chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Rivasacco Givoletto Torino cappella sussidiaria San Grato Parrocchia di San Secondo Martire pianta; facciata; prospetti laterali; Impianto strutturale; interni; apparato liturgico nessuno iniziXVIII - metà XVIII(costruzione intero bene); 1752 - 1752(visita pastorale carattere generale); 1772 - 1772(visita pastorale carattere generale); 1987 - 1987(restauro intero bene); 2016 - 2016(tinteggiatura interno)
Cappella di San Grato
Tipologia e qualificazione
cappella sussidiaria
Denominazione
Cappella di San Grato <Rivasacco, Givoletto>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze subalpine (costruzione)
Notizie Storiche
iniziXVIII - metà XVIII (costruzione intero bene)
Non si conosce con esattezza la data di edificazione della cappella. La sua erezione può essere ricompresa tra le cappelle subalpine costruite nel territorio nella prima metà del Settecento.
1752 (visita pastorale carattere generale)
L'esistenza della cappella è attestata nella visita pastorale compiuta dal delegato di mons. Roero.
1772 (visita pastorale carattere generale)
La cappella è citata nella visita pastorale compiuta da Mons. Francesco di Rorà.
1987 (restauro intero bene)
La cappella è oggetto di restauro totale. Contestualmente, il 6 settembre dello stesso anno, viene consacrato il nuovo altare.
Una targa è affissa all'interno a ricordo.
2016 (tinteggiatura interno)
Le superfici interne vengono ritinteggiate.
Descrizione
La cappella è sita lungo la strada, parallela alla provinciale, che collega Givoletto a La Cassa, ai piedi di una collina boschiva. L'edificio sorge al centro di piccola area verde a ridosso della strada, isolata rispetto le altre costruzioni, con facciata rivolta ad est.
La cappella, di modeste dimensioni, ha pianta rettangolare ad aula unica, voltata a botte. L'edificio presenta struttura in muratura portante, intonacata sia internamente che esternamente; il tetto è a doppia falda con copertura in coppi.
La facciata presenta fronte a capanna, concluso da timpano triangolare; al centro si apre la porta d'ingresso, affiancata da due finestre rettangolari e sormonta da una terza apertura.
L'edificio presenta discreto stato conservativo: il tetto risulta leggermente imbarcato, con conseguente crepa visibile sulla volta.
La cappella è officiata in occasione della festa del santo titolare.
pianta
La cappella, di modeste dimensioni, ha pianta rettangolare ad aula unica.
facciata
La facciata è rivolta ad est. Presenta fronte a capanna, riquadrato da cornice, concluso da timpano triangolare. Al centro si apre la porta d'ingresso, in legno a due battenti, affiancata da due finestre rettangolari; una piccola finestra rettangolare si apre al di sopra dell'ingresso. Al centro del timpano è posta una croce in ferro. La facciata presenta finitura ad intonaco, tinteggiata di colore bianco; al centro è dipinta l'intitolazione; alla base è presente una zoccolatura intonacata di colore grigio.
prospetti laterali
I fronti laterali sono riquadrati da cornice, presentano finitura ad intonaco e tinteggiatura di colore bianco; alla base è presente una zoccolatura di colore grigio scuro.
Impianto strutturale
L'edificio presenta struttura in muratura portante. L'aula è coperta da volta a botte. Il tetto è a doppia falda con manto di copertura in coppi.
interni
Il volume è delimitato da quattro lesene angolari, su cui si imposta una cornice modanata perimetrale, interrotta in corrispondenza della parete di fondo. Sulla parete di fondo è addossato l'altare, in muratura dipinta con mensa in marmo. Al di sopra dell'altare è posta la tela raffigurante San Grato. Alle pareti laterali sono appesi i quadretti della Via Crucis. Le superfici verticali presentano decorazione a tinta unita di tonalità beige, la parete di fondo e la lunetta di controfacciata sono di tonalità mattone; le lesene e la cornice sono decorate a finto marmo rosso. La pavimentazione è in bargioline.
apparato liturgico
L'esiguità dello spazio ha consigliato di utilizzare in modo flessibile panche e sedie, sia orientate verso l'altare, sia addossate alle pareti.