| Tipologia e qualificazione | chiesa sussidiaria |
| Denominazione | Chiesa di San Fiorino <Borno> |
| Altre denominazioni | Chiesa di San Floriano S. Fiorino |
| Ambito culturale (ruolo) |
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| Notizie Storiche | XV (preesistenze intero bene) La chiesa compare nell'elenco dei contributi del 1410, di antiche chiese della Valle Camonica, al vescovo di Brescia, come dipendente dalla pieve di Cividate insieme a San Vittore di Piamborno e Sant'Andrea di Malegno, con la dizione "cum capella S. Florini". XV - XVI (preesistenze intero bene) Il beneficio curaziale fu istituito con bolla pontificia del 28 giugno 1456. Anche nel catalogo Queriniano dei benefici del 1532, la chiesa è ricordata "clericatum S. Floriani di Burno unitum parochiali" del valore di ducati quattro. XVI (preesistenze intero bene) Nella prima metà del XVI sec. è elencata fra le chiese della parrocchia. XVI (preesistenze intero bene) Nelle visite pastorali dei vescovi Bollani e Pilati, della seconda metà del XVI sec., la chiesa viene ricordata come campestre. XX (restauro nucleo centrale) Negli anni '90 del XX sec. vennero eseguiti i lavori per il restauro degli affreschi. |
| Descrizione |
La chiesa di San Fiorino si trova nel comune di Borno, nella Media Valle Camonica. Il fabbricato è orientato seguendo l'asse est - ovest, con il prospetto principale rivolto verso mezzogiorno. La facciata, avente tracce di decorazioni ad affresco, è composta da registro unico ad andamento orizzontale con portale lapideo decentrato e ingresso secondario. Completa il prospetto il campanile a vela in muratura mista a vista e due finestre di ridotte dimensioni poste nella parte est. L'interno, avente superfici ornate con pitture murali ad affresco, è a navata unica culminante nel presbiterio a pianta rettangolare. Lo spazio, articolato in due campate, è coperto da volta a botte, nella parte est, e da doppio spiovente con orditura lignea, nella zona ovest.
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| Adeguamento liturgico |
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