| Tipologia e qualificazione | cappella sussidiaria |
| Denominazione | Cappella di Santa Maria Ausiliatrice <Rochefort, Arvier> |
| Altre denominazioni | Chiesa di Maria Ausiliatrice S. Maria Ausiliatrice |
| Autore (ruolo) |
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| Ambito culturale (ruolo) |
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| Notizie Storiche | 1882 - 1883 (costruzione intero bene) Nel 1882 venne approvato il progetto dell'architetto valsesiano Giuseppe Lancia e furono avviati i lavori che terminarono nella primavera del 1883. Il 21 maggio di quell'anno il nuovo edificio fu benedetto. Prima della costruzione della cappella, il villaggio di Rochefort possedeva solo un piccolo oratorio eretto nel 1795 e dedicato alla Vergine. In precedenza, il rev. Nicolas Frutaz, parroco di Arvier dal 1691 al 1719, aveva stanziato una somma di denaro per la costruzione di una cappella che non venne però realizzata. Fu il parroco Grappein nel 1882 a realizzare l'opera, grazie anche al contributo dell'intera comunità. Nel 1881 per mezzo di una colletta furono raccolte 700 lire. Il legname e la calce furono trasportati in loco gratuitamente dagli abitanti del villaggio che ogni domenica riempivano due enormi tini d'acqua, necessaria per i lavori. Furono inoltre riutilizzate le pietre dell'antico castello dei Signori d'Avise, ormai in rovina, che sorgeva sul medesimo promontorio. 1889 (costruzione sagrestia) Nel 1889 viene aggiunta la sagrestia e sosrtituiti i gradini di accesso. 1892 (ampliamento cantoria) Viene ampliata la cantoria nel 1892. 1900 (costruzione carattere generale) Nel 1900 vengono eretti i cinque piccoli oratori lungo il sentiero che sale alla cappella. 2015 - 2016 (restauro intero bene) Nel corso degli anni 2015-2016 è stata rifatta la copertura, sono stati sostituiti gli infissi e sono state restaurate le pareti interne ed esterne. |
| Descrizione |
La cappella sorge su un alto promontorio, che domina il villaggio e il fondo valle. La facciata presenta una nicchia centrale sopra il portone d'ingresso, lesene angolari, cornice e timpano sormontato da un campaniletto a vela. L'interno è illuminato da sei finestre ovali. Ai lati del presbiterio sorgono da una parte una piccola sacrestia e dall'altra un vano per la cantoria. A sinistra dell'edificio, addossato alla parete e alla sagrestia è stata costruita una piccola cappella. Lungo il percorso di salita alla cappella sono disposti cinque oratori con tetto a due falde e nicchie chiuse da grate.
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| Adeguamento liturgico |
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