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Offlaga
Brescia
santuario
sussidiario
Beata Vergine della Formica
Parrocchia di Sant'Imerio
Impianto strutturale
presbiterio - aggiunta arredo (1971-1980)
XIV - XIV(intero bene carattere generale); XV - XVI(realizzazione apparato decorativo); 1542 - 1542(costruzione intero bene); 1776 - 1776(ricostruzione intero bene); 1779 - 1779(realizzazione arredo fisso
altare); XIX - XX(ristrutturazione intero bene); 1855 - 1855(realizzazione arredo fisso
altare); 1893 - 1893(realizzazione arredo fisso
organo)
Santuario della Beata Vergine della Formica
Tipologia e qualificazione santuario sussidiario
Denominazione Santuario della Beata Vergine della Formica <Offlaga>
Altre denominazioni Chiesa della Madonna della Formica
Santuario della Madonna della Formica
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lombarde (costruzione)
Notizie Storiche

XIV  (intero bene carattere generale)

Anticamente in questo luogo vi era una chiesa dedicata a Maria, che insieme alla cappelle di S. Pietro e S. Imerio faceva parte delle primitive chiese di Offlaga, risalenti al XIII- XIV secolo.

XV - XVI (realizzazione apparato decorativo)

Viene realizzato l'apparato decorativo ad affresco del presbiterio, tra il XV ed il XVI secolo.

1542  (costruzione intero bene)

La chiesa viene edificata nel 1542.

1776  (ricostruzione intero bene)

La chiesa viene interamente ricostruita.

1779  (realizzazione arredo fisso, altare)

Viene realizzato un nuovo altare per voto della popolazione di Offlaga e grazie al contributo dei Barbisoni.

XIX - XX (ristrutturazione intero bene)

La chiesa viene ristrutturta tra il XIX ed il XX secolo.

1855  (realizzazione arredo fisso, altare)

Viene realizzato un nuovo altare per voto della popolazione di offlaga contro il colera.

1893  (realizzazione arredo fisso, organo)

Viene realizzato l'organo, opus n.7, ad opera dei costruttori Diego Porro e Giovanni Maccarinelli.
Descrizione

La chiesa è situata presso il Campo Santo di Offlaga, a sud dell'abitato. Anticipata da un grande sagrato lasciato a verde, presenta un impianto a capanna, affiancata da due corpi di fabbrica minori, entrambi anticipati da un grande porticato, caratterizzato da aperture arcuate, di cui quella centrale maggiore, e frutto di numerosi rifacimenti. La chiesa presenta sul fronte un portale marmoreo centrale affiancato da finestre rettangolari mentre termina nella parte alta con un timpano aggettate, dotato di croce metallica in sommità. L'interno è ad aula unica, interamente decorata, con la cantoria per l'organo in controfacciata, mentre la copertura è piana. Il presbiterio, rialzato e quadrangolare, ha copertura voltata affrescata, e termina in un fondale absidale piano, su di cui è posta la soasa in stucco contenente l'affresco della Vergine. A fianco della chiesa vi è la sacrestia, dei locali di servizio ed il campanile.
Impianto strutturale
La chiesa presenta un impianto a capanna, ad aula unica, con copertura voltata inferiore e teto a falde. E' anticipata da un porticato che connette anche ai locali adiacenti alla chiesa.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1971-1980)
Viene aggiunto un altare in legno, antistante all'altare maggiore.
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