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Fontanelle
Roccabianca
Parma
chiesa
parrocchiale
San Martino Vescovo
Parrocchia di San Martino Vescovo
Facciata; Pianta; Pavimenti e pavimentazioni; Campanile
altare - aggiunta arredo (1970 ca.); ambone - aggiunta arredo (1970 ca.)
1576 - 1576(costruzione intero bene); 1576 - 1576(consacrazione intero bene); fine XVIII - fine XVIII(ampliamento intero bene ); 1792 - 1792(consacrazione intero bene); 1913 - 1913(restauro facciata); 1936 - 1936(restauro esterno); 2012 - 2012(restauro intero bene)
Chiesa di San Martino Vescovo
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Martino Vescovo <Fontanelle, Roccabianca>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze parmensi (costruzione)
Notizie Storiche

1576  (costruzione intero bene)

La popolazione che si trovava sulla sinistra dello Stirone aveva la chiesa in comune con la popolazione che viveva sulla destra del torrente. Nel 1576 gli abitanti di Fontanelle promossero la costruzione di una nuova chiesa.

1576  (consacrazione intero bene)

Il 10 aprile 1576 il vescovo Francesco Farnese consacrò la chiesa sotto il titolo di San Bartolomeo, ma fu comunemente detta di San Martino.

fine XVIII  (ampliamento intero bene )

Alla fine del Settecento, essendo l'edificio in uno stato precario, venne ristrutturato (presbiterio, cupola e abside vennero ricostruiti) ed ampliato con l'aggiunta delle due navate laterali, per opera del parroco Fortunato Gonzaga.

1792  (consacrazione intero bene)

Al termine dei lavori il vescovo Adeodato Turchi consacrò nuovamente la chiesa, il 23 settembre 1792.

1913  (restauro facciata)

Nel 1913 furono restaurati la facciata ed il campanile.

1936  (restauro esterno)

Nel 1936 furono restaurati i fronti esterni.

2012  (restauro intero bene)

In seguito al sisma del maggio 2012 sono stati realizzati lavori di ripristino e consolidamento, finanziati dalla Parrocchia e dalla Diocesi, su progetto dell'ingegnere Maurizio Ghillani.
Descrizione

La chiesa, orientata a nord, è posta in un'area pianeggiante in prossimità dell'argine sinistro del torrente Stirone. Il prospetto principale presenta un doppio ordine di lesene trabeate concluse da timpano triangolare modanato, con croce sommitale. L'interno è suddiviso in tre navate, con cinque cappelle per lato e culmina in un presbiterio absidato, illuminato da due finestre centinate. Il campanile è ad est del presbiterio ed è caratterizzato da una lanterna terminale a base ottagonale.
Facciata
La facciata presenta tre ingressi che permettono l'accesso alle tre navate della chiesa. Le lesene d'angolo dell'ordine inferiore sono concluse da statue. Nella parte mediana le quattro lesene sono ravvicinate a due a due, lasciando un ampio campo centrale dove è ricavato l'ingresso principale, con trabeazione. L'ordine superiore reca una finestra rettangolare con cornice e trabeazione.
Pianta
Pianta longitudinale a tre navate con cinque cappelle per lato. Presbiterio sopraelevato da due gradini e concluso da abside emergente, semicircolare, con due finestre laterali centinate.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento in pianelle esagonali bicolori in cemento.
Campanile
Struttura a pianta quadrata; fusto con paramento murario intonacato; cella campanaria con aperture centinate sui quattro lati; lanterna terminale a base ottagonale con pinnacoli angolari.
Adeguamento liturgico

altare - aggiunta arredo (1970 ca.)
Altare in legno intagliato, dipinto, dorato, argentato.
ambone - aggiunta arredo (1970 ca.)
Leggio in legno intagliato, dipinto, dorato, argentato.
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