chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Cognento Modena Modena - Nonantola edicola sussidiaria San Geminiano Parrocchia dei Santi Naborre e Felice Martiri Coperture; Struttura; Impianto strutturale nessuno 1841 - 1880(costruzione intero bene )
Fonte miracolosa di San Geminiano
Tipologia e qualificazione
edicola sussidiaria
Denominazione
Fonte miracolosa di San Geminiano <Cognento, Modena>
Altre denominazioni
Santuario di San Geminiano
Autore (ruolo)
Mignoni, Angelo (progettazione)
Ambito culturale (ruolo)
neogotico (costruzione dell'edificio)
Notizie Storiche
1841 - 1880 (costruzione intero bene )
A poca distanza dalla chiesa di Cognento, dedicata ai Santi Naborre e Felice Martiri, sorge un tempietto di stile goticheggiante, costruito tra il 1841 e il 1880 su disegno dell'architetto Mignoni, su una copiosa sorgente, miracolosamente scaturita come dono di san Pellegrino, (in partenza da quei prati che ancor oggi sono chiamati "di San Geminiano", nei pressi del passo delle Radici), e chiamata da sempre, il "Fonte di San Geminiano".
Descrizione
Il piccolo edificio, a pianta quadrata smussata agli angoli con copertura a cupola realizzata in lamine di rame, presenta su ciascun lato un'apertura a doppio arco a sesto acuto con capitello pensile e fasci di colonne in marmo bianco a sostegno delle arcate.
La cupola รจ sormontata dalla statua della Fede, in rame, dello scultore Bigi; nelle nicchie quattro statue di santi e sulla fontana quella del protettore, San Geminiano.
Coperture
Copertura a cupola con base esagonale, manto in rame.
Struttura
Muratura portante in mattoni laterizi pieni. La copertura a cupola ha base esagonale e manto in rame.
Impianto strutturale
L'edificio, a pianta quadrata smussata agli angoli con copertura a cupola realizzata in lamine di rame, presenta su ciascun lato un'apertura a doppio arco a sesto acuto con capitello pensile e fasci di colonne in marmo bianco a sostegno delle arcate.