chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Parma Parma chiesa parrocchiale Santa Croce Parrocchia di Santa Croce Pavimenti e pavimentazioni; Coperture; Elementi decorativi altare - aggiunta arredo (1980 ca.); ambone - aggiunta arredo (1980 ca.) XII - XII(costruzione intero bene); 1222/08/21 - 1222/08/21(consacrazione intero bene); 1415 - 1415(rifacimento interno); 1632 - 1639(rifacimento intero bene); 1638 - 1638(completamento navate); 1904 - 1909(rifacimento esterno)
Chiesa di Santa Croce
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di Santa Croce <Parma>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze parmensi (costruzione)
Notizie Storiche
XII - XII (costruzione intero bene)
La chiesa sorge fuori dalle mura cittadine, all'inizio del percorso della Via Francigena.
1222/08/21 (consacrazione intero bene)
Secondo una lastra marmorea, oggi perduta, utilizzata secondo le fonti come mensa d'altare fino al 1940, fu questa la data in cui il Vescovo Grazia consacrò l'edificio. La data appare, tuttavia, smentita dalla presenza di capitelli all'interno in stretta correlazione con quelli della Cattedrale di Parma sia per temi che per esecuzione.
1415 (rifacimento interno)
Rifacimento ad opera di Jorio da Erba.
1632 - 1639 (rifacimento intero bene)
A seguito del crollo della volta sopra l'altare maggiore, si intervenì grandemente sull'intero edificio su progetto di Girolamo Rainaldi. Si sopraelevarono le navate, si costruirono cupola e presbiterio, si aggiunse, sul lato sud, la grande cappella di San Giuseppe, rompendo così l'originale equilibrio romanico, e, probabilmente, si arretrò il fronte.
1638 (completamento navate)
Il pittore Giovanni Maria Conti e due suoi aiuti, il Retti e il Lombardi, affrescarono le navate, la cupola, il presbiterio e la cappella di San Giuseppe.
1904 - 1909 (rifacimento esterno)
Vennero rifatti lesene e archetti binati nel lato nord e la torre campanaria.
Descrizione
L'aspetto attuale dell'edificio è, all'esterno, quello conferitogli dai lavori di inizio Novecento, mentre, all'interno, ha le sembianze barocche dovute ai lavori della prima metà del Seicento. L'interno è a tre navate divise da colonne e pilastri sormontati da capitelli decorati con le basi appena emergenti dal pavimento; chiaramente incorniciata e delimitata è la parte dell'originaria costruzione la cui fronte è stata arretrata. Originariamente doveva constare in una struttura di 5-6 campate triabsidata. I sicuri resti romanici sono costituiti dal portale a strombo, rimontato dopo i lavori dell'inizio del XX secolo, dai capitelli e dalle parti murarie interne delle colonne. La facciata presenta una zona inferiore scandita da sette archi a tutto sesto: in quello centrale si trova il portale romanico strombato. Superiormente, al di sotto della cornice che indicava l'altezza originaria dell'edificio, sono aperte due finestre rettangolari. Tutto il paramento murario è in mattoni faccia vista. Nella parte alta, conclusa da timpano triangolare con oculo centrale, una monofora, affiancata da due finestre tamponate, occupa la zona centrale che è incorniciata da due elementi curvilinei. L'interno presenta volte a crociera nelle navate e presbiterio con cupola e lanterna e una volta a botte lunettata nell'area absidale. La torre campanaria, collocata sul fianco nord, è a pianta quadrata ed ha cella campanaria dotata di due monofore per ciascun lato.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento in pianelle bicolore grigie e rosse a posa in diagonale realizzato agli inizi del Novecento.
Coperture
Tetto a doppio spiovente per la navata centrale, mentre le due navate minori hanno tetto a falda singola dotato di due contrafforti per parte. Manto di copertura in coppi. L'interno presenta volte a crociera nelle navate e cupola con lanterna nel presbiterio. La cappella di San Giuseppe presenta volte a crociera lunettate.
Elementi decorativi
Di notevole importanza risultano essere i dodici capitelli romanici, otto inferiori e quattro superiori, decorati secondo i temi e le caratteristiche scultoree che compaiono nei capitelli della Cattedrale di Parma.
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1980 ca.)
Altare in legno a carattere amovibile.
ambone - aggiunta arredo (1980 ca.)
Ambone ligneo, collocato alla sinistra dell'altare, a carattere amovibile.