chiese italiane
censimento chiese
edifici di culto
edifici sacri
beni immobili
patrimonio ecclesiastico
beni culturali ecclesiastici
beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
Frassinoro
Modena - Nonantola
oratorio
sussidiario
S. Pietro
Parrocchia di San Biagio Vescovo Martire
Coperture; Impianto strutturale; Pavimenti e pavimentazioni; Struttura
presbiterio - aggiunta arredo (1960-1970)
1065 - 1065(preesistenze carattere generale); 1280 - 1280(preesistenze carattere generale)
Oratorio di San Pietro
Tipologia e qualificazione oratorio sussidiario
Denominazione Oratorio di San Pietro <Frassinoro>
Altre denominazioni S. Pietro
Ambito culturale (ruolo)
maestranze emiliane (costruzione)
Notizie Storiche

1065  (preesistenze carattere generale)

La località di Riccovolto vecchio è nominata per la prima volta in una carta nonantolana del 1065 e in un documento del 1144 che testimonia come in “Arcovolto” avesse beni il monastero di Marola, la località viene ricordata nelle dedizioni delle terre della Badia al Comune di Modena degli anni 1173, 1197, 1200, 1200, 1261. Comune dell’Abbadia almeno dal 1197, quando giurano almeno 20 capofamiglia e 2 consoli, fu unito a quello di Cargedolo, per la scarsa popolazione. La parte alta della Val Dragone trovava nel castello di Riccovolto l’elemento difensivo più importante, da quando, nel corso del sec. XIII, decade il castello di Roncosigifredo. Dopo il dominio della famiglia Monteccuccoli (dal 1317 al 1429), divenne membro della Podesteria di Montefiorino; nel 1446 a Riccovolto fu unita la villa di Roncosigifredo, ormai disabitata.

1280  (preesistenze carattere generale)

Il Tiraboschi attesta alla località un oratorio dedicato a San Biagio, sulla cui facciata sarebbe stato l’anno della probabile costruzione MCCLXXXX; nulla più rimane, essendo l’attuale oratorio dedicato a San Pietro, di più recente costruzione; se si presta fede alla riferita data di facciata dell’oratorio di San Biagio, si può pensare fosse la chiesa primitiva, senza cura d’anime, non trovandosene menzione negli elenchi basso-medievali delle chiese modenesi.
Descrizione

L'oratorio si trova nella località di Riccovolto Vecchio. L'edificio realizzato in conci di pietra locale, è grezzamente intonacato. La facciata ha semplice forma a capanna con dimensioni molto contenute: l'interno a pianta rettangolare, è sufficiente a contenere poche sedute e il piccolo altare a ridosso della parete di fondo. La struttura di copertura è a vista, una trave di colmo in legno sorregge i travetti e il manto in tegole laterizie. Oltre al portale con lunetta in facciata, l'oratorio presenta sui lati piccole monofore che lo illuminano internamente. Una piccola campana svetta sul colmo di facciata.
Coperture
La copertura risulta tradizionale a capanna con struttura lignea e manto in tegole laterizie.
Impianto strutturale
L'oratorio a pianta rettangolare, coperto a falde inclinate presenta un ingresso con lunetta e una monofora per lato.
Pavimenti e pavimentazioni
I pavimenti interni sono in graniglia cementizia.
Struttura
La struttura portante dell'edificio è in muratura con conci sbozzati in pietra arenaria locali e intonacato grezzamente. Internamente intonacato e tinteggiato in bianco.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1960-1970)
Il piccolo oratorio presenta solo l'altare, in marmo bianco, sopraelevato da una pedana in legno.
Contatta la diocesi