chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Formica Savignano sul Panaro Modena - Nonantola oratorio sussidiario Madonna di Loreto Parrocchia dei Santi Angeli Custodi Coperture; Impianto strutturale; Pavimenti e pavimentazioni; Struttura presbiterio - aggiunta arredo (1960-1970) 1620 - 1620(costruzione intero bene); 1855 - 1855(ampliamento intero bene); 1974 - 1974(restauro intero bene)
Oratorio della Madonna di Loreto
Tipologia e qualificazione
oratorio sussidiario
Denominazione
Oratorio della Madonna di Loreto <Formica, Savignano sul Panaro>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze emiliane (costruzione)
Notizie Storiche
1620 (costruzione intero bene)
Non sono reperibili documenti storici che provino le origini dell’Oratorio del Garofalo. Si è potuto dare una data di costruzione, solo dopo lavori di restauro. Infatti il 2 marzo 1974 nel togliere una parte di intonaco rovinato dall’umidità è affiorato un dipinto ad affresco largo m. 1.15 e alto m.1.40, raffigurante la Madonna di Loreto con a lato i Santi Sebastiano e Domenico, ben conservato, recante una data in cifre: MDCXX (1620). Questo attesta in modo assolutamente sicuro che l’ Oratorio pre-esisteva al 1620 e che fin da allora era dedicato alla Madonna di Loreto.
1855 (ampliamento intero bene)
Nel corso degli anni l’oratorio è stato restaurato e ampliato, la facciata prima era orientata a sud ora si trova girata a levante. Nel 1855, don Giuseppe Barani dette inizio ai lavori di ampliamento della chiesa ed alla costruzione dell’abitazione per il sacerdote. Innalzò la parte di chiesa esistente soffittandola a volto, aprì la finestra sovrastante la porta d’ingresso. Ampliò la chiesa con l’aggiunta dell’abside o coro e la parte occupata dall’altare del presbiterio. Don Giuseppe Barani realizzò queste opere a proprie spese.
1974 (restauro intero bene)
Nel 1974 un altro intervento di restauro sulla chiesa ha portato modifiche: tolta la tribuna e modificata la posizione dell’altare. La struttura ha acquistato in ampiezza e luminosità. È stata tolta la parte di costruzione addossata all’abside, mettendo così in evidenza l’abside stessa, semplice ma ben fatta. Nel togliere l’intonaco esterno, rovinato dal tempo e dalle intemperie, si è portato alla luce un bellissimo muro in sasso, che è stato lasciato a vista eseguendo solo una stuccatura rustica.
Descrizione
A sud dell'agglomerato di Garofalo, località nel Comune di Savignano sul Panaro, sorge l'oratorio dedicato alla Madonna di Loreto. Nel corso degli anni l’oratorio è stato restaurato e ampliato, la facciata prima era orientata a sud ora si trova girata a levante. Nel 1855, don Giuseppe Barani dette inizio ai lavori di ampliamento della chiesa ed alla costruzione dell’abitazione per il sacerdote. Innalzò la parte di chiesa esistente soffittandola a volto, aprì la finestra sovrastante la porta d’ingresso. Ampliò la chiesa con l’aggiunta dell’abside o coro e la parte occupata dall’altare del presbiterio. Don Giuseppe Barani realizzò queste opere a proprie spese. Nel 1974 un altro intervento di restauro sulla chiesa ha portato modifiche: tolta la tribuna e modificata la posizione dell’altare. La struttura ha acquistato in ampiezza e luminosità. È stata tolta la parte di costruzione addossata all’abside, mettendo così in evidenza l’abside stessa, semplice ma ben fatta. Nel togliere l’intonaco esterno, rovinato dal tempo e dalle intemperie, si è portato alla luce un bellissimo muro in sasso, che è stato lasciato a vista eseguendo solo una stuccatura rustica.
Coperture
Tetto tradizionale a falde, orditura principale e secondaria in legnami, manto in coppi laterizi.
Impianto strutturale
A pianta rettangolare l'aula è conclusa da abside semicircolare, copertura interna a volta ribassata nell'aula, a vela nel transetto e a semicupola nell'abside. Struttura portante in pietra, continua nelle murature perimetrali dell'edificio.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimentazioni interne in cotto ceramico.
Struttura
Struttura portante in pietra continua nelle pareti perimetrali del piccolo oratorio, copertura con orditura primaria e secondaria in legnami. Manto in coppi laterizi.
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (1960-1970)
Allestita nell'abside semicircolare, e rialzata da un gradino, troviamo la zona presbiteriale, formata dall'altare centrale in legno, guardando dall'aula, il leggio è a destra come la sede, il tabernacolo su mensola impostata sulla parete opposta all'entrata.