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Castellania
Tortona
chiesa
parrocchiale
S. Biagio
Parrocchia di San Biagio Vescovo Martire
Campanile; Facciata; Pianta; Impianto strutturale; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni
presbiterio - aggiunta arredo (2010)
XVIII - XVIII(fondazione intero bene); 1950 - 1950(restauro intero bene); 2005 - 2005(manutenzione intero bene); 2012 - 2012(manutenzione intero bene)
Chiesa di San Biagio
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Biagio <Castellania>
Altre denominazioni S. Biagio
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lombarde (costruzione)
Notizie Storiche

XVIII  (fondazione intero bene)

Datazione non certa, la fondazione potrebbe risultare anche antecedente.

1950  (restauro intero bene)

L'edificio è restaurato

2005  (manutenzione intero bene)

È rifatta la copertura e sono eseguite opere di consolidamento delle volte

2012  (manutenzione intero bene)

Effettuati interventi strutturali e sul campanile
Descrizione

Isolata sulla sommità della collina, la chiesa dedicata a San Biagio volge il fronte a ponente. Fronte a capanna, interamente intonacato e tinteggiato in bianco, caratterizzato da un protiro aperto da monofora su ciascun lato e coperto da piccolo tetto a tre falde. Superiormente, un' unica apertura quadrangolare e un timpano privo di decoro. Lo snello campanile a base quadrata, interamente intonacato e tinteggiato in colore bianco, svetta sul fianco destro del fronte della chiesa, lievemente arretrato rispetto ad esso. Il fusto risulta ripartito in tre settori. La cella campanaria è aperta da monofore su ogni lato ed è coperta da un piccolo tetto a quattro falde. La copertura è a doppia falda, impostata su due differenti quote tra area presbiteriale e non, con multifalda in corrispondenza del catino. Il manto in tegole di cemento tipo coppo. La chiesa presenta pianta basilicale, scandita da tre navate di quattro campate ciascuna, coperte da volte a vela le laterali, a botte con lunette la centrale. L' abside, rialzato, con catino coperto da calotta nervata. Sul lato sinistro dell' ingresso troviamo il fonte battesimale.La pavimentazione è in piastrelle di graniglia.
Campanile
Lo snello campanile a base quadrata, interamente intonacato e tinteggiato in colore bianco, svetta sul fianco destro del fronte della chiesa, lievemente arretrato rispetto ad esso. Il fusto risulta ripartito in tre settori. La cella campanaria è aperta da monofore su ogni lato ed è coperta da un piccolo tetto a quattro falde.
Facciata
Fronte a capanna, interamente intonacato e tinteggiato in bianco, caratterizzato da un protiro aperto da monofora su ciascun lato e coperto da piccolo tetto a tre falde. Superiormente, un' unica apertura quadrangolare e un timpano privo di decoro.
Pianta
La chiesa presenta pianta basilicale, scandita da tre navate di quattro campate ciascuna, coperte da volte a vela le laterali, a botte con lunette la centrale. L' abside, rialzato, con catino coperto da calotta nervata. Sul lato sinistro dell' ingresso troviamo il fonte battesimale.
Impianto strutturale
Muratura portante, visibile esternamente nella zona presbiteriale, composta da elementi lapidei.
Coperture
La copertura è a doppia falda, impostata su due differenti quote tra area presbiteriale e non, con multifalda in corrispondenza del catino. Il manto in tegole di cemento tipo coppo.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione è in piastrelle di graniglia.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (2010)
realizzato nel 2010 , con mensa lignea
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