chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Campiglia d'Orcia Castiglione d'Orcia Siena - Colle di Val D'Elsa - Montalcino chiesa parrocchiale S. Biagio Parrocchia di San Biagio Pianta; Struttura; Coperture presbiterio - intervento strutturale (anni '70) 1298 - 1302(costruzione intero bene); 1648 - 1648(restauro intero bene); 1795 - 1795(ricostruzione intero bene); 1891 - 1891(restauro intero bene); XX sec. - XX sec.(restauro intero bene)
Chiesa di San Biagio
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Biagio <Campiglia d'Orcia, Castiglione d'Orcia>
Altre denominazioni
S. Biagio
Autore (ruolo)
De Vegni, Leonardo (ricostruzione)
Ambito culturale (ruolo)
maestranze toscane (costruzione)
Notizie Storiche
1298 - 1302 (costruzione intero bene)
La prima citazione della chiesa (o pieve) ed ipotetica epoca di costruzione è documentata dalla presenza negli elenchi delle 'Rationes decimarum' del 1298-99 e del 1301 (come pieve) e del 1302-03 (come chiesa).
1648 (restauro intero bene)
E' stata restaurata e consacrata nel 1648 e poi più volte rimaneggiata nel corso degli anni.
1795 (ricostruzione intero bene)
La chiesa fu ricostruita su progetto dell'arch. Leonardo de Vegni.
1891 (restauro intero bene)
Il pievano Leopoldo Senni si occupò dei restauri alla chiesa e della costruzione delle cappelle nel 1891.
XX sec. (restauro intero bene)
È stata nuovamente rinnovata nella prima metà del Novecento, come ricorda un'iscrizione posta in occasione della nuova consacrazione del 1941.
Ha subìto un l'ultimo intervento di recupero alla fine dello stesso secolo.
Descrizione
Unica chiesa del piccolo borgo di Campiglia d'Orcia, San Biagio sorge ai margini del paese.
La facciata in pietra squadrata presenta una forma a salienti, che denuncia le tre navate interne; è inoltre presenta un portale con orecchie in pietra calcarea modanata.
Sul retro troviamo un campanile in pietra con pennacchi piramidali a coronamento (sette-ottocenteschi).
L'interno è coperto con volte a vela nell'aula principale e nelle navate laterali, mentre il presbiterio presenta a vista la copertura in laterocemento dipinta in bianco.
Nel presbiterio si erge l'altare maggiore settecentesco in stucco, con al centro copia di un piccolo dipinto a tempera raffigurante la Madonna del Carmine del XVIII secolo, recentemente sottratto.
Pianta
La chiesa ha un impianto a tre navate, con presbiterio a pianta rettangolare arretrato e separato dall'aula da una serliana.
Struttura
La struttura è in muratura portante in pietra.
Coperture
La copertura è a capanna, con solaio in laterocemento, a vista nel presbiterio, nascosta da controsoffitti a vela nell'aula e nelle navate laterali.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (anni '70)
L'altare in pietra e legno risale alla seconda metà degli anni '70, mentre lasede e l'ambone sono in legno, mobili.