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Gallipoli
Nardo' - Gallipoli
chiesa
sussidiaria
S. Chiara
Parrocchia di Sant'Agata
Facciata; Interno
altare
ambone e sede - aggiunta arredo (1976)
1598 - 1600(costruzione carattere generale); 2005 - 2008(restauro carattere generale)
Chiesa di Santa Chiara
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di Santa Chiara <Gallipoli>
Altre denominazioni Chiesa dei Santi Apostoli Pietro e Paolo
Chiesa di S.Giuseppe e della Buona Morte
S. Chiara
Ambito culturale (ruolo)
barocco (costruzione)
Notizie Storiche

1598 - 1600 (costruzione carattere generale)

La chiesa era parte integrante del Monastero delle Clarisse, fondato nel 1578 e soppresso nel 1866. Del monastero non rimane più nulla essendo stato abbattuto e sostituito con nuove costruzione. La chiesa è stata edificata tra il 1598 e il 1600, sul luogo ove vi era un'antica chiesa bizantina dedicata a S.Teodoro.

2005 - 2008 (restauro carattere generale)

Lavori di restauro sono stati effettuati con finanziamenti pubblici tra il 2005 e il 2008.
Descrizione

La chiesa ha forma rettangolare a navata unica, costruita in muratura intonacata e coperta allo stesso modo in muratura. Ha un unico ingresso, collocato non in asse con il presbiterio, non essendovi una facciata vera e propria, ma sul muro laterale di sinistra, prospiciente la via pubblica, arteria principale della città vecchia di Gallipoli. Sulla parte posteriore presenta un campanile a vela.
Facciata
Non vi è propriamente una facciata, perché l'unico ingresso alla chiesa si apre sul muro laterale di sinistra e costituisce l'unico elemento decorato, rispetto al resto della muratura che è del tutto liscia. Il portale è inquadrato in una cornice costituita da due paraste composite con capitello che sorregge l'architrave, sulla quale si erge un timpano spezzato con al centro una finestra rettangolare, probabilmente posticcia a giudicare dalle cornice che è di recente fattura.
Interno
L'interno è ad aula unica rettangolare. L'unico ingresso è collocato sul lato sinistro. E' scandita da tre archi per lato, intermezzati da pilastri. Sotto cinque di tali archi trovano collocazione altrettanti altari laterali, mentre sotto l'altro mediano sinistro si apre la porta di accesso. Un ricco cornicione marcapiano percorre tutto il perimetro dell'aula e su di esso è impostata la volta a spigolo cordonata a tre campate. L'aula culmina in un'abside quadrangolare con due strombature laterali coperte con volte a botte, mentre la volta dell'abside prolunga quella dell'aula. Nell'abside, racchiusa davanti da una balaustra marmorea, è ospitato il presbiterio, elevato di tre gradini rispetto al piano di calpestio dell'aula. Sul fondo vi è un ricco altare marmoreo sormontato da un fastoso retablo. Il pavimento è in maiolica.
Adeguamento liturgico

altare, ambone e sede - aggiunta arredo (1976)
A seguito della riforma liturgica, davanti all'antico altare è stata aggiunta una mensa mobile in legno, mentre presso la balaustra a sinistra è stato collocato un leggio in funzione di ambone. La sede costituita da tre poltrone in legno è collocata sulla sinistra
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