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San Gimignano
Siena - Colle di Val D'Elsa - Montalcino
chiesa
sussidiaria
Santo Bartolo
Parrocchia di Santa Maria Assunta
Pianta; Coperture; Struttura
altare - intervento strutturale (anni '70)
1196 - 1196(costruzione intero bene); XIX sec. - XIX sec.(restauro intero bene)
Chiesa di Santo Bartolo
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di Santo Bartolo <San Gimignano>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze toscane (costruzione)
Notizie Storiche

1196  (costruzione intero bene)

La prima testimonianza documentale risale al 21 giugno 1196 quando il vescovo di Volterra pose sotto il controllo del proposto di San Gimignano del pievano di Céllole tutte le chiese di via Cellolese e cioè San Biagio e San Matteo.

XIX sec.  (restauro intero bene)

Nel XIX secolo la chiesa fu oggetto di importanti lavori che cambiarono totalmente la zona absidale e in seguito è stata restaurata numerose volte.
Descrizione

La chiesa è situata al di fuori della porta Cellolese, appartenente alla prima cerchia muraria di San Gimignano, ed è tradizionalmente individuata come lo spedale gerosolimitano di San Matteo. La facciata è uno degli episodi più importanti dell'architettura romanica in Valdelsa, frutto dell'evidente influenza dei modelli lucchesi e pisani. La facciata è spartita in due gallerie cieche di cinque arcate: il primo ordine è impostato su semicolonne con basi pisane, mentre il secondo ordine è separato da quello inferiore da una cornice decorata a zig-zag e presenta cinque archi uguali; ogni arco poggia su capitelli ungulati con collarino ed echino. Gli archi di sinistra hanno una semicolonna in mattoni mentre gli altri una colonnetta in travertino. Nell'arco centrale si apre una monofora, originariamente forse una bifora, con soprarco estradossato. La muratura, come detto è in mattoni, che sono di varie tonalità dal nocciola all'arancio-rosato disposti in maniera irregolare. L'impianto è ad aula unica, con copertura a capriate e priva di abside. L'interno mostra un cambio di livello che separa la zona presbiterale dal resto della chiesa. Interessante è la decorazione presente nella lunetta dell'arco del portale che mostra, dipinte in rosso, numerose rosette a sei petali incorniciate da racemi stilizzati.
Pianta
L'impianto è ad un'unica navata a base rettangolare, priva di abside.
Coperture
La copertura, a capanna, è caratterizzata da capriate lignee a vista, e solaio in legno e laterizio.
Struttura
La struttura è in muratura portante continua in laterizio lasciato a vista.
Adeguamento liturgico

altare - intervento strutturale (anni '70)
E' stato realizzato un altare di forma di parallelepipedo in laterizio.
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