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Casero
Cinaglio
Asti
cappella
sussidiaria
S. Rocco
Parrocchia di S. Felice
Pianta; Facciata; Impianto strutturale
nessuno
XVIII - XVIII(costruzione intero bene); 1880 - 1880(descrizione intero bene); 1978 - 1978(restauro intero bene); 1999 - 1999(modifiche interno)
Cappella di San Rocco
Tipologia e qualificazione cappella sussidiaria
Denominazione Cappella di San Rocco <Casero, Cinaglio>
Altre denominazioni S. Rocco
Ambito culturale (ruolo)
maestranze piemontesi (costruzione)
Notizie Storiche

XVIII  (costruzione intero bene)

Costruzione alla fine del Settecento.

1880  (descrizione intero bene)

In seguito a un restauro condotto pochi anni prima, si presenta piccola ma graziosa, con una struttura solida sia all’interno, sia all’esterno. L’altare è molto semplice ma decoroso. Si accede alla porta di ingresso mediante 4 scalini in pietra. Una lunetta con la scritta San Rocco è posta al centro della facciata sulla porta. Sulla facciata si notano tre finte finestre, due alle estremità superiori e una al centro del timpano. Sempre sulla facciata e lungo le pareti laterali si aprono tre vetrate semicircolari.

1978  (restauro intero bene)

Lavori di restauro consistenti in: rifacimento completo del tetto con orditura e tegole, canali, grondaie e discese; rifacimento della volta, della porta principale, di infissi e finestre; posizionamento di tre chiavi nei muri perimetrali; rifacimento intonaco e nuova tinteggiatura interna ed esterna; rifacimento scalinata e cunetta perimetrale in cemento; smalto agli infissi e alla croce.

1999  (modifiche interno)

Una piccola campana metallica viene installata internamente in controfacciata, omaggiata da don Defendente Fassone per il 30 anniversario di sacerdozio.
Descrizione

Piccola cappella, illuminata naturalmente da finestre semicircolari, è posta in prossimità dell'incrocio tra la via che porta a località Cascine Sorelle e la via che conduce a località Migliarine, sopraelevata rispetto al piano stradale; lo spazio si presenta a navata con aula e sopraelevato presbiterio con abside appena accennato che contiene un piccolo altare in muratura e gesso. L'interno molto semplice è intonacato e presenta una cornicione all'imposta delle volte che termina in prossimità della controfacciata e dell'abside; la volta del presbiterio è a botte con decorazione centrale mistilinea mentre l'orizzontamento dell'aula a base quadrata è piano e si imposta sui pennacchi di una volta a vela; all'interno lato ingresso una piccola targa ricorda che la campanella metallica ivi affissa, di richiamo dei devoti al santo, è stato omaggio nel 1999 di don Defendente Fassone per il 30 anniversario di sacerdozio.
Pianta
Pianta a navata unica che si sviluppa in due campate; la prima di forma quadrata accoglie l’assemblea; la seconda di forma rettangolare e rialzata di un gradino è occupata dal presbiterio terminante con abside appena accennato che ospita l'altare a parete in muratura e gesso con statua di S. Rocco. Due piccole nicchie ai lati del presbiterio, ricavate nello spessore della muratura, ospitano una statuetta di S. Giuseppe con il Bambino Gesù e la seconda una statuetta della B.V. Maria.
Facciata
Facciata intonacata con paraste d'angolo che reggono una semplice trabeazione con frontone con timpano triangolare con incavo appena sfondato che probabilmente accoglieva la raffigurazione del santo a cui la piccola cappella era intitolata; il portale di accesso, privo di cornice, è sormontato da un timpano curvo con sovrastante finestra semicircolare; ai lati del portale vi sono basse finestre rettangolari sormontate da nicchie appena accennate.
Impianto strutturale
Struttura verticale in muratura di mattoni pieni e paraste; orizzontamento in muratura a botte nel presbiterio con cornici decorative e piano derivante dalla sezione di una volta a vela nell'aula; tetto a falde con manto di copertura in tegole piane.
Adeguamento liturgico

nessuno
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