chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Spineto Scrivia Tortona chiesa parrocchiale S. Giacomo Parrocchia di San Giacomo Apostolo Facciata; Campanile; Pianta; Impianto strutturale; Pavimenti e pavimentazioni; Coperture altare - intervento strutturale (2005); ambone - intervento strutturale (2005) 1831 - 1831(edificazone campanile); 1865 - 1868(edificazione intero bene); 2005 - 2005(consolidamento intero bene); 2005 - 2005(consolidamento intero bene)
Chiesa di San Giacomo
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Giacomo <Spineto Scrivia>
Altre denominazioni
Chiesa di San Giacomo Apostolo S. Giacomo
Ambito culturale (ruolo)
maestranze piemontesi (costruzione)
Notizie Storiche
1831 (edificazone campanile)
Edificazione di nuovo campanile in prossimità della chiesa esistente risalente al XVI secolo
1865 - 1868 (edificazione intero bene)
Edificazione della chiesa attuale con inclusione al suo interno della preesistente
2005 (consolidamento intero bene)
Consolidamento delle volte a seguito dei danni provocati dal terremoto
2005 (consolidamento intero bene)
Inserimento tiranti di consolidamento della facciata
Descrizione
L’edificio sorge al centro dell’abitato ed è frutto dell’ampliamento di una preesistente cappella già presente nel 1523. Nella seconda metà del secolo XIX, infatti, per opera della popolazione locale è stata edificata l’attuale chiesa che ha inglobato la precedente costruzione. L’edificio presenta una facciata a salienti nella quale il registro superiore è raccordato con volute a quello inferiore; presenta una suddivisione in due registri il cui inferiore è delimitato in alto da una trabeazione ed è scandita in tre campi principali da lesene binate, chiusa in sommità da un alto fastigio modanato superiormente da una cornice a profilo semicircolare. Il campanile, a pianta quadrata e di imponenti dimensioni, è collocato in prossimità dell’edifico sul lato sinistro. L’interno è ripartito in tre navate scandite da tre campate poggianti su coppie di colonne raccordate in sommità da una trabeazione sulla quale sono impostati gli archi trasversali che sorreggono la volta a botte di copertura. Nella muratura perimetrale delle navate laterali, in corrispondenza della campata centrale, si aprono due cappelle laterali di importanti dimensioni. L’edificio. a causa dei danni subiti durante l’ultimo terremoto, ha subito un importante intervento di consolidamento e restauro
Facciata
L’edificio presenta una facciata a salienti; il registro superiore è raccordato con volute a quello inferiore. La facciata presenta una suddivisione in due registri il cui inferiore è delimitato in alto da una trabeazione di importante aggetto ed è scandita in tre campi principali da lesene binate che corrono, le inferiori, dallo zoccolo di base fino alla trabeazione e, le superiori, dalla trabeazione stessa fino al piano di imposta di un alto fastigio modanato superiormente da una cornice a profilo semicircolare. Nel campo centrale si trova un ampio portale profilato da una cornice che si ripete nei portali laterali di ampiezza più limitata. Sui portali laterali sono presenti due riquadri internamente decorati. Nel campo centrale superiore, a partire dalla trabeazione, si eleva un riquadro di ampiezza pari a quella del sottostante portale con sommità raccordata con un arco a tutto sesto
Campanile
Il campanile, a pianta quadrata, è collocato in prossimità dell’edifico sul lato sinistro. Di imponenti dimensioni è suddiviso in quattro registri delimitati da cornici marcapiano ultima delle quali, di dimensioni maggiori, separa il fusto dalla cella campanaria e include al suo interno il quadrante dell’orologio. La cella campanaria presenta quattro aperture voltate ed è sormontata da una trabeazione di importante aggetto che sostiene il tiburio chiuso da una cupola rivestita in metallo
Pianta
L’interno è ripartito in tre navate scandite da tre campate poggianti su coppie di colonne raccordate in sommità da una trabeazione sulla quale sono impostati gli archi che sorreggono la volta a botte di copertura. Questa presenta, in corrispondenza di ogni apertura del claristorio, una volta a unghia di raccordo. La navata centrare termina nell’area del presbiterio, rialzata e separata da un colonnato a tre campate da due locali contrapposti posti in adiacenza ed è chiuso da un’abside a pianta semicircolare.
Nella muratura perimetrale delle navate laterali, in corrispondenza della campata centrale, si aprono due cappelle laterali di importanti dimensioni
Impianto strutturale
L'edificio è realizzato in muratura di mattoni con limitato contributo di materiale lapideo di provenienza locale
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione è in piastrelle di cotto posate con tozzetto
Coperture
La copertura è a falde con manto di coppi
Adeguamento liturgico
altare - intervento strutturale (2005)
Posa di altare in marmo nella zona del presbiterio
ambone - intervento strutturale (2005)
Posa di ambone realizzato in marmo con elementi di sostegno metallici