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Castelmozzano
Neviano degli Arduini
Parma
chiesa
sussidiaria
San Giacomo
Parrocchia di San Giovanni Battista
Coperture; Pavimenti e pavimentazioni
altare - intervento strutturale (1980 circa)
1354 - 1354(citazione intero bene); XVIII - XVIII(rifacimento intero bene); 1920 - 1920(rifacimento cappella sinistra); 1986 - 1986(estinzione della parrocchia intero bene); 1993 post - 1993 post(restauro facciata); 1993 post - 1993 post(restauro interno)
Chiesa di San Giacomo
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di San Giacomo <Castelmozzano, Neviano degli Arduini>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze parmensi (costruzione)
Notizie Storiche

1354  (citazione intero bene)

Prima menzione dell'edificio nell'Estimo della Diocesi di Parma.

XVIII  - XVIII (rifacimento intero bene)

Nel 1713 i lavori di ricostruzione della chiesa stavano per essere conclusi, come testimonia la visita pastorale del vescovo Camillo Marazzani.

1920  (rifacimento cappella sinistra)

Riedificazione della cappella ad opera della famiglia Piazza Eliseo e Verduri Luigi.

1986  (estinzione della parrocchia intero bene)

Per decreto del vescovo di Parma Benito Cocchi la parrocchia di San Giacomo è estinta ed incorporata nella parrocchia di San Giovanni Battista in Antreola.

1993 post  (restauro facciata)

Restauro della facciata con recupero della pietra a vista e della finestra al posto della croce.

1993 post  (restauro interno)

Recupero delle parti in pietra a vista degli archi a tutto sesto e della parte bassa delle cappelle laterali.
Descrizione

Il piccolo edificio porta le tracce dei vari rimaneggiamenti occorsi nel tempo. La facciata a capanna è caratterizzata da un corpo centrale più alto rispetto alle due ali laterali che lo fiancheggiano. E' intonacata nelle due ali laterali e nella parte superiore centrale, mentre nella parte inferiore è in pietra a vista. L'illuminazione interna è garantita da due grosse croci ricavate nelle parti laterali della facciata, mentre al centro è stata recuperata una finestra sopra il portale. Un cornicione a dentelli corre nel sottogronda per tutto il perimetro, anche nel campanile. Due pigne in pietra concludono il corpo centrale. Il campanile sorge sul fianco destro: ha pianta quadrata ed è interamente in sasso, con cella campanaria aperta da quattro monofore, una per lato. L'interno è a navata unica, con una cappella laterale per lato. Un gioco di arcate a tutto sesto, caratterizzate da pietre a vista a corso regolare e da mattoncini in laterizio, conferiscono movimento all'ambiente, creando spazialità. L'abside, lievemente rialzato rispetto all'aula, è semicircolare e presenta una volta a botte sul presbiterio e una volta a botte unghiata nell'abside.
Coperture
Tetto a doppio spiovente con manto di copertura in coppi. L'interno presenta volte a botte, ad eccezione dell'abside che presenta una volta a botte unghiata.
Pavimenti e pavimentazioni
Nella navata pavimento in graniglia di marmo, mentre nell'abside è presente una pavimentazione a mattonelle esagonali che creano disegni floreali.
Adeguamento liturgico

altare - intervento strutturale (1980 circa)
Altare in pietra rivolto verso l'assemblea.
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