chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Ronchi Cuorgnè Torino cappella sussidiaria Visitazione di Maria Parrocchia di San Dalmazzo Martire pianta; facciata; prospetti laterali; Impianto strutturale; interni; presbiterio; apparato liturgico nessuno 1768 - 1768(costruzione intero bene); 1897 - 1897(apparato decorativo interno); 1950 - 1978(contesto carattere generale)
Cappella della Visitazione di Maria
Tipologia e qualificazione
cappella sussidiaria
Denominazione
Cappella della Visitazione di Maria <Ronchi, Cuorgnè>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze canavesane (costruzione)
Notizie Storiche
1768 (costruzione intero bene)
La cappella della Visitazione venne eretta dai cugini Raschiotti nella località omonima della frazione Ronchi di Cuorgnè.
1897 (apparato decorativo interno)
La parete di fondo presenta un dipinto murale raffigurante la Madonna con Santa Elisabetta, San Giuseppe e San Zaccaria, opera del pittore levonese Vincenzo Antonio. Sono opera dello stesso autore i dipinti posti sulle pareti laterali raffiguranti Sant'Antonio da Padova, sulla destra, e San Bernardo da Mentone, a sinistra.
1950 - 1978 (contesto carattere generale)
La località Raschiotti ospitava nella seconda metà del Novecento la scuola elementare per la 1^-2^ e 3^ classe. La scuola era composta da una modesta aula, sita al primo piano di un'abitazione, che poteva ospitare dai 13 ai 15 alunni, e rimase attiva sino al 1978. In quel periodo la cappella era officiata per alcune messe l'anno.
Descrizione
La cappella è ubicata nella località Raschiotti, un tempo borgo principale della frazione Ronchi Maddalena di Cuorgnè. L'edificio si trova poco distante dalla strada principale, immersa nelle vegetazione. Ha pianta rettangolare, ad aula unica. La facciata è rivolta a nord-ovest. Il fronte, a capanna, è delimitato da due lesene che sorreggono il timpano triangolare di coronamento, sottolineato da cornice in laterizio. Sull'asse centrale è collocata la porta di ingresso, affiancata da due finestre rettangolari. Al di sopra della porta è presente un affresco raffigurante la Madonna del Rosario. Nella parte alta del prospetto è collocata un'apertura rettangolare con angoli arrotondati concavi. La struttura portante è in muratura mista di pietra e laterizio, intonacata sia sul lato interno che quello esterno. L'aula è coperta da volta a testa di padiglione con lunette. La copertura, a doppia falda inclinata, presenta orditura in legno e manto in "lose". Non si rilevano disseti, ma evidenti fenomeni di degrado degli intonaci e delle murature, causate da umidità parietale. La cappella al momento non risulta officiata.
pianta
L'edificio ha pianta rettangolare, ad aula unica.
facciata
Il fronte, a capanna, è delimitato da due lesene che sorreggono il timpano triangolare di coronamento, sottolineato da cornice in laterizio. Sull'asse centrale è collocata la porta di ingresso, in legno a doppio battente, affiancata da due finestre rettangolari, anch'esse in legno a doppio battente e corredate da grate in ferro. Al di sopra della porta è presente un affresco raffigurante la Madonna del Rosario. Nella parte alta del prospetto è collocata un'apertura rettangolare con angoli arrotondati concavi. La superficie è intonacata, con evidenti fenomeni di dilavamento e distacco degli strati di finitura.
prospetti laterali
I prospetti laterali presentano superficie intonacata. Su entrambe le pareti, in corrispondenza delle lunette della volta, sono collocate aperture rettangolari ad angoli arrotondati, concavi.
Impianto strutturale
La struttura portante è in muratura mista di pietra e laterizio, intonacata sia sul lato interno che quello esterno. L'aula è coperta da volta a testa di padiglione con lunette. La copertura, a doppia falda inclinata, presenta orditura in legno e manto in "lose".
interni
Le superfici interne risultano interamente rifinite ad intonaco liscio, e dipinte nei toni del grigio-rosato per le pareti e del giallo per le volte. In corrispondenza della parete di fondo sono presenti lesene ad angolo decorate a finto marmo. All'imposta della volta è collocata cornice modanata, che corre lungo il perimetro dell'aula, interrompendosi in corrispondenza della pala d'altare. Al centro della volta è dipinto San Michele Arcangelo che sconfigge il drago. Sulle pareti laterali sono presenti due dipinti murali, di fine Ottocento, opera del pittore levonese Antonio Vincenzo. Quello a sinistra raffigura San Bernardo da Mentone, mentre quello a destra, raffigura Sant'Antonio da Padova. Sulle pareti, inoltre, sono affissi i quadretti rappresentanti le stazioni della Via Crucis. La pavimentazione è in mattonelle di cotto.
presbiterio
Il presbiterio è allestito nella parte terminale dell'aula. L'altare storico presenta struttura a gradini in muratura dipinta a finto marmo, e mensa in pietra; risulta addossato alla parete di fondo, e presenta predella anteriore in legno. Sulla parete è collocato il dipinto murale del pittore levonese Antonio Vincenzo, raffigurante la Visita della Madonna a Santa Elisabetta, con San Giuseppe e San Zaccaria. La pala è contornata da cornice modanata; la parte sommitale presenta decoro con due angeli in gesso che sorreggono una piccola corona.
apparato liturgico
L'assemblea è ordinata in panche a battaglione conformemente al volume dell'aula e al suo orientamento.