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Chiesa di San Lorenzo
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Lorenzo <Moletolo, Parma>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze parmensi (costruzione)
Notizie Storiche
1141 (citazione intero bene)
Prima testimonianza scritta nella Bolla di Innocenzo II del 7 novembre che testimonia l'esistenza di una cappella in questo territorio.
1230 - 2230 (storia intero bene)
La chiesa risulta dipendente dalla Cattedrale di Parma.
1299 (storia intero bene)
La chiesa passa alle dipendenze del monastero di San Martino dei Bocci.
1354 (storia intero bene)
La chiesa passa sotto le dipendenze della pieve di Castelnovo.
1494 - 1520 (storia intero bene)
La chiesa è unita a quella di Baganzolino.
1564 (storia intero bene)
La chiesa è già parrocchiale.
1800 - 1834 (rifacimento intero bene)
Poichè l'antica chiesa fu rovinata da un'inondazione del torrente Parma, venne riedificata e benedetta il 10 agosto.
1874 (restauro intero bene)
Restauro dell'intero edificio per opera del parroco don Costantino Micheli.
1911 post - 1911 post (restauro facciata)
La piccola finestra quadrata della facciata viene sostituita dall'attuale finestra lunettata.
1960 circa - 1965 circa (restauro intero bene)
Restauro.
2013 - 2015 (restauro coperture)
Intervento di manutenzione straordinaria alle coperture.
Descrizione
La chiesa presenta facciata a capanna conclusa da timpano triangolare con cornice lievemente aggettante. La superficie è caratterizzata da una rientranza e il portale e la soprastante finestra lunettata sono compresi entro un arco a tutto sesto. Il campanile sorge circa in corrispondenza della metà del fianco destro: ha pianta rettangolare e cella campanaria aperta da due monofore centinate. L'interno è a navata unica conclusa da abside semicircolare con una sola nicchia sul lato sinistro per il fonte battesimale. Ha copertura a botte ed è priva di decorazioni pittoriche murali.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento in cotto nella navata e nell'abside a posa in diagonale realizzato alla fine del XX seolo; nel presbiterio, la predella sotto l'altare adeguato, e nella nicchia del fonte battesimale il pavimento è in marmo.
Coperture
Tetto a doppio spiovente con manto di copertura in coppi e, all'interno, copertura a volta a botte sostenuta da un impianto di capriate lignee.
Struttura
Il corpo è realizzato in mattoni di laterizio a mano e sassi di fiume. L'orditura portante della copertura è in legno massello, mentre quella secondaria è in legno dolce.