta dunque ridotta. Le pareti, in cui si aprono le arcate d'accesso alle cappelle, sono decorate da paraste composite sorreggenti un'importante apparato decorativo plastico ad imitazione di un architrave. Al di sopra si imposta la volta a botte unghiata suddivisa in due campi da fascioni. In testa, oltre un arco trionfale mistilineo si apre il presbiterio.
Tutte le superfici sono ricoperte con un ricca decorazione pittorica.
presbiterio
L'area presbiteriale si presenta di ridotte dimensioni ma con un'importante apparato decorativo. Le pareti laterali sono scandite da paraste angolari che da un lato sorreggono l'arco trionfale mistilineo che suddividono lo spazio dalla navata principale, dall'altro sorreggono un arco analogo, che si apre sulla parete di fondo cieca, che inquadra l'alatare maggiore di forme barocche. Il vano è decorato con affreschi realizzati da Michele Antonio Milocco.
Campanile
Alla destra dell'area presbiteriale si erge il campanile, a pianta quadrata, interamente realizzato in mattoni facciavista; presenta quattro paraste angolari che lo percorrono per l'intera altezza. La cella campanaria è caratterizzata da quattro aperture (una per lato) con arco a sesto acuto.
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (1963 - 1968)
L'area presbiteriale è stata adeguata tramite l'inserimento di una nuova mensa lignea, previo allargamento del piano rialzato su cui è posto l'altare storico con una pedana.