Le CHIESE delle Diocesi ITALIANE Chiesa di San Francesco da Paola <Gallipoli> - - Gallipoli - Nardo' - Gallipoli

Chiesa di San Francesco da Paola

Tipologia e qualificazione

chiesa sussidiaria

Denominazione	Chiesa di San Francesco da Paola <Gallipoli>
Altre denominazioni	S. Francesco da Paola

Ambito culturale (ruolo)

barocco (costruzione)

Notizie Storiche

1613 - 1813 (costruzione carattere generale)

La chiesa fu edificata, insieme al convento attiguo, dal minimo fra' Carlo Abatizio tra il 1613 e il 1621, quando fu aperta al culto. Fu amministrata dall'Ordine dei Minimi fino al 1809 e a seguito della soppressione degli ordini religiosi fu affidata nel 1813 alla Confraternita di S.Maria della Neve o del Cassopo, che intanto aveva perduto la propria sede. un ampliamento con l'aggiunta del presbiterio fu effettuato nel 1734.

Descrizione

La chiesa, collocata sulla riviera della città vecchia di Gallipoli come la maggior parte delle altre chiese minori, è un edificio dalla pianta rettangolare, senza particolari pretese architettoniche. E' costruita in muratura tufacea rivestita di intonaco e coperta con volte a crociera, corredate da una cordonatura mediana longitudinale.

Facciata

La facciata è lineare e semplice, di forma rattangolare. Al centro in basso presenta il portale d'ingresso, appena sottolineato da una cornice e sormontato da un frontone spezzato in mezzo al quale si apre una nicchia con alloggiata la statua lapidea di San Francesco da Paola. In asse all'ingresso, appena sotto la cornice di coronamento, vi è una finestra archivoltata, anch'essa con cornice e frontone ma più ricchi rispetto a quelli del portale. Al di sopra della cornice sommitale, al centro vi è un breve fastigio triangolare arricchito di gattoni sui lati, al vertice del quale si innalza una croce. Cinque gradini raccordano la chiesa con il piano stradale.

Interno

L'interno, ad aula unica rettangolare, presenta su ciascun lato tre brevi cappelle definite da archi, nelle quali trovano posto altrettanti altari laterali, alcuni in pietra leccese ed altri in legno, tutti di grande pregio. Una cornice percorre tre lati del perimetro e su di essa è impostata la volta in muratura a spigolo distinta in tre campate. Sulla controfacciata si innalza l'orchestra con un organo a canne del 1765. Attraverso un fastoso arco trionfale l'aula si innesta con l'abside quadrangolare, coperta con volta a stella e in cui è collocato il presbiterio, con un altare in pietra e stucco dipinto a marmorino, sovrastato da una tela del 1734. Alle spalle dell'altare e lungo i muri perimetrali dell'abside è collocato un piccolo coro ligneo.

Adeguamento liturgico

altare, ambone e sede - aggiunta arredo (1980)

A seguito della riforma liturgica, davanti all'antico altare è stata aggiunta una mensa, di modeste dimensioni, in legno scolpito e dorato. Un leggio degli stessi materia e stile è collocato a sinistra, mentre a destra vi è la sede presidenziale.

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